Me ne stavo tranquillamente seduta su quel divanetto,aspettando che qualcuno di quelle quattro,cinque persone,uscisse da quella che sembrava una fredda stanza,negli studi del freddo Amburgo. Sospirai e canticchiavo quella canzone,ce l'avevo in testa.Com'è che faceva?Ah sì. "Kiss me goodby in to the light..." Ah,che canzone terribilmente idiota o forse no,forse era la cosa più dolce e... -"Scusami tanto,dovevamo metterci d'accordo sulla progettazione del palco!"-Disse sorridendomi un ragazzo molto alto,davanti a quella porta che prima era chiusa. -"Tranquillo"-Dissi alzandomi dal divanetto,per poi finire.-"Ora muoviti!Hai detto a Lucy che mi facevi fare un giro della città,non dell'intera Germania!" -"Okay,tranquilla andiamo via subito!"-Disse scocciato per poi iniziare a scendere le scale.Io imbronciata gli andai dietro. Saliti in macchina,lui accese la radio,come era solito fare.C'era una sua canzone "By your side",lui iniziò a cantarla e io appogiai la testa sul finestrino,avevo un gran mal di testa,non per lui. -"Senti puoi smetterla?E se puoi,cambia canzone.Grazie"-Dissi straziata. -"Ma assolutamente no!"-Disse lui,frenando di scatto al semaforo. -"Ti ho detto di smetterla e lo fai!ORA!"-Gli urlai contro. -ALLOR..-Si bloccò e respirò profondo,per poi riprendere- "Ascolta...Ti ho conosciuto solo 16 ore fa,devi passare con me 4 settimane,rassegnati!Lo so che non ti sto simpatico,anche tu non mi sei molto simpatica, ma almeno come me,prova a fingere,non ti costa nulla!-Finì,per poi guardarmi... Io lo guardai e scoppiai a ridere.-"Che hai da ridere?"-Disse imbronciato. -"Nulla,la verità è che... io ti sto antipatica,solo perchè sto facendo vedere a te che tu mi stai davvero antipatico.."-Ripresi a ridere. -"No,affatto!" -"Sì invece!" -"No!Senti ragazzina,mi stai davvero facendo perdere la pazienza!"-Urlò. -"Oh zio Bill si arrabbia!-Dissi ironicamente,per poi riprendere-"Oh,ma ragazzina a chi?"-Dissi imbronciata. -"Ooh a te!Sì,a te"-Attaccò a ridere il moretto. -"Avrò anche qualche anno in meno di te,ma di certo non ho il cervello piccolo come il tuo" -"Ahahah,8 anni.E comunque, è meglio averlo come il mio,piuttosto che essere una ragazzina montata e così scorbutica come te" -"Oh ma senti chi parla!Il mister 'Riprendente solo me,sono il più bello del gruppo' e poi nessuno lo vuole.Ma ti tieni il conto?...E poi,si 8 anni e allora?.Io ne ho 18 e tu 26,sai che roba!-Dissi imitandolo un po'. -"Sei troppo piccola per me.."-Disse ridendo. -"Io infatti non ti voglio."-Dissi imbronciata. Quando disse quella frase,provai dolore...Perchè?Io lo detestavo,era incredibile come una persona potesse darmi così fastidio,la sua sola presenza mi irritava. Un ragazzo da riempire di schiaffi,così presuntuoso,così pieno di se',così bello,così estremamente perfetto... "Drin drin" un messaggio da Yuri,chiede ancora scusa quello storto!Il mio sguardo si posò su quel messaggio,Yuri uguale ad una grande delusione. -"Yuri?"-Chiese. -"Mh.." -"E'il tuo ragazzo?"-Chiese. -"No,è uno sbaglio."-Risposi. -"Uno sbaglio,non è salvato in rubrica con un cuoricino vicino al proprio nome."-Disse. -"Ma chi sei,mio padre forse,mh?"-Risposi sgarbata. -"Mh,tuo padre no,ma potrei essere il tuo fratello maggiore."-Sorrise. Sospirai-"Yuri è ...Uno dei due ragazzi più importanti della mia vita.Tre anni fa ero innamorata di un tizio,sì un ragazzo perfetto,ma era in raggiungibile.Poi arrivò lui,diventammo molto amici,ma dopo un anno decisi di confessargli i miei sentimenti,lui ricambiava e si vedeva anche,ma purtroppo è sempre stato un ragazzo molto indeciso,un bamnino,un giorno gli piacevo io,un giorno una certa Giulia,un altro giorno una certa Veronica, diciamo che ha sempre usato un po' queste ragazze,illudendole.Io avrei dovuto lasciarlo perdere fin dall'inizio,ma poi iniziai a non considerarlo più e lui venne da me..." -"Beh,hai vinto...Insomma,non era ciò che volevi?"-Continuò interrompendomi. -"Era ciò che volevo,fino a quando non capì chi era davvero...Un bambino."-Finì,per poi andare a spegnere il display del cellulare. -"Mi spiace!"-Disse. -"A me anche,ma non poi tanto!"-Sorrisi.-"La Germania è così piena di fighi,sai,il ragazzo che mi piaceva era proprio di qui!-ridacchiai. -"Ah buono!"-Mi sorrise Arrivati a casa di Lucy: -Allora ragazzi,come è stato il giretto?-Chiese -Chiedilo a lui!-Dissi,per poi correre nella stanza di mio cugino sbattendo la porta,mio cugino non c'era...Per fortuna. Zia Lucy e Bill rimasero perplessi al mio gesto,anzi,veramente Bill se lo aspettava di gran lunga,Zia Lucy,invece pensava di farmi felice. -Reina?!?-Urlò Zia Lucy. -Mandalo via ed uscirò da qui!-Urlai. Bill ebbe un espressione sconfitta,un tonfo al cuore mai provato prima.Zia Lucy si chiedeva il perchè,che male avrebbe potuto farle un ragazzo così,alla propria fan?...Ho detto Fan?Sì,io. . . ero una piccola Fan,o meglio,lo ero stata... Sia piccola,che fan...Zia Lucy pensava di avermi fatta felice,dopo tanto aveva realizzato il mio sogno...Forse. -Scusa Lucy,il problema sono io,levo subito il disturbo.-Disse Bill,abbassando la testa e aprendo la porta. -No!Ora tu vai in camera da lei e chiarisci,non voglio sapere perchè sta così e non penso sia colpa tua,ti conosco fin troppo bene.-Disse Zia Lucy,facendo un piccolo sorriso di incoraggiamento al cantante. -Vado,anche se mi tirerà addosso qualcosa.-Disse sorridendo. -Oh,è molto violenta.-Disse ridendo,per poi uscire in giardino. Lui si prese di coraggio ed entrò nella stanza.Io ero lì,sdraiata sul letto a fissare il soffitto,lui si sedette sul letto accanto a me. -Okay che ti sono antipatico,ma poco fa non eri così,si può sapere cosa ti ho fatto?-Chiese. Io non fiatai,lo guardai con gli occhi lucidi per poi scoppiare a piangere tra le sue braccia.Lui fu spiazzato a quel gesto,mi strinse. -Hei piccola,ma che succede?-Mi chiese. -Nulla,lascia stare.-Dissi staccandomi da lui. -Non è nulla,se ti fa stare così.-Disse incrociando le braccia. -Ti ho detto che non è niente!Senti,dimentica tutto questo,ritorniamo ad odiarci,io tra un paio di settimane andrò via,quando devo uscire con te vado per i fatti miei e facciamo vedere alla Zia che andiamo in pace e in amore,OK?-Proposi. Lui subito ci rimase male a quella frase.-C-come?-Disse con voce tremante. -Hai capito benissimo!Io non sopporto te e tu non sopporti me,io non sono nessuno,tu un cantante.Tutto questo finirà nell'arco di settimane,Bill sveglia!Non esistono storielle così.-Dissi -Se è questo che desideri. . .-Disse alzandosi dal letto,sistemandosi la cintura. -E...-Non feci in tempo a formulare la frase. -Passo domani alle 10.Decidi dove vuoi andare che ti ci porto,fallo ora però,domani devo essere presto in studio.Ciao!!-Bill uscì sbattendo la porta. In quel momento sarei voluta sparire,mia boccaccia,mi odiavo con tutto il cuore.Avrei voluto fucilarmi,ma dal tronde forse,era meglio così.Stetti con le gambe incrociate sul letto,mordendomi le labbra,con le lacrime agli occhi. Bill scese e incontrò zia Lucy: -Allora com'è andata?-Disse Zia Lucy. -Molto bene,è solo che oggi è un po' così,nulla di particolare,domani usciamo di nuovo.-Disse Bill,fingendo un sorrisone. -Sono felice di tutto ciò.-Disse Zia Lucy,ricambiando il sorriso. ***** Il mattino seguente,Bill venne a prendermi,io ero normale,come sempre insomma.Bill era diverso,era freddo e metteva anche paura,sembrava aggressivo.Non era il solito Bill,era sgarbato anche nei modi di fare,accendeva una sigaretta dopo l'altra, non accendeva la radio,era diverso dal solito. -Smettila!-Dissi. -Di fare?-Disse con una sigaretta in bocca,che stava per essere accesa. -Ti rovinerai la voce,o peggio ancora..Ti verrà qualcosa!Butta via sta merda!-Dissi. -E a te che importa?-Mi domandò. -M'importa! -Perchè?Tanto,tra 4 settimane non ci vedremo più,no? -Bill...Io.. -No,sei stata chiarissima.Anzi,guarda un po' sei arrivata,puoi scendere. -Proprio non capisci. . .-Dissi guardandolo,con gli occhi lucidi. -No!Non ce la faccio,mi dispiace.-Disse sarcasticamente. -Sei un bambino,proprio come...Ciao Bill!-Feci per scendere,quando venni afferrata dal polso. -Sono un bambino come?-Mi avvicinò alla sua bocca! -Bill,basta...-Il mio viso iniziò a rigarsi. -Dillo!!-Urlò-Non ce la fai,eh!L'unica bambina qui,sei tu!-Disse sottovoce,per poi lasciarmi andare.