Nickname (su efp e sul forum): HPthebest, HPsagathebestHarryGinny

Titolo della storia: Ricordi, momenti incancellabili.

Pairing/Personaggio: Ninfadora Tonks, Ginny weasley

Film: A Time For Dancing

Genere: Triste

Avvertimenti: -

Introduzione/Presentazione/Trama della storia:  Ginny pensa a Tonks subito dopo la battaglia.
Note dell'autore: Il  mio personaggio da scegliere era Ninfadora Tonks.

 

 

 

 

Penso che mi mancherai molto, sai Tonks?

Mi mancherà quando facevi diventare i capelli rossi perché qualcuno ti chiamava ‘Ninfadora’. Mi mancherò ridere con te, confidarmi …

Ricordo ancora quando mi consolasti perché Harry mi aveva lasciato. Mi sei stata di grande aiuto in quei momenti. Grazie, anche se non puoi sentirmi te lo dico lo stesso. 

 

- Uno dei motivi per cui le persone ci mancano è perchè abbiamo dei rimpianti. Tu ne hai, vero? - Mi chiese una sera alla Tana, quando tutti erano andati a dormire.

- L’ unico rimpianto è quello che volevo passare più tempo con lui … non sole tre settimane!  In questo momento, se Voldemort apparisse qui, lo distruggerei lo con tutta la rabbia che ho verso di lui!

- Lo so Gin, lo so! Non è facile ma pesa che quando tutto sarà finito ritornerete insieme, come  prima. Te lo prometto!

- Si, tu parli tanto ma conosco un certo Lupo Mannaro, un professore molto sexy, che ti mangia con gli occhi! E una Metamorfomagus, alla quale non piace che la chiamino per nome, che fa altrettanto! E mi chiedo come mai invece che darmi consigli a me, non li mette in pratica! - Dissi maliziosamente, facendola arrossire.

- Bhè … tu, cioè … no … la guerra ,  lui …. Non  - Balbettò lei.

- Tonks! Se vuoi qualcosa, te lo prendi e basta! Il professor Lupin si frena solo per il suo ‘piccolo problema peloso! Sennò tu saresti già sua!

- Ginny! Potrebbe iniziare la guerra lì fuori, da un momento all’ altro!

- E allora perché invece che tranquillizzare me per Harry, non ti tranquillizzi da sola?

- Perché è difficile! E ormai ho perso le speranze! Lo sai!

Mi voltai sentendo dei rumori e le feci un sorriso - Il meglio deve ancora venire! - Lei mi guardò interrogativa e io mi alzai dal divano e feci per salire le scale. - Professore! Che ci fa ancora sveglio?

- Ginny! Smettila di chiamarmi così! Non sono più il tuo professore. - Disse lui con voce stanca, finendo di scendere l’ ultimo gradino delle scale. In quel momento mi immaginai Tonks sbiancare, sentendo la sua voce.

- Non hai risposto alla mia domanda!

- Non riuscivo a dormire!

- C’è un’ altra persona che non riesce a dormire. Per un motivo importante però! Che ne dice se le và a fare compagnia? Magari lei la riesce a consolare! ‘ Notte! - E mi dileguai, ignorando le domande di Remus.

 

Tonks, il giorno dopo, non mi risparmiò dalla ramanzina per averli lasciati soli, ma qualcosa di buono l’ avevo fatto! finalmente avevano confessato tutto! E da come si lanciano sguardi, avevo intuito che era successo qualcosa al di fuori delle parole!

 

Sorrido al ricordo. Da allora siete diventati inseparabili. Magari con qualche complicazione quando sei rimasta incinta, ma comunque uniti. E ora, che vi guardo immobili e senza vita, ancora non mi sembra vero.  Ho imparato molto dalla nostra amicizia, dal tuo coraggio, dalla tua passione... e io credo che tu sei ancora con me, mi aiuta a non rinunciare mai ai miei sogni, mi ricorda che non devo mai smettere di crederci, perchè se ci credi... tutto è possibile. Ricordi? Me lo dicevi sempre! Mi dicevi anche che solo chi smette di sognare potrà realizzare un suo sogno. E allora perché tu non hai potuto realizzare il tuo?  Perché non hai continuato a vivere?

 

- Tonks, che senso ha lottare ancora? - Gli chiesi io esausta per la battaglia che si stava svolgendo in quel momento.

- Perché vogliamo un mondo migliore, per tutti.




Ecco le parole della giudiciA:

QUARTA CLASSIFICATA: “Ricordi, momenti incancellabili” di HPthebest
Grammatica e Punteggiatura: 7.6/10
La punteggiatura di questa storia è praticamente perfetta! Sarò anche fissata, ma è una cosa a cui tengo molto ed ho apprezzato ogni singola virgola presente.
Purtroppo non è lo stesso per la grammatica che, ahimè, è risultata un po’ più pasticciata.
Ti faccio qualche esempio:
-      ”quando mi consolasti perché Harry mi aveva lasciato” poiché Ginny è una donna, avresti dovuto usare “lasciata”; allo stesso modo “Se vuoi qualcosa, te lo prendi” anche qui ti stai riferendo ad un sostantivo femminile, quindi “la” (-0,3x2)
-      “L’ unico rimpianto è quello che volevo” qui, anche se non è un vero è proprio errore, sarebbe stato più corretto utilizzare “avrei voluto” (-0,1)
-      “non sole tre settimane” è “solo” e non “sole”, altrimenti è più corretto invertire l’ordine delle parole, ad esempio “non tra tre sole settimane” (-0,1)
-      “darmi consigli a me” o “darmi un consiglio” oppure “dare un consiglio a me” (-0,5)
-      “Che ne dice se le và a fare compagnia” sul verbo “andare” non si mette l’accento, ma l’apostrofo (-0,2)
-      “da come si lanciano” il verbo dovrebbe essere al passato, come gli altri (-0,3)
-      “Gli chiesi io esausta” è “le chiesi”, riferito a Tonks (-0,3)
Ci sono poi alcuni errori di battitura, ad esempio
-      “Mi mancherò ridere con te” avrebbe dovuto essere “mi mancherà”
-      “ma pesa che quando tutto sarà finito” forse volevi dire “pensa”?
-      “lo distruggerei lo con tutta la rabbia” qui hai ripetuto “lo”
Per questi ti ho tolto 0,1 punto per ogni errore.
 
Stile e Forma: 8/10
Il tuo stile invece mi è piaciuto! È sobrio, leggero… ma nonostante questo sei riuscita a rendere abbastanza bene la sintonia tra le due protagoniste ed il vuoto che Tonks ha lasciato. 

Originalità: 9/10 
Eh si, secondo me è davvero originale il rapporto che hai scelto di introdurre! Tonks è un personaggio che trovo davvero molto interessante e per Ginny, che ha tanti fratelli, secondo me è un po’ come una sorella maggiore. Great job!
 
Caratterizzazione personaggi: 3,5/5
Ginny è caratterizzata bene, semplice, gentile… e un po’ impicciona!
Tonks invece è un po’ più sbiadita, forse avresti potuto approfondirla meglio!
Mi è piaciuta invece la breve apparizione di Remus che, pur non essendo un personaggio principale, pur essendo soltanto accennato, sembra “concreto” e per renderlo ti sono bastate poche battute (l’accenno al camminare stanco e il fatto che non voglia più essere chiamato “professore”).
 
Utilizzo della citazione:  8.5/10
La citazione, o meglio le citazioni, sono usate bene, calzanti con la storia, benché fungano solo da contorno.

Gradimento personale: 3.5/5 
La storia in sé mi è piaciuta,  forse un po’ troppo semplice, non nascondo che mi sarei aspettata qualcosa in più, ma comunque molto dolce e toccante.
È un vero peccato per la grammatica che ti ha fatto perdere comunque un bel po’ di punti.
 
Totale: 40.1/50