Sulla via splendeva il sole davanti alla porta di legno stava una sedia di vimini vuota coperta di fiori. Li sedeva un vecchietto. Ora è morto.Ogni mattina il vecchio Salvatore si alzava ogni faceva colazione e si sedeva davanti alla porta sulla sua vecchia sedia malandata, passava le giornate guardando le persone che passavano, e ad ognuna di loro sorrideva .Era felice di poter stare lì seduto e sentire il sole sulla pelle, amava quel paese,quella via ,quella casa,lì era nato, lì era cresciuto e sapeva che sarebbe morto lì, su quella sedia, e nessun pensiero lo rendeva più felice. Tanti anni fa suo padre era morto in una buia stanza di ospedale dopo mesi e mesi di sofferenze e  la sua più grande paura era di soffrire come aveva sofferto lui. Ora che era vecchio e stanco il suo ultimo desiderio era quello di potersi spegnere in tranquillità su quella sedia al sole. Una mattina si svegliò e come sempre si sedette sulla sua sedia, sentendosi che quella sarebbe stata l’ultima volta, e allora come sempre si mise a sorridere alla gente che passava finché non si addormentò per sempre sotto il tepore del sole. Quel giorno tutte le persone che erano solite passare per quella via lasciarono un fiore su quella sedia per ricordare il vecchio sorridente Salvatore.