Faccia da carlino


-Potter!- La voce squillante di Pansy lo svegliò.
-Che c'è, Pansy?- Rispose Harry con la voce impastata dal sonno.
Pansy gli mostrò lo specchio col manico che teneva in mano. -Secondo te, io ho la faccia da carlino?- Gli domandò storcendo il nasino alla francese.
Harry le cinse la vita con un braccio mentre con l'altro si sollevava. -Fà vedere.-
Pansy voltò la testa verso il ragazzo.
-Beh...secondo me...con quella frangia sugli occhi sembri...uno york shire.- Commentò Harry guardandola negli occhi.
-Potter, metti gli occhiali!- Gli ordinò Pansy leggermente spazientita.
Sbuffando, il Grifondoro inforcò gli occhiali sul naso.
-Non cambi, Pansy. Mi sembri sempre uno york shire.-
-Potty, lo sai cosa mi sembri tu?- Domandò la Serpeverde con uno strano sorrisetto sul volto.
-Aspetta un attimo...il tuo ragazzo, Pansy?-
Harry ricevette una cuscinata in faccia.
-Potty! Hai indovinato! Non va bene!- Pansy rise.
-Voglio il mio premio!-
-No!-
-Pansy, reclamo il mio premio!-
-E va bene! Mamma quanto sei palloso!-
Pansy gli passò un braccio dietro al collo e lo baciò.
-Contento?- Gli chiese.
-Contentissimo!-
-Cretino!-
-Si, ti amo anch'io, Pansy.-






Per quanto possa sembrare stupido e strano, io dedico questa mia prima fic su Harry Potter alla mia stanza.
Perchè ho scoperto che è bello sedersi per terra, osservare tutta la stanza e prendere la cartella per scrivere. E' stupendo.
Ringrazio Ju', Kyu, Laura e Temy che ho assillato affinchè leggessero questa fic e mi dessero i loro commenti.
E mando un grosso FUCK a una mia compagna che non se ne intende e che mi ha detto che è una cagata.
A voi i commenti,
M@by