Anime & Manga > Inazuma Eleven
Ricorda la storia  |      
Autore: Melabanana_    14/05/2012    3 recensioni
Questa è una raccolta di drabbles incentrata su Diam e Maki. Ogni drabble è stata scritta a partire da tre parole che alcuni dei miei amici hanno scelto per me (grazie a tutti!).
Una striscia di luce colpì il bicchiere degli spazzolini, riflettendo un’aurora di colori sulla superfice di vetro, e poi proseguì oltre, colpendo il viso del ragazzo mezzo addormentato.
Diam mugolò, voltandosi –aveva il sonno pesante- e Maki sorrise con gli angoli della bocca impiastricciati di dentifricio alla menta.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Carry/Maki, Dylan/Hiromu
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
Questa raccolta di drabbles è incentrata sulla DiaMaki.
Spero di riuscire un pochino a farvi piacere questa coppia~
 

-
 
#Casa  ~  #Dentifricio  ~  #Aurora
La stanza era immersa nel buio; solo il sole faceva un po’ di luce, s’intrufolava dalla finestra del bagno, filtrando fra le veneziane e strisciando nella stanza.
Una striscia di luce colpì il bicchiere degli spazzolini, riflettendo un’aurora di colori sulla superfice di vetro, e poi proseguì oltre, colpendo il viso del ragazzo mezzo addormentato.
Diam mugolò, voltandosi –aveva il sonno pesante- e Maki sorrise con gli angoli della bocca impiastricciati di dentifricio alla menta.
 
-
 
#Gabbiano  ~  #Ladro  ~  #Spiaggia
“Brutto ladro!”
Non gli era mai piaciuto particolarmente il mare… Diam preferiva la montagna alla spiaggia.
“Torna qui, stupido gabbiano! Ridammi il mio pranzo!”
Però valeva la pena di venirci solo per vedere Maki correre –imprecando- dietro ai gabbiani che, per l’ennesima volta, le avevano soffiato il panino dalle mani.
 
-
 
#Latino  ~  #Sole  ~  #Amore
Guardò fuori, sospirando. Come al solito, il sole spuntava fuori sempre durante la settimana –per poi scomparire nel weekend- e lei invece di goderselo era costretta fra le quattro mura della classe.
Le sembrava persino che il suo compito di latino la fissasse male, per le cavolate -chissà quante- che stava scrivendo. Certo si sarebbe concentrata meglio, non fosse stato che le veniva da ridere perché Diam ogni tanto dimostrava il suo amore per quella lingua lanciando rumorose imprecazioni.
 
-
 
#Cane  ~  #Marito  ~  #Fiore
“Dai, fermooo!” gridò la ragazza, correva dietro al cane completamente coperto di schiuma e terra –anche lei ne era sommersa. Riuscì ad acchiapparlo, o meglio Cane acchiappò lei saltandole addosso, e Maki iniziò a rotolarsi con lui ridendo. Diam sospirò. Il fiore che lei aveva fra i capelli si era già rovinato.
Ma era in momenti come quelli che si sentiva davvero fortunato ad essere suo marito.
 
-
 
#Occhiali  ~  #Cuore  ~  #Borsa
Maki frugò in fretta nella borsa –insospettabilmente molto profonda nonostante le piccole dimensioni- cercando il suo cellulare mentre tratteneva a stento le risa.
Doveva assolutamente fare una foto. Dopotutto, vedere Diam che indossava gli occhiali con le lenti a forma di cuore di Pandora, esibendosi in una passabile imitazione John Lennon, non era da tutti i giorni.
 
-
 
#Harry Potter  ~  #Fratello  ~  #Ventaglio
“Wingardium Leviosa!”
Midorikawa scosse il capo. “E’ stato un errore prestargli i libri di Harry Potter.” commentò.
Maki annuì: Diam, fermamente convinto di essere il fratello segreto del maghetto, stava tentando da circa dieci minuti di far volare il suo ventaglio, che –la ragazza ci avrebbe giurato- non si sarebbe mai mosso di un centimetro.
 
-
 
#Portapastelli  ~  #Fiore  ~  #Quaderno
Capovolse il suo portapastelli e tirò fuori quanti più colori potesse. Cominciò a tracciare milioni di linee sulla prima pagina vergine che trovò. “Ecco, così è più bello.” esclamò allegra, restituendo poi il quaderno a Diam, che si chiedeva intanto come avesse fatto a sfilarglielo dallo zaino. Il ragazzo ci pensò e sorrise.
“Dammi il tuo.” disse. Maki obbedì e Diam lo aprì, voltandosi per non farle vedere.
“Tieni. Così è più bello.” disse quando glielo restituì, e se ne andò. Maki lo aprì e vi trovò un fiore.
 
-
 
#Libro  ~  #Nuvola  ~  #Mare
Studiare d’estate non è proprio il massimo, rifletté Diam, specie se c’è un bel sole e il mare fa un rumore molto rilassante affianco a te. Gli stava venendo sonno. Una nuvola gli stava passando sopra, impedendogli la lettura, poi qualcuno gli sfilò il libro dalle mani. Quell’ombra non era una nuvola…
Alzò lo sguardo sorpreso e vide china su di sé Maki. “Secondo te questo libro sa nuotare?” chiese la ragazza con un largo sorriso, facendo molto preoccupare Diam sulle sorti del suo libro.
 
-
 
#Albero  ~  #Guerra  ~  #Elmo
L’ombra del salice era frastagliata e irregolare, ma gli assicurava un buon rifugio. Giocare a fare la guerra con Nagumo e Hiroto era sempre piuttosto faticoso, specie quando quei due superavano le proprie divergenze per allearsi contro di lui. “Diam hai perso questo.” disse Maki –la ragazza, china su di lui, si era infilata fra i lunghi rami dell’albero e gli porgeva la scodella che il ragazzino usava come elmo.
“Ah, graz…” S’interruppe, inondato da una cascata d’acqua non appena se lo mise in testa. Maki scappò via ridendo e lui scattò in piedi per inseguirla. “Maki! Che razza di scherzi! Se ti acchiappo…!!”
 
-
 
#Uova  ~  #Libro  ~  #Strada
Un forte odore di bruciato si spanse nella strada, coprendo quello della parmigiana di melanzane della vicina di casa. Diam si costrinse a posare la bici in cortile –ben attento a parcheggiarla se non voleva che Nagumo ci inciampasse dentro e gliela buttasse giù- ed entrò in cucina, dove trovò Maki alle prese coi fornelli.
“Non capisco, ho seguito tutte le indicazioni del libro!” esclamò la ragazza, mentre Diam fissava sconsolato quel che forse dovevano essere uova in camicia.
 
-
 
#Say  ~  #Need ~  #Way
And so Nicole say…” recitò Maki ad alta voce. Diam la corresse “Says.
“Quel che è! Non mi piace questa lingua, è troppo difficile.” Si lamentò la ragazza. Diam sorrise.
“Non è così male. Ci sono un sacco di canzoni, tipo I Want It That Way.” disse.
Maki alzò un sopracciglio, scettica. “Per favore, lascia fuori i Backstreet Boys da tutto questo.”
Diam rise. “Okay, okay. Allora ti dico un’altra cosa…” Si chinò verso di lei e sussurrò. “I need you.
 
-
 
#Blu  ~  #Sì  ~  #Luce
Rimase un attimo accecato dalla luce –la stanza fino ad un attimo prima era buia, aveva tastato a tentoni il muro in cerca dell’interruttore, inciampando nei vestiti sparsi sul pavimento.
Lei aprì gli occhi e mormorò il suo nome. Diam le si avvicinò e le baiò dolcemente la spalla, lasciata scoperta dalla spallina della sua camicia da notte blu zaffiro. “Sì. Sono qui, Maki.” Mormorò.
Per lei la risposta sarebbe stata sempre quella…
 
-

 
 
**Angolo dell’Autrice**
Non so com’è nata questa coppia :’D
So solo che la AMO. Cioè, me la sono improvvisamente trovata di faccia scrivendo Spy Eleven e me ne sono innamorata –Diam e Maki sono personaggi che mi piacciono da morire, insieme faranno furore! **
Per scrivere questa shot ho chiesto tre parole a testa ai miei compagni di classe –guadagnando molte occhiate perplesse XDDDD- e ho scritto le drabbles a partire da queste parole.
Mi ha tenuta impegnata due giorni, questa fic C:
 
Kisses,
roby
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: Melabanana_