- Addio
Polvere nel vento sotto un cielo che porta rispetto. Nessun colore a Pisa eccetto il verde dell’erba giovane e tenera. Nulla possono sapere quelle foglie morbide e fresche dell’arsura del terreno, nulla possono immaginare le gocce di rugiada del sacrificio di un popolo.
Non resta più nulla in Piazza dei Miracoli, persino le macerie, raccolte in cumuli ordinati, sembrano aver dimenticato.
Due rondini si rincorrono nel grigio, cantando una primavera che non osa disturbare i morti di quel cimitero.
Rimane solo il muschio sulle pietre del Duomo, come i suoi occhi in cui ora lei cerca perdono.
E Genova in ginocchio, mormorando il suo addio.
Note
Ok, questo è l'esperimento più strano che io abbia mai fatto.
Avevo voglia di scrivere qualcosa su questi due personaggi che tanto significano l'una per l'altro ma che mai, nelle mie storie, sono riusciti a comparire assieme.
Ammetto che avevo così tante idee da non riuscire a decidermi.
Alla fine ho optato per una scelta tradizionale. Un drabble per ogni vocale, incominciando dalla A.
Drabble che poi sono diventate flashfic, perchè io e la suintesi viviamo su due pianeti completamente diversi, ma sono dettagli... XD
Questo capitolo è ambientato in un possibile futuro nel quale Nicolò e la sua città sono stati distrutti per proteggere Genova. Chissà, forse un giorno pubblicherò anche quella storia!
Nel frattempo spero che la lettura sia stata di vostro gradimento! :D
Kisses,
Koori-chan