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Autore: Pikachu97    10/05/2012    4 recensioni
Final Season 4 di Castle, visto da Nathan/Rick e Stana/Kate
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve a tutti! Dopo aver visto la 4x23 il mio cervello è andato a mille e ha abbandonato la mia scatola cranica da quanto era euforico.. Ci siamo immaginati tanto cosa sarebbe successo  dopo, il mattino seguente, ed eccetera.. ma io mi chiedo con altrettanta ansietà, com'è andata tra Nathan e Stana?!?! Ho girato, invano, su internet alla ricerca di qualsiasi cosa, pettegolezzi, video, delle prove del bacio perchè secondo me l'hanno dovuto girare pù di una volta ^_^ ;D Ma nulla... così ho fatto lavorare la mia fantasia e voglio che lo possiate immaginare anche voi il dietro le  quinte, perciò, finendo co sta cosa lunga un poema, vi lascio alla One-shot. Gradirei qualche recensione :3

N.B.=A una cosa! In questa storia esprimerò i pensieri di entrambi i piccioncini utilizzando due colori: Blu Nathan/Rick, Verde Stana/Kate (chissà come mai ), se è lo stesso pensiero il colore sarà verde-acqua. Ci saranno anche le mie riflessioni o personaggi che non siano i piccioncini e quelle saranno in nero. Vi avverto non sarà del tutto Romantico, non lo so perchè ma tendo sempre a mettere dell'ironia quando faccio delle cose.. è più forte di me. Detto ciò non aspettatevi la solita modalità di lettura e tantomeno la solita storia! (nel senso che sarà particolare.. non che io sia più brava di altri). Segnur devo imparare a ridurre le note xD
Ora vi lascio veramente alla storia.. Buona lettura!




 

Castle 4x23 CHAK - AZIONE!!






Wow... oggi è il gran giorno.

Oggi gireremo l’ultima puntata di questa stagione. “Always”s’intitolerà. Sapevo che prima o poi sarebbe arrivata, Marlowe me lo aveva anticipato, ma il tempo è passato così velocemente che mi sembra strano che sia già arrivata l’ora. Agitata eh? “Always” continuo a ripetermi nella mente.. quella parola è davvero importante per Kate a Rick. Solo per loro? Anche se oggi però, la mia alter-ego rifiuterà per l’ennesima volta Richard, l’alterego di Nathan. Ma grazie a tutto ciò lei capirà che avendo mandato via lui, lei ha ri-perso una parte di sé.. quella che lui era riuscito a far tornare in vita dopo la morte di sua madre. Ed allora lo rivorrà con se, perché lei non può proprio vivere senza di lui. Perché tu invece sì..“Certo che è davvero complicata.. solo lei? è tanto che la interpreto e ogni vola riesco a stupirmi di lei, della sua razionalità.. Ma sai che questa situazione è analoga a un’altra?? meno male che ha finalmente deciso di lasciarsi andare.. Nathan è davvero un brav’uomo..Nathan? O detto Nathan?Eheheheheh  Intendevo dire Rick.. mi sono confusa, sono così simili..” Eh già, e non solo caratterialmente.. Come se dirmi ad alta voce di essermi confusa, quando invece ero pienamente cosciente di ciò che dicevo, mi fa cambiare opinione.. Sfoglio il copione, è il caso di riguardarmelo per bene, non voglio fare e errori e dover ripetere le scene, soprattutto alcune..

Povera Kate quante emozioni che vivrà in un solo episodio!
(e perché tu no Stana?)

Sono nel mio camerino “Che giornata che mi aspetta oggi”  dico leggendo le prime pagine del copione “Così Rick verrà respinto ancora una volta eh?” dico girando avanti le pagine “Quando capirà Kate che senza di lui non riuscirà a vivere?” E perché tu? arrivo alla pagina finale, incomincio a leggere l’ultima scena e non posso fare a meno di sbarrare gli occhi dallo stupore “Ah.. oggi..” Già ^_^ dico ancora incredulo. Lui, a differenza della sua co-protagonista, non era a conoscenza del Final Season di quest’anno.“Adesso ho capito!” esclamo “Ecco perché al Paley Fest Stana aveva risposto che eravamo pronti con quel -Yes!- deciso..” cioè, Rick e Kate erano pronti. Noi fingiamo ma loro no,  noi recitiamo è il nostro lavoro. Non ci freghi Quindi oggi ci dovremo baciare, sarà un dejavu dell’altro bacio. Eh non proprio. Va bene.. è il caso che mi prepari bene, dovrò baciare Sta..Kate. Perché continuo a dire Stana? Io ne avrei una vaga idea.. Mah, sarà l’abitudine Se come no.. chi vuoi prendere in giro? Ma chi voglio prendere in giro? Mi rimangio quello che ho detto prima xD.. Ho fatto un grande errore..??quello che nessun attore dovrebbe mai fare ????????? : innamorarsi del proprio/a co-protagonista.. E la cosa più difficile sarà che dovrò riuscire a controllarmi, non ci baceremo io e Stana, ma Rick e Kate Già, ma le labbra sono le stesse zuccone è il caso che mi vada a preparare..

E con il preparare intende andare a bere per distrarsi un po’.. Ordina un whisky e lo manda giù velocemente. Intano dal dietro sopraggiunge una ombra: è Stana. A momenti gli ritorna su l’alcolico appena bevuto, ma riesce a controllarsi. Lei prende posto di fianco a lui, e ordina un cappuccino.“Ciao Stana” dico io, ancora un po’ shockato dalla recente notizia “Ciao Nathan” ti rispondo io.Sento chiaramente che sei turbato, soprattutto perché stai bevendo whisky alle 9 del mattino “Pronto per oggi?”Ecco la domanda che non avrei voluto sentire..”Si, abbastanza” mento. Mento spudoratamente. Ma mi conosci così bene che mi sgamerai subito.. Non puoi mentirmi Nate, ti conosco troppo bene “Sei sicuro?” Ecco fatto.. “Si è che sono un po’ stanco..”continui a mentire, ma non voglio forzarti troppo, quindi sto al tuo gioco ”Ti capisco.. abbiamo lavorato molto ultimamente..” cerco di cambiare discorso..“A che ora finiamo oggi?” Ho intuito che stai cambiando discorso, ma io non voglio. Ho ripreso la mia sicurezza. Il whisky mi aiuta sempre “Questo pomeriggio alle 13..” non capisco dove vuoi arrivare. E intanto arriva il cappuccino, tutto schiumoso “Io intendevo stasera..”perché me lo chiede? “Beh dipende.. dipende da quanto ci mettiamo a girare e se dobbiamo rifare delle scene..” han.. ho capito. Bene bene, ha capito “Già, sarà il caso di non commettere errori” dico sorridente. Vedo che ti sei ripreso. Hai ricominciato con i tuoi “messaggi subliminari”…. Vuoi giocare? E va bene giochiamo “Beh dipende tutto da te..” finisco di bere il mio cappuccino e mi alzo dirigendomi verso l’uscita del bar degli studios. Dipende tutto da me, eh? Si vedrà.. Stavo per dirti “ci vediamo alle riprese”, ma tu finisci il tuo cappuccino e ti dirigi verso l’uscita. Ho notato che un po’ di quella schiuma ti è rimasta sul labbro superiore, così ti inseguo. Sono nel corridoio e sto per entrare nel mio camerino.Sento dei passi veloci dietro di me, così mi giro e ti vedo corrermi in contro. Sei arrivato e con un po’ di fiatone. Non sei giovincello per questi scatti Nate, e sorrido. Finalmente ti raggiungo e ti vedo sorridere per qualche strano motivo “Si?” mi dici risvegliandomi dal cercare di capire perché stessi ridendo. Sei a pochi metri da me. Mi avvicino a te e tra noi rimango due spanne di distanza. Che ha intenzione di fare? Leggo nel tuo sguardo la tua perplessità, ma anche la tua curiosità. Prendo un fazzoletto e ti indicò il tuo labbro superiore, ancora ricoperto di schiuma, che a malincuore decido di pulire col fazzoletto. Mi indichi il mio labbro superiore e mi fai notare la schiuma del cappuccino. Hai un fazzoletto. Deduco che ci pensi tu a togliermela, ma non come avrei sperato. Appoggio delicatamente il fazzoletto sulla parte superiore della tua bocca, e ti tolgo quel che era rimasto del tuo cappuccino. Lo faccio lentamente, e con molta cura, non so neanche io il perché delle mia azione. Mi scappa il fazzoletto, ma non importa. L’oggetto di cotanta attenzione era li a pochi millimetri dalle dita. Cosa sto facendo??  Poggi lentamente quel fazzoletto sulla mia bocca, lo fai lentamente, con precisione, e io mi abbandono al tuo sguardo. Come sei carino quando ti concentri. Ti cade il fazzoletto, e l’unica cosa che rimane sulle mie labbra sono le tue calde dita. Cosa sto facendo??Mi viene naturale avvicinarmi e tu fa lo stesso.. Non so perché ma mi avvicino a te come se ci fosse un campo magnetico tra noi. E io ne sono attratta, altamente attratta. Ma tu non sembri infastidito e ti avvicini a tua volta “Attenzione a tutti gli attori.. 15 min in scena!” dice Marlowe all’altoparlante. Improvvisamente mi ridesto e vedo che tra le mie e le tue labbra c’era solo un dito di distanza. Realizzo solo ora cosa stavo facendo. Subito pensai tra me e me”Accidenti a te MAR!” La voce del regista mi riporta alla terra, e noto che per solo 1 cm le nostre labbra si sarebbero incontrate. Analizzo la situazione e comprendo cosa stava per accadere. “MAR questa me la paghi!” dico tra me e me. Apro la porta e mi volto verso di te che eri fermo immobile “Ci vediamo alle riprese” ti dico, E ti lascio un caldo bacio sulla guancia. Perché mai lo fatto???  Apri la porta e vedo che il tuo viso a preso una colorazione sul bordò. Mi dici che ci vediamo dopo, e inaspettatamente mi dai un bacio sulla guancia. Le tue labbra così calde e morbide che prima avevo sentito sotto le mie dita, adesso si erano posate sulla mia pelle. Un brivido mi attraversò la schiena. E’ tutto cos’ bello e l’unica cosa che mi preoccupa è che non vorrei che ti fossi pentita.. davvero ti ho baciato? Ti vedo felice ma anche preoccupato. Hai avvertito la mia sorpresa in quel piccolo ma dolce gesto e ti sorrido per rassicurarti. Un sorriso, il tuo sorriso.. il più bello che abbia mai visto. “Allora a dopo Detective” ti dico interpretando il mio personaggio e mi dirigo verso il mio camerino, praticamente attaccato al tuo. Mi saluti come farebbe Castle e scompari nel tuo camerino. Io faccio altrettanto, ma poi mi butto sul mio divanetto, stanca nonostante siano quasi le 10. “E’ il caso di prepararmi..”

“2 minuti in sala” ricorda Marlowe, super eccitato per girare l’ultimo e attesissimo episodio. Stana arriva per prima, nonostante non debba girare lei. Dopo pochi secondi arriva anche Nathan. “Susan Nathan, ci siamo?"

“Ci sono” ti dico. Iniziamo le riprese. Queste scene sono le più facili. Basta un solo ciak infatti. Ti vedo molto rilassato. Queste sono le scene “normali” è facile recitare qui. Vediamo quando tocca a noi se sarai così calmo. Ti osservo mentre parli. Osservo tutto di te. E poi mi soffermo a guardarti le labbra e il ricordo di cosa stava per succedere prima riaffiorò subito. Mi guardi, ma non ti fai vedere dalla telecamera, sennò bisognava ripetere la scena. Stai concentrato stupidotto! Mi verrebbe da dirti.. Per fortuna queste scene sono facili. E’ dopo che sarà complicato. Ti vedo sei nascosta nella penombra insieme a Jon e Seamus e non riesco a fare a meno di guardarti, ma senza farmi vedere. Concludiamo la scena. Adesso tocca noi.. alla scena delle ammissioni. Non sarà facile. Dovremmo impegnarci tanto.. O cavolo è finita la scena tocca a noi.. alla scena del litigio. Forza e coraggio facciamola bene, una volta e via. “Bene ragazzi.. tocca a voi. Mi raccomando!” I due attori si posizionano “AZIONE!” urla Mar. Sono bravi, sono dei professionisti, e infatti è buona la prima. E ora di pranzo e tutti vanno a mangiare.

Finalmente abbiamo finito. Wow è stata davvero impegnativa. Povero Castle, Beckett l’ha trattato davvero male, ma era la reazione più ovvia. Vabbè si rifarà stasera, penso ridendo e mi dirigo verso il buffet.  Meno male che esiste la pausa. Ho tanta fame e vado al buffet. A colazione ho bevuto solo del whisky, quando avrei dovuto mangiare come i comuni mortali. E’ stata faticosa questa scena. Mi spiace per Castle, ma ha fatto bene a dirle che era finita così lei ha capito cosa si perdeva perdendo. E infatti stasera verrà premiato.. Non solo lui caro Nathan, non solo lui. Arrivo al buffet e strano, non c’è ancora nessuno. Solitamente c’è sempre tanta gente, che è successo a tutti? La fame vince la mia preoccupazione e inizio a prendermi da mangiare. Entro in sala e vedo che è deserta se non che c’è solo lei.. Sta prendendo da mangiare. Non voglio spaventarla “Ciao sai dove sono tutti?” Ah ma allora qualcuno è vivo. E che qualcuno Come te non so dove sono, e scuoto la testa in segno di diniego. Per quanto sia strano, questo situazione non mi dispiace affatto. Con Tamala, Jon e gli altri di sicuro oggi saremo stato argomento di derisioni, per via della “scena focosa” che ci sarebbe aspettata a fine giornata. Mi avvicino ai banconi con le pietanze e inizio a prenderne qualcuna. Questo silenzio è snervante.. Siamo solo noi, nella grande sala del buffet. Per fortuna non ci sono i nostri colleghi, che ci avrebbero preso in giro fino alla morte per quello che avremmo dovuto fare più tardi. Siamo solo io e te e non è per niente brutto. L’unica cosa che in quel momento mi turbava era quell’assordante silenzio. Finisco di scegliere e mi siedo sul primo tavolo che vedo. Tu hai scelto, hai finito e sei andata a sederti. Io non so se sedermi al tuo tavolo o no. E’ una strana sensazione perché quando ci sono anche gli altri e normali sederci tutti insieme. Sono ancora indeciso e faccio finta di scegliere tra un wurstel e una salsiccia, per guadagnare un po’ di tempo. Stai ancora  scegliendo o così pensi di farmi credere. Da cosa l’ho dedotto? Hai un vassoio pieno di cibo che potrebbe sfamare tre persone. Decido io di fare la prima mossa “Hei vieni a sederti?” Fu una liberazione sentirselo chiedere dalla diretta interessata e infatti mi sciolsi. Era molto teso per scegliere se sedersi o no a tavola con lei figuriamoci quando avrebbero dovuto girare Quella scena.. Si siedono e iniziano a parlare del più e del meno consumando le vivande dei rispettivi piatti.

Arrivano le 15 è ora di tornare sul set.

Ok, sta per arrivare il grande momento.. ci sono ancora un po’ di scene da girare, ma ormai ci siamo. Io non so nemmeno cosa provo: gioia, paura, felicità, terrore, odio, amore.. chissà come sta Nate.. Siamo già a metà giornata, tra un po’ gireremo la scena cruciale della puntata, della stagione, di noi.. ce la posso fare. Non ce la posso fare. Un bigliettino da sotto la porta viene infiltrato nel mio camerino. Lo prendo e sento che il tuo profumo è decisamente familiare.. ciliegie, lo apro sapendo già chi scrive “Hei Nate, come ti senti? Io non so te, ma non sto molto bene.. ti scrivo perché è più facile. Io non so te, sono molto agitata.. lo so che lo abbiamo fatto già fatto una volta, ma stavolta lo sento diverso.. non ho idea di cosa possa significare. Spero che tu non stia nella mia stessa condizione. Almeno uno dei due lavorerebbe bene. Grazie.. a dopo Nate/Rick. Con amore Stana/Kate” Allora non sono l’unico a sentirsi come uno straccio. E’ rassicurante ma allo stesso tempo preoccupante. Io so cosa provo, il punto è che non so se riuscirò a fermare i miei sentimenti ancora per molto. L’altra volta era diverso perché ragionavamo con la testa. Siamo riusciti a domare e nascondere i nostri sentimenti. Ma in questa stagione, come Kate e Rick, ci siamo uniti sempre di più, e se pur indirettamente abbiamo dimostrato l’un l’altro che c’è un’alchimia che va oltre all’amicizia. Ho paura, tutto può succedere, e il fatto che dovremmo farlo davanti a tutti mi mette ancora di più in imbarazzo. Non posso andare avanti così.. “Mar” lo chiamo. E’ nel corridoio “Mar puoi venire un attimo?” lui arriva. Gli espongo il mio problema, perlomeno quello riguardante girare la scena in pubblico, e chiedo se può fare qualcosa. E finalmente in questa strana giornata qualcosa andrà bene: gireremo la scena ma ci sarà solo Mar e sua moglie, e noi due ovviamente.. Non è molto ma è qualcosa.. Sto andando sempre più in agitazione, non è da me.. ma da quando ti ho incontrata, hai sempre avuto uno strano effetto su di me. Non so se riuscirò a sopportare le prese in giro dei miei colleghi, quando perderò il controllo.. “Bene ragazzi pausa finita! Si torna a lavorare” Esco dal mio camerino e contemporaneamente esci anche tu. Mi guardi spaesata come se non sapessi dove andare. Mi avvicino a te, e ti faccio cenno di andare avanti. Esco dal mio camerino agitatissima, non posso nascondere ne a te ne a me che mi sono innamorata di te. Anche tu esci e mi guardi teneramente, come fa un padre con la propria figlia, come guardi Alexis quando è  giù. Ti avvicini e da buon galantuomo mi dai la precedenza. Arriviamo in sala e ricominciamo le riprese. Sembra andare tutto bene, ma in realtà è la calma prima della tempesta. Siamo molto agitati e per questo commettiamo molti errori che non sono da noi, ma per fortuna i colleghi, lo staff, e il buon vecchi Marlowe e Moglie sono comprensivi. Sanno che per due attori così uniti come noi deve essere dura, e non ci mettono pressione. Anche se facciamo degli errori non ci riprendono più di tanto. Capiscono che siamo in agitazione, e questo è confortante. Hanno fiducia un noi, e  ci danno il nostro tempo. Ma il tempo non è eterno e prima o poi saremmo arrivati a girare questa scena.. 

Ora si gira.. meno male che ho chiesto Mar di girare da soli.. non l’avrei sopportato di fare in pubblico.. Ok, non ci si può tirare indietro.. Mar e Terri contano su di noi, e devo ancora ringraziarli di aver allontanato gli altri.. “CASTLE 4X23 -LOFT- 01- CIAK AZIONE!!” Sono bagnata, busso alla tua porta in attesa che tu mi apra. Devo dire una semplice parola e poi baciarti. Tu mi apri. Mi chiedi cosa voglio e come se fossi io e non Beckett ti rispondo semplicemente “Te”Adesso busserà devo solo andare ad aprire.. Ha bussato e mi dirigo alla porta. Come da copione ti chiedo cosa vuoi. Tu mi rispondi con una sincerità che non ti ho mai visto in volto “Te” e ti butti sulle mie labbra. Deve durare poco questo bacio, e sofferenti ci stacchiamo. Continuiamo la nostra conversazione e ci baciamo di nuovo ma questo è un bacetto di mezzo secondo.Tu mi allontani e riprendiamo la conversazione. Ti spiego il motivo per cui sono qui. E quando ho finito attendo un qualsiasi tuo movimento. E penso con tutta me stessa “Ti prego Nate, non sbagliare”. Ti allontano, anche se non lo farei mai, e ti chiedo cos’è successo. Tu mi racconti tutto quello che ti è successo, e hai capito. Io non posso più aspettare.. attendo il tuono, ti guardo come se ti stessi chiedendo “Non mi stai prendendo in giro?”. Sono serissimo, o il volto piegato in giù e ti guardo, desideroso. O no, sto iniziando a perdere il controllo.. Attendiamo il tuono, e tu abbassi lo sguardo e mi guardi per scrutarmi, per vedere se ero sincera, e lo ero, lo sono. Ti accarezzo le labbra, e questo non era parte del copione, ma Mar lasciò perdere, gli piaceva. Ma quella non era esperienza dell’attore, era l’attore che si era immedesimato un po’ troppo nel personaggio, e mostrava chiari segni di desiderio. Ed ecco il tuono. Ti spingo contro la porta, e iniziamo a baciarci. Non era richiesto l’uso della lingua, ma come previsto il sentimento prevalse sulla ragione e non attesi due secondi a unirmi con te in un lungo, caldo e desiderato bacio. Ti bacio anche il collo, ormai nulla ha più importanza. Al diavolo Mar, al diavolo la serie, al diavolo tutto, ho solo voglia di te.. Mi sbatti contro la porta, e ti avventi sulle mie labbra che ti aspettavano frementi. Non avevo intenzione di perdere quell’occasione, e se anche il copione non lo richiede utilizzo la lingua, non mi importa. Sento che anche tu hai lo stesso desiderio. E ci abbandoniamo dolce sapore dell’amore.. Mi baci anche il collo e ti lascio fare, sono così morbide le tue labbra sulla mia pelle. Ma ho appena avuto un contatto con la tua bocca non voglio perderlo e così ti riporto sulla mia e continuiamo. Come da copione mi slacci la camicetta, ma poi ti riconcentri sulle mie labbra. Più e più volte ti ho baciato il collo e poi sono tornato alla bocca, alla tua fantastica bocca. Ma dovevo seguire il copione così ti slaccio la camicetta con la mano tremante e guardo il punto dove ti hanno sparato. La mia mano continua a tremare e tu la prendi con la tua continuando a baciarmi. Mi sorridi, il tuo sorriso e splendido. Scendi con la tua mano e la intrecci con la mia. Finiamo di baciarci e come una bambina che ha ricevuto da Babbo Natale il regalo che tanto amava, ti sorrido, ti sorrido con il mio miglior sorriso che ho. Scendo con la mia mano dal tuo volto alla tua mano e la intreccio. “STOOOOOOOP! BUONA, anzi , BUONISSIMA LA PRIMA!” dice soddisfatto il registra alla moglie “Bene per oggi, anzi, per questa stagione abbiamo finito.. Bravi ragazzi, siete stati meravigliosi. Ora capisco Stana perché avevi chiesto un po’ più  di privacy.. ottimo lavoro.. ci vediamo alla festa di Domenica allora.. Bravi veramente bravi, non smetterò mai di dirlo!” dice Mar ed esce con la moglie a braccetto. Sono sconvolta.. non so che mi è preso. Non so più che fare. Sono in preda al panico e scappo fuori dagli studio, sotto la pioggia battente e mi dieso sulla prima panchina che trovo. Non so a far cosa. A pensare, ma a cosa? Abbiamo finito, è tutto finito..  non avrei voluto che fossi terminato quel momento, e invece per colpa di una telecamera era finito. Avrei voluto parlare con te, ma l’imbarazzo era tale che non riesco nemmeno a guardarti. Ma all’improvviso esci di corsa dalla stanza, e sparisci sotto la pioggia di Los Angeles.. Sono distrutto, e con le mie ultime forse torno a casa.

A noi.. ecco cosa ho pensato.. a noi. A tutto quello che facciamo insieme, a quanto siamo stati stupidi a tenercelo nascosto, a quanto era vero quel bacio. E a quanto ti ho fatto soffrire scappando via in quel modo. Ma non tutto è perduto. C’è ancora speranza e senza pensarci due volte corro a casa tua, devo vederti devo parlarti. Sono qui seduto e ripenso ancora a quel bacio. Tento di capacitarmi del perché tu sia fuggita in quel modo. Alla porta qualcuno bussa e uno strano senso di dejavu mi assalì. Apro e ci sei tu, proprio come nella scena di Castle. Corro da te, con quanto fiato in gola, salgo le scale a piedi, l’ascensore ci metterebbe troppo. Busso alla porta non suono nemmeno il campanello.. adesso capisco perché Kate abbia bussato e non suonato, ci voleva troppo tempo.. apri e ci sei tu. E' proprio come la scena della serie.
E ripetiamo tutto ancora una volta, solo che stavolta lo faremo davvero, e davvero rimarremo insieme. Always.
  
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