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Autore: rememberdecember    09/05/2012    4 recensioni
Questa è semplicemente ciò che avrei dovuto consegnare alla mia professoressa d'italiano, ma alla fine mi è mancato il coraggio. L'ho trasformato mo' di storiella senza senso sinceramente e non so perché l'ho pubblicato, forse perché non avevo niente di meglio da fare. Sì probabilmente è per quello.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La professoressa d'italiano ci ha assegnato questo compito, che secondo me è alquanto inutile, ma devo farlo perché altrimenti chi la sente domani mattina? 
-Una riflessione sui tuoi sogni e sulla vita in generale- dice lei.
-Muovi il culo- grida mia madre.
-Che palle- sbuffo io.
Meglio che comincio adesso, altrimenti non finisco più. Devo farlo e non posso presentarmi a scuola senza, domani non voglio fare assenza un'altra volta. Ne ho fatte già troppe e poi c'è Luca che fa le prime due ore nell'aula accanto alla mia. 
La sua è una classe che fa rotazione perciò ogni giorno cambiano aula. Lui è così bello, è talmente tenero e simpatico...
Ma ora sto dilagando, non capisco cosa sto aspettando per far questo compito. Una carrozza forse? Bah, mia madre lo dice sempre.
Allora, una riflessione sulla vita...

«Cara professoressa,
cosa diavolo dovrei scriverle in questo compito? Non ha senso offrirci l'occasione di renderci ridicoli di fronte all'intera classe. Questi argomenti sono difficili e noi siamo solo adolescenti che studiano, non filosofi di fama mondiale. Cosa dovrei dirle? Non si tolga mai la vita, perché vale la pena viverla e che ci sono persone che le vogliono bene? Ma questo lei già lo sa, come lo sanno tutti al mondo.
Se c'è gente che decide di ammazzarsi lo fa perché ne ha voglia, o perché è malata, non perché in un giorno di pioggia noioso e grigio decide di buttarsi giù dal balcone perché è annoiata. Mi auguro vivamente che lei non ci abbia mai pensato prof, davvero. 
Forse dovrei imparare qualcosa da questa "riflessione" che lei ci ha assegnato, ma sinceramente non capisco cosa devo fare. 
Riflettere è un porsi domande continuo e cercare di darsi una risposta il che è ciò che sto facendo io, ma a quale scopo? Prendere un dieci? Lei ci ha caricato di compiti questa settimana: pagine di storia, capitoli di geografia e in più ieri, se n'è uscita con questa cosa. Perché? Con tutte queste cose da fare posso praticamente dire di non avere più una vita sociale. Lei sa cosa intendo per "vita"? Oh, ma probabilmente non lo sa, ecco perché ci ha assegnato una riflessione sulla vita, aveva bisogno che qualcuno glielo spiegasse, vero?
Beh se è così, io ci provo. Una vita è come un gioco nel quale si alternano vincite e perdite e alla fine di tutto si va in stand by, tipo il computer. Sì, è questa la mia interpretazione della morte. Non sono mai stata una ragazza troppo tragica o drammatica. 
Una persona dovrebbe fare in modo da rendere la sua vita indimenticabile e unica, non monotona e uguale a tante altre. 
Diciamo anche che la vita è un po' come lavarsi i capelli, tutti i nodi vengono al pettine prima o poi e per scioglierli, basta un po' di balsamo. 
Chi possiede solo shampoo e non ha soldi per comprarselo dopo un po' rinuncia e continua a lavare i suoi capelli così come capita, tenendoli sempre impicciati e annodati finché non è costretto a tagliarseli tutti. 
Chi mai penserebbe di togliersi la vita prima del dovuto? Un malato forse. 
Ci sono tanti problemi al mondo, ma solo chi ci ha dato la vita può togliercela e non devono essere i problemi a levarcela. 
Io personalmente, di problemi ne ho tanti, troppi forse. Problemi che non sto qui ad elencarle altrimenti sembrerei sciocca, come se volessi farla intenerire prof, e non è assolutamente ciò che voglio. 
Quello che in realtà desidero è farle capire cos'è la vita per me. 
Non ci si sente mai abbastanza vivi e ogni tanto questa poca convinzione ci frega, ha fregato tante persone in passato fino a spingerle al suicidio e ne fregherà tante anche nel futuro. E' inevitabile purtroppo. 
Io credo che lei ci abbia assegnato questo compito proprio per farci capire che non dovremmo nemmeno pensare al suicidio, vero? Forse comincio a capire l'utilità di questa riflessione.
Ah, c'è un'ultima -ma non meno importante- cosa da sapere sulla vita, o meglio del vivere in generale: tutti noi viviamo per qualcosa. 
Questo qualcosa in genere è un sogno, ovvero un desiderio, ciò che più vogliamo per noi stessi e spesso include la presenza di un'altra persona.
Vuole conoscere i miei sogni più ricorrenti? Beh, il mio sogno più grande è quello in cui desidero che tanti altri piccoli sogni si realizzino. Ad esempio vorrei tanto abbracciare una persona lontana, un'amica che abita molto distante. Vorrei cantare una canzone con i miei idoli e so che un giorno ce la farò. Mi piacerebbe che i miei genitori capissero ogni mio bisogno e so che tra qualche tempo, quando ormai i miei bisogni non saranno più tali, li capiranno. Vorrei tanto prendere un otto a questo compito, ma questa per esempio, è una cosa della quale non sono sicura e quindi non posso dire di vivere per questo. Sarei tanto felice se riuscissi a spiccicare qualche parola quando Luca della quarta C mi parla, ecco. Per ora non mi viene in mente nient'altro. 
Professoressa, credo di aver capito un'altra cosa: sono riuscita ad inserire le parole vita e sogno nella stessa riflessione perciò penso di aver eseguito a pieno il compito. 
Cordiali saluti,
Amanda II EL 9.05.2012. »  

Ho consegnato il compito e la professoressa non mi ha messo il voto, si è rifiutata. Dice che non avrei dovuto scriverle una lettera e che non era ciò che voleva. Ma insomma, la riflessione c'era! 
Secondo me è soltanto rimasta colpita dalle mie parole, tanto che ha provato a strapparsi i capelli, infatti mi sembra più pelata del solito oggi. 
Se lo avessi saputo, non avrei finito con cordiali saluti, bensì con "Cara professoressa vada a cagare". 
Sarà per il prossimo compito.

Note.

No scusate lo so che non ha senso D: Capitemi stavo leggendo un libro e mi è venuta l'ispirazione per questa... (?) come posso definirla? Non lo so ditemelo voi. Il compito devo farlo realmente, ma non so se consegnare questo, cioè che figura ci faccio? Non sarei mai tanto sfacciata da scrivere alla prof x)
Boh okay avevo voglia di condividere codesta cosa con voi u.ù Spero vi sia piaciuta! Aspetto i vostri commenti
Un bacione,
Mandy.

  
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