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Autore: Insidemysoul_    15/05/2012    2 recensioni
"Il tempo si fermò. In un attimo, ci dimenticammo di tutto e pensammo solo a noi. A questo nostro amore nato da uno sguardo e che non morirà mai. E' dura vivere ricordando quell'attimo"
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Successe nell’attimo in cui sentii, per la prima volta, il suo respiro, affannoso e stanco, per i tanti impegni che lo portavano ad esplodere.
Successe quando vidi i suoi occhi azzurro cielo, nei quali vedevo il mio paradiso con qualche nuvola nel cammino ma, con una luce nuova.
Successe nel momento in cui in lui vidi il mio sogno, che avevo rincorso da tempo e che ora era realtà.
Lo guardai finché il mio sguardo incrociò il suo. Allora, abbassai la testa. Avevo paura di amare. Infondo, avevo solo cinque minuti di tempo e sicuramente si sarebbe dimenticato di me. Feci per alzarmi, ma mi bloccò. Rimasi ancora a testa bassa.
- Perché ti giri? – all’improvviso mi disse
- Perché la vita mi ha insegnato a non fidarmi del mondo. – risposi senza guardarlo, ancora con la testa china.
Prese il mio mento e lo sollevò. Lo guardai incerta.
- Allora, fidati del cuore. -
Sollevò, delicatamente, la mia mano dal tavolino in cui eravamo seduti e la poggiò sul suo petto. Incominciai a sentire il battito del suo cuore. Come era veloce.
- Ascolta. Batte solo per te. -
Una lacrima scese sul mio viso. Poi, un’altra, poi tante. Drew mise la sua mano sul mio viso e mi fece una carezza. Poi, incominciò a piangere anche lui, tenendomi la mano.
- Muoviti, voglio incontrarlo anch’io  - disse una sua fan
Si asciugò le lacrime e lo feci anch’io. Mi lasciò la mano e mi guardò per un altro secondo.
- Come ti chiami ragazza? –
- Allison. Allison Turner.
- Ti troverò, sappilo.
- E io ti aspetterò.
Asciugai l’ultima lacrima sul mio viso e me ne andai.
Non credevo ancora ai miei occhi. Sicuramente, stavo sognando. Mi tirai un pizzicotto. Ahia! Non era un sogno. Drew Green mi aveva notata ed era stato carino con me. Nessuno mi aveva mai capita, nessuno mi aveva mai dedicato uno sguardo ma lui si. Lui, il mio idolo.
Tornai a casa, molto felice ma con la mia solita aria indifferente.
Intanto cantavo il ritornello di una sua canzone.

“Love is infinity as long as your heart tells him.
Listen it and you'll see that it will point the way forward”


E lo ripetevo, ancora, ancora finchè non arrivai a casa. Presi le chiavi e aprii il portone, poi salii le scale e aprii la porta. Mia madre stava per ritornare a casa. Improvvisamente, iniziò a piovere, anche molto forte.
Cullata dal ticchettio della pioggia sulla mia finestra mi addormentai. Avevo vissuto troppe emozioni ed ero stremata. Sognai lui, lo sognai accanto a me, sentivo ancora il suo respiro e il suo sguardo puntato su di me. Sembrava così reale e questa volta poteva diventare come nel sogno.
Mi svegliai al suono del citofono. Fuori continuava a piovere. Forse era arrivata mia madre. Risposi.
- Chi è?
- Sono Drew, apri.
Feci scivolare il citofono dallo spavento. Mi aveva trovata, aveva mantenuto la promessa. Finalmente, avevo ricevuto quello che meritavo. Lui.
- Ci sei ancora?
- Si, ti apro.
- Scendi, per favore.
Iniziai a scendere, di fretta, correvo più di quanto avevo mai fatto. Rincorrevo il mio sogno.
Aprii il portone e lo trovai dietro. Mi tirò a se’ e mi baciò.
Rimanemmo lì per tanto, sotto la pioggia e con il cuore colmo di sentimenti nuovi. Lo sentivo così simile a me e sapevo che mi avrebbe sempre capito.
Il tempo si fermò. In un attimo, ci dimenticammo di tutto e pensammo solo a noi. A questo nostro amore nato da uno sguardo e che non morirà mai.
E’ dura vivere ricordando quell’attimo.
  
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