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Autore: AndersonL    10/05/2012    0 recensioni
Ciao a tutti!
Cercherò di essere meno prolissa possibile nel raccontare a grandi linee di cosa parlerà il racconto (anche perché c'è un limite prefissato alle parole da utilizzare).
Willy Wonka è il mio personaggio preferito in assoluto, non tanto come aspetto fisico, ma come caratterizzazione: un folle imprenditore dal cuore d'oro; mi è piaciuto così tanto da spingermi a scriverci sopra una piccola storia d'amore fra me e lui. Non si risparmiano colpi di scena!!
Ci saranno tutti quanti i personaggi del film di Tim Burton, con l'aggiunta di due donne: le sorelle Aurora e Laura Valentini -io- (chiamata con lo pseudonimo di Diana Hudson, in onore del grande chitarrista Saul Hudson, meglio noto come Slash).
Ogni capitolo avrà il titolo di una canzone che mi ha ispirato durante la scrittura del racconto (vi consiglio vivamente di leggere ogni capitolo con quella canzone come sottofondo, è una mano santa per l'immaginazione!!), e... Basta così, spero vi piaccia!!
See you soon!
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Era una giornata come tante alla fabbrica.
Charlie, di ritorno da scuola, portava con se' Aurora -la sua migliore amica- per farle fare un giro all'interno dell'edificio.
Aurora era una ragazzina di 12 anni, molto carina e simpatica, con i capelli neri a caschetto e un fisico magrolino.
Aveva anche un carattere molto timido e riservato, proprio come sua sorella maggiore.

-Spero di non disturbare.
-Ah, stai tranquilla, Aurora. Non disturbi mai.
-Sicuro?? Dicono che il padrone di casa, qui, non ami molto gli sconosciuti.
-Dicono male. Ho parlato molto di te a Willy, e anche di tua sorella.
-Davvero?? E cosa ha detto?
-È molto impaziente di conoscerti!
-Ti confesso, Charlie, che ho un po' paura. Dicono tutti che sia pazzo come un cavallo!!
-È solo un po' eccentrico, ma alla fine non è male, fidati!
-E cosa ha detto di mia sorella?
-Diana Hudson è la sua cantante preferita, guai se si perdesse un suo singolo!! Dice sempre che è la donna più bella che lui abbia mai visto in vita sua. Sostiene anche che lei somigli terribilmente a una sua vecchia compagna del corso di pasticceria.
-Non sapevo che Wonka avesse fatto un corso di pasticceria!
-L'ha fatto per ottenere la licenza, serve comunque un'attestato che ti abiliti alla professione. È stato alla Città del Gusto di Roma per fare il corso.
-Che coincidenza! Anche mia sorella ha fatto lì un corso, non mi ricordo se di cucina orientale o pasticceria.
-Bello!! Senti una cosa...
-Dimmi!
-Vorrei fare una sorpresa al mio amico. Visto che adora Diana Hudson, vorrei provare a fargliela conoscere. Purtroppo, anche avendo le buone intenzioni, non riuscirei a contattarla. Potresti darmi una mano, per favore??
-Certamente!! Non ci sarà alcun problema: vedi, anche mia sorella adora Willy Wonka. È sempre stato il suo mito!
-Magnifico, potresti contattarla subito?
-No problem!!

Diana Hudson, nel frattempo, stava riscaldando la voce nello studio insonorizzato del suo appartamento. Era una donna di 25 anni, un po' bassa di statura -era alta appena 1,62 m-, ma in compenso aveva un fisico da pin-up anni '50 (un corpo di quelli pieni di curve, per intenderci) e un bel viso che assomigliava a quello di una bambola di porcellana. Pur essendo italiana al 100% aveva una particolarità che, in un certo senso, la distingueva: la forma degli occhi. Erano piccoli, ma non troppo, leggermente a mandorla (ricordavano un po' quelli degli eschimesi) e di un colore strano, che cambiavano dal marrone scuro al giallo ambrato a seconda della luce.
Stava provando a cantare "La Regina della Notte" di Mozart, quando le squillò il telefono.

-Pronto?
-Ehi, tesoro, sono Aurora!!!
-Ehi, piccola furfante!!! Come stai?? Dove ti sei cacciata, che è da tantissimo che non ti vedo??
-Io sto benissimo!! Volevo chiederti se potessi venire a trovarmi.
-Ho sempre tempo per la mia brigantella preferita!!! Dove sei, che vengo subitissimo??
-Guarda, è un po' complicato da raggiungere, ma penso che la vecchia carretta possa portarti senza problemi fin laggiù!
-Ok, dammi l'indirizzo!!
-Ehm...Te lo manderò via sms, d'accordo??
-...Ok!!! Ci vediamo subito.
-D'accordo, sono sicura che non te ne pentirai.
-Non ne dubito!! A fra poco!!
-Ciao!

Aurora riagganciò il telefono e mandò l'indirizzo della fabbrica a Diana.
-Sarà una bella sorpresa per il tuo amico.
-Poco ma sicuro, mia cara!! Sarà così anche per tua sorella.
E si sdraiaono sul manto d'erba zuccherata, aspettando l'arrivo dell'ospite d'onore.
  
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