10/05/2012
4 recensioni
1.
I'll be waiting
”Cara Cassie,
sono le tre di notte e io sono qui a scriverti questa lettera perché domani parto.
Non te l’ho detto ed ho sbagliato, lo so. Ti arrabbierai, rimarrai delusa e magari non mi vorrai più parlare, ma non ce l’ho fatta.
Martedì volevo dirtelo, ma poi ti ho guardata negli occhi, ho visto il tuo sorriso e davvero non ce l’ho fatta. Perché tu sei così: destabilizzi tutti guardandoli negli occhi, li rendi insicuri, compreso me.
E mi dispiace lasciarti così, con questa lettera scritta velocemente, senza che tu possa rispondermi, salutarmi e dirmi ‘ti aspetterò’, perché so che non lo farai.
Sei fatta così, parti sempre in quarta, in tutto – nelle relazioni, nelle amicizie, nei progetti – poi ti fermi a metà e azzeri tutto: i sentimenti, la grinta, la voglia di continuare e andare avanti.
E avevo paura, avevo paura perché sapevo che avresti fatto così anche con me, avresti azzerato tutto e non potevo permettere che questo accadesse nei miei ultimi giorni qui a Los Angeles.
Domani partirò per il tour mondiale con i miei fratelli e tutto il team, ma tornerò il 14 ottobre, esattamente tra 6 mesi.
Grazie per tutto il tempo passato insieme, per tutte le emozioni.
Ti prego aspettami,
tuo Nick.”
Ripiego la lettera, sarà la ventesima volta che la leggo in questi mesi.
Guardo il calendario, che giorno è oggi? Il 13 ottobre.
Cazzo, domani torna Nick.