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Autore: tp naori    15/05/2012    2 recensioni
ho appena finito, un'altra opera. differente da questa, siccome non so stare con le mani in mano. mi sono dato da fare, ed in qualche minuto ho scritto, questa breve pagina di racconto. avrà di sicuro, degli errori dentro. anche perché non l'ho ancora riletta. insomma è un'po come se fosse in brutta e non in bella. ditemi che ne pensate?
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quante ragazze, belle ci sono in giro?. si chiese, Dimitri un ragazzo sulla quindicina d’anni. Il fisico, fiero e spavaldo. Dovuto, dal duro lavoro che praticava. Ogni giorno, della sua dannata vita. Il mercante. Andava cosi in giro, per L’Italia Dimitri. Girando province è città. Capoluoghi di provincia o meno. E quindi era logico, pensare di quante donne\ragazze. Vedeva in giro, che affollavano ogni piazza, cui Dimitri e la sua famiglia visitava. La sua famiglia, era solo composta da un membro. suo padre. La mamma di Dimitri, non si sapeva dove fosse sparita. Né tanto meno chi fosse in realtà. Suo padre, ogni volta che Dimitri, provava ad affrontare la questione. Rispondeva in modo alquanto strano e vago. Per poi fingere di avere un’importante impegno. Come banale scusa, per scappare. Forse suo padre, aveva la sensazione. Che Dimitri, non sarebbe riuscito ad affrontare la verità. Dopo un paio di volte, che ci tento. Dimitri perse l’interesse, anche perche suo padre sembrava più ad una fortezza in varcabile. Dimitri, in quel momento si trovava sul tetto. Del camion che suo padre, usava per spostarsi di città in città. Il sole cuocente, fece venir voglia a Dimitri di andarsi a fare un tuffo al mare. Poco distante da dove si trovava il nostro Dimitri. Da dove si trovava, riusciva ad vedere addirittura le persone che affollavano la spiaggia. E non era poi una cosi tale distanza, si poteva benissimo arrivare nel giro di pochi minuti. Dalla piazza del mercato alla spiaggia. Il caldo e la quantità di turisti, era proprio la cartolina dell’estate alle porte, anche perche le zanzare iniziavano ad avere delle vittime e scorte di sangue in abbondanza. Suo padre, prese ad ammontare, la veranda per ricavare un po’ d’ombra. Vendendo scarpe, i soldi non erano tanti. Ma Dimitri si accontentava di ciò che aveva, un lavoro, ed la possibilità di viaggiare. Cosa volere di più dalla vita?. Si certo, qualcosa a Dimitri mancava. Ma non per questo, si era perso d’animo. Anche, perche a dirla tutta. Dimitri era affascinante. Sia di carattere, che come fisico. La volta chioma castana chiara, gli occhi tendevano sul colore verde, gli avevi presi da suo padre. Prima o poi, l’amore l’ho verrà a cercare. A quel punto, Dimitri non si sarebbe fatto trovare impreparato. Suo padre inizio ad ammontare tutto. Cosi Dimitri scese, dal tetto del camion. E prese ad aiutare suo padre, in silenzio. Non che ci fosse che silenzio. Tutti sanno come sono i mercati. Pieni di gente e di grida. Li affianco, allo spiazzo che suo padre aveva affittato, c’era un pescivendolo, dall’accento sembrava un uomo del sud “peschi freschi, signore appena pescati. Peschi freschi” gridava a gran voce l’uomo.
La piazza, inizio ad affollarsi di gente. Mentre bambini, curiosavano nella bancarella delle caramelle, tirando per maniche e pantaloni, dei loro genitori. La piazza del mercato, sorgeva nel pieno centro, di quel piccolo paese. Dove si godeva, appieno la bellezza della città. La case, erano costruite sulla parete della roccia della montagna, che scendeva fino alla spiaggia, dove Dimitri voleva andare. Le case erano per lo più antiche. E la gente li si conosceva bene. Soffiava una certa aria, di pace e serenità. Dall’altro lato della piazza, sorgeva un edifico abbandonato, affianco al municipio ed il comune. Oltre non c’era nient’altro. Solo la parete della montagna, che continuava a salire. La cima da dove si trovava Dimitri, non si vedeva. Ma chissà che panorama da lassù. si trovo a pensare Dimitri, mentre si affaccendava a legare, il telo hai pali di ferro, piantati dal suolo da suo padre. Con agilità, lego il telo su entrambi i pali Dimitri. Prima di scendere, si assicuro di aver stretto a dovere i nodi. Quando ne fu sicuro, Dimitri scese “sei un gatto ragazzo” commento il pescivendolo di fronte “finche sono giovane” rispose Dimitri, sicuro che, la concorrenza non scorresse tra loro.   
   
 
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