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Autore: gattna innamorata    17/05/2012    0 recensioni
parla della storia di una ragazza che affronta le sue paure con l'amore del suo uomo
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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                                                                               1.il compleanno di Sesshomaru

Il 12 agosto è un giorno speciale. Perché nasce una persona molto speciale di nome Sesshomaru molto dolce. Quando era piccolo voleva solo coccole dalla mamma ma ora è cresciuto e vuole amore vero. Incontra la ragazza della sua vita che abita un po’ lontano ,ma l'importante che la ama e poi ci sono io. Un’ amica ma io lo considero fratello visto che il mio vero fratello non lo conosco. Mi sono affezionato a lui quasi subito, anche quando  faceva il duro ,lo sapevo che lui era dolce ,mi piaceva perché per proteggere e capace di uccidere non letteralmente. Sono arrivata  a Firenze nella stazione, cerco di chiamarlo a telefono ma come faccio se non ho il suo numero. si avvicina a me
'ciao sorellina come stai?'
'ciao fratello  sto bene visto sono venuta da te, per festeggiare il tuo compleanno '
'sì vedo, lo sai sono contento che sei venuta da me a festeggiare’
'lo vedo che sei contento Firenze è splendida ma tu dove abiti di preciso '
'ma ora non andiamo a casa mia ma in pizzeria '
'cosa ?' A dimenticavo questo e per te ' . Estraggo un pacchetto con dentro un quaderno con la foto di Sesshomaru quella che lui aveva nel suo profilo . Mentre lo guardo sento tremare la mano ma non riesco a capire il perché allora lui mi guarda
'cosa ti succede sorella?'
‘niente non lo so ho bisogno di Erika ho paura di te non lo so perché '
'hai bisogno di Erika perché ci sono io con te?'
'lo so ma tu sei mio fratello non riesco a calmarmi. Facciamo una cosa, prova ad accarezzarmi la mano vedi se mi calmo '
'ok ora ci provo ,ma ti è capitato altre volte ?'lo guardo stupita dalla domanda perché non è mai capitato gli rispondo:
'no forse e l'emozione di vederti non è amore ma mi sento osservata vuoi vedere se qualcuno mi fissa! si affaccia dietro le mie spalle e fa uno sguardo meravigliato per quello che ha appena visto poi mi guarda e mi gira dolcemente e sussurra all’orecchio:
'guarda chi c'è la fuori che ti guarda'
'fratello ma l'hai invitata tu? la mia ragazza ,o l'hai chiamata perché ho bisogno di lei ?'mi fissa meravigliato dicendo:
'no  non ho fatto nulla è venuta da sola o a meno che ......'
'a meno che cosa?' rispondo nervosa facendo il muso
'è stato il tuo amico cameriere a dirle di venire?'
'ma che dici  non credo proprio comunque io vado a prenderla ' mi lascia lì incantata dallo stupore di vedere Erika lì avanti a me. Faccio un passo  mi avvicino a Erika e mi abbraccia con tutto il suo amore la guardo stupita
'come facevi a sapere che io ero a Firenze'
'me la detto il tuo amico cameriere Lello'
‘cosa ma non si sa stare zitto a cuccia lui e che cavolo ..... però sono contenta che sei qui....' la abbraccio dolcemente. Mio fratello  diventa rosso come un pomodoro. Ci stacchiamo , andiamo da lui Erika estrae un atro pacchetto per lui. Questa volta era una penna con la sua immagine.  Finito lo scambio regali andiamo in pizzeria,  ecco Lello  lo vorrei fulminare. Perché non si sa tenere un cece in bocca. però mi giro verso Erika  vado a sedermi vicino a lei e Sesshomaru. Lo fisso perché, lo vorrei per lo meno ringraziare ma mi imbarazzo.  Erika   lo chiama sto per sentirmi su di giri allora non la guardo mi alzo.
'Ciao Lello cosa ci fai qui?'
'sono qui per lavoro !'
' come hai fatto a chiamare Erika se non avevi il suo numero....'
'segreto'
'ah lasciamo perdere......'
il cameriere mi prende e confessa come la avuto, divento di tutti i colori, ci manca poco che gli do uno schiaffo .poi mi risponde:
'dal tuo contatto '
‘dal mio contatto si come no... ci devo credere’
Gli giro le spalle ,vado verso il tavolo .Mi siedo  vicino a Erika e Sesshomaru  mi guarda  mi sono un po’ agitata. Non chiede il perché, ma mentre guardo il menù .Mi sento fissata chissà , mi metto a ridere come una matta.  Mi nascondo dietro Erika . Mi trovo Lello difronte  rossa, imbarazzata, abbasso la,  lui che fa,si abbassa e mi bacia . mi accarezza dolcemente rimango a fissarlo.  Mi alzo faccio segno di uscire, cosi usciamo mi avvicino rossa:
'perché lo hai fatto'
'perché mi piaci' dice in modo allegro, dolce , rimango imballata dalla paura dall'emozione vicino alla ringhiera del terrazzo.  Continua a baciarmi e accarezzarmi ma fuori faceva freddo, ma come possibile è Agosto non può essere poi si avvicina e mi abbraccia
'non tremare ci sono io con te amore 'sobbalzo
'cosa ,cosa hai detto '
sento che qualcuno si avvicina a noi, io mi blocco divento marmo .Lello si allontana da me, mi accorgo che c' è Erika . Mi ha visto con lui ma non sembra arrabbiata.  Nemmeno indifferente, allora e gelosa io entro dentro da Sesshomaru lui capisce.  Mi fa andare nella  stanza.  Corro piangendo porto  anche Lello perché avevo bisogno di parlargli corriamo veloci per le scale dell'albergo e arriviamo alla stanza. Prendo la chiave ma  cade a terra allora mi abbasso e si abbassa anche Lello.
'mi dispiace non volevo che accadesse Nadia ora ti trovi nei casini con Erika '
'no non mi trovo nei casini con Erika,  poi amo lei e pure un po’ te, ma ora non so cosa fare '
'io lo so cosa possiamo fare lasciati andare Nadia amami'
'Lello ma cosa stai dicendo ?'
' la pura verità amami per questa notte amami perché........'
'perché cosa Lello dillo perché'
lo fisso di nuovo come ho fatto giù, lui si avvicina.  Mi bacia come prima allora io mi lascio andare davvero in quel bacio. Ecco che arriva Erika ma stavolta non è riuscita a vederci insieme perché lo avevo lasciato fuori la porta per un attimo perché stavo in bagno allora Erika vicino a Lello
'scusa ma cosa è successo dov'è Nadia '
'sta dentro in bagno vai nella stanza credo che voglia te '
'perché che cosa le hai fatto? siete andati oltre il bacio che ho visto fuori in terrazza?'
‘no ...no...non siamo andati oltre io la rispetto, se lei dice che vuole ,andiamo oltre ma credo che non lo dirà mai lo sai ama te '
'si lo so, ma ho visto come ti guardava mentre la accarezzavi. Stavate tutti e due in love , a me ha dato un po’ sui nervi'
arriva Sesshomaru tutto bello bellino e preoccupato vicino a Lello
'cosa succede dove sono Nadia e Erika?'
'sono dentro alla stanza'
posso farti una domanda Lello?'
'si fai pure '
'ti sei innamorato di Nadia segretamente allora perché hai chiamato Erika per farla incazzare di brutto '
io e Erika sentiamo da dentro e urliamo
'lascialo stare non lo uccidere se le piace Nadia cosa c'è di male, ha ragione lei è così bella, cosa stai dicendo Erika io non sono bella. A un'atra cosa se la vuoi te la concedo pure, tanto lei è mia sempre ma ama anche te 'e loro fuori si guardavano come cretini poi Lello
'cosa!!!!!!!!!!! me la concedi ma tu la ami Erika?'
'si la amo ,e sono gelosa ma lei non deve soffrire perciò starà con chi vuole se vuole tutti e due ok '
'Erika ma sei pazza !!!!!!!!!!!!!!!! '
'no non sono pazza ma innamorata ma non la obbligo a scegliere se vuole tutti e due per me va bene Sesshomaru'
'no Erika tu la devi far scegliere o lui o te '
ragazzi io voglio tutti e due ok ora andate tutti via tranne tu!!!!!!!!!!!!'
'chi?'
dicono in coro Lello e Erika li guardo pensierosa
'Lello rimani tu vicino a me ora e tu Erika..... rimani con me anche tu non ti voglio lasciare mai piccola'
'io rimango ,ma Erika cosa fa intanto ci guarda?'
'no non ci guarda perché non facciamo nulla adesso vi devo palare'
'si cosa devi dirci ?'
'a te Erika devo chiedere scusa e a lui devo confessare una cosa '
'cosa ?'
'sono innamorata di te ,ti amo '
'cosa  amore davvero ?'
io e Erika lo guardiamo a bocca aperta poi divento triste pensando
"cosa ..cosa ...ho detto ...stupida, stupida  ...."
mentre penso mi sento Lello vicino divento rossa mentre lui mi accarezza il volto e mi sussurra
'non arrossire ora c'è anche lei e sa tutto '
'peggio mi vergono davanti a lei io lo vorerei fare con lei?'
'cosa ?con me  Nadia sei sicura ?'
'si Erika sono sicura voglio farlo con te per prima volta perché amo te di più e ti trovo attraente
così mi trovo abbracciata a Lello e Erika ma lei incomincia a spogliarsi davanti a Lello e me ,io corro per coprirla
'no amore non qui ho capito che io sono pronta e tu sei pronta ma no qui davanti a lui'
'non voglio che ti veda voglio vederti solo io tu sei mia '
'e tu di chi sei?'
'di tutti e due '
'no tu sei solo sua Nadia tu sei di Erika ?'
'Lello ma che dici come fai a saperlo se io sono sua o tua se non lo so io '
'allora fai una cosa baciami e tocca qualcosa che non oseresti toccare in nessuno'
'cosa devo fare , ma sei impazzito davanti a lei e a cosa serve'
'lasciati andare '
 
‘perché sei piccola, anche io al dire il vero non mi sento pronta'
'non è vero Nadia lasciati andare dai '
 mi avvicino tremante a lui, sono molto emozionata e imbarazzata perché Erika è lì a guardarci. Non deve vedermi nuda con lui. Mi vergogno
'ok amore vengo baciami e tocca qualcosa che ti fa paura qualcosa che ti ricorda quel natale'
Divento ancora più rossa perché a Erika non ho detto nulla di quella cosa l’ho confidato solo a lui cosi mi è venuta un idea ho fatto finta di non sapere nulla e gli dico:
'è ma di che diavolo parli  ' lui mi fissa sbalordito e mi risponde:
'  davvero vuoi che lo dico ' lo fisso ,spaventata avvicinandomi tappandogli la bocca e rispondo :
'no ok'
lo bacio, scendo giù con la mano , gli tocco le gambe sussurrando:
'e questo che mi ricorda quella sera' lo guardo dolcemente mi sento male mi mancano le forze, sto per cadere a terra. Mi afferra all’istante per non farmi cadere sussurrandomi:
'scusa Nadia non dovevo. TI AMO ora vai da Erika, hai superato la prova e la tua paura' ma qualcosa va storto svengo, allora Lello va a chiamare Sesshomaru, lui vede che Erika sta un po’ meglio, ma bloccata a guardami.
'come è svenuta '
'è ..col..'
stava dicendo Lello ,ma Erika lo ha difeso subito. Perché non è del tutto colpa sua, ma di tutti è due . Quella stupida prova del cavolo. Allora risponde:
'no niente stavamo giocando, lei è svenuta '
Lui si gira verso la ragazza stupito. L’abbraccia poi si allontana dicendo :
'perché mi hai difeso ?'
'perché tu la ami come la amo io,  ho visto che non è colpa tua. Ma di quello che è successo anni fa'
 Lello si avvicina a me, mi prende in braccio e mi mette sul letto. Mi accorgo che non sto più a terra perché non sento  il duro e freddo pavimento.  Sento il letto caldo , mi riesco a muovere mi sento calda, ma perché se sono solo io sul letto, apro gli occhi , mi accorgo che non sono sola. Vicino a me c'è Lello con una faccia spaventata,  mi teneva le mani strette nelle sue quasi come mi volesse proteggere. Alzo il capo e parlo a Lello con dolcezza  dicendo:
'ciao Lello cosa è successo dové  Erika e Sesshomaru ?'
'tranquilla sono qui,  mi sono messo vicino a te.  Perché hai sussurrato il mio nome'
'io cosa ma no?'
'si lo hai fatto ,ma tremavi come una foglia allora io ho preso le tue manine fra le mie'
' o no povera me ,povera Erika adesso è incazzata nera con me '
'scusa perché è incazzata ...'
'perché per un attimo ho voluto...'
'cosa hai voluto tesoro ..me... mi volevi....'
'Lello non guardarmi così mi imbarazzi da morire'
'allora lasciati andare.... dai ...?'
'non ancora devo parlare con Erika per favore andate fuori tutti e due tu e Sesshomaru ...non lo toccare Sesshomaru se no dopo fai i conti con me'
'e chi lo vuole toccare io non sono mica dell'atra sponda!!'
 Lo guardo rossa in volto e gelosa ,poi guardo Lello poi gli do un bacio sulle labbra, Erika si ingelosisce ma non guarda ma mi da ragione. Perché non lo deve toccare nel senso non deve fargli del male perché è sensibile a certe cose.
'non lo toccare ,non intendiamo sessualmente , ma nel senso non lo picchiare e non fargli domande inappropriate ok'
'ciao Amore '
'ciao Lello se ti fa domande inappropriate io ti difendo ok'
Sono andati fuori così siamo rimaste sole nella mia stanza. Mi stendo sul letto vicino a Erika. Tranquillamente, lei mi accarezza il volto , dolcemente ,ecco arrossisco violentemente e le dico:
'Erika perché fai tutto questo '
'perché ti amo Nadia’
Non sapevo cosa dire allora non parlo mi giro dall’atra parte ,dopo pochi minuti le chiedo della di Sesshomaru. Volevo sapere come ha scoperto  della festa.
'Erika come hai saputo della festa di Sesshomaru?'
'me l'ha detto  Lello. mi ha chiamata ieri mi ha detto che veniva per te '
'per me ma cosa dici....' arrossisco  ,abbasso lo sguardo imbarazzata. Sento il cuore battere forte . Perché non è possibile che l’ha chiamata lui. E soprattutto che venuto per me. Lui è grande ha quaranta sei anni. Non può essere assolutamente no. È contro natura che un uomo così grande si mette con una ragazza di vent’anni. Mentre penso questo Erika aggiunge:
'si me la detto e venuto per te ?'
Mi arrabbio vado avanti e dietro per la camera tanto che Lello e Sesshomaru bussano alla porta .Mi fermo all’istante e mi metto a ridere all’improvviso come matta. Erika ride appresso a me. Mi calmo e le rispondo:
'cosa allora non era per farti ingelosire, allora per cosa era ... può essere..' mi metto a riflettere con una faccina seria. Lei risponde convinta:
'che s è innamorato di te sì ...si ..sì...'
La zittisco subito perché la cosa non mi piace affatto perché mi spaventa non lo conosco poi è troppo grande per me .Le rispondo:
'no. che disastro se lui mi vuole ..io cosa faccio....'
Ride sempre di più ,si stende sul letto tirandomi addosso a lei .La guardo desiderosa del suo corpo .mi batte di nuovo il cuore. Muovo la testa a destra e sinistra con occhi lucidi. Mi accarezza le mani dolcemente dicendo:
'semplice te lo ha detto un sacco di volte lasciati andare...'
La guardo imbarazzata, mi alzo dal letto. Rossa come fuoco incomincio a togliermi la maglietta con il gattino. La faccio cadere a terra ,vedo il volto rosso della ragazza. L’ accarezzo sempre più dolcemente facendola stendere sotto di me. Dico:
'no prima con te...lo vuoi fare con me ora ti voglio ...'
'non aspettavo altro amore ......'
Mi stendo su di lei accarezzando le, il corpo anche esso molto caldo, vedo il suo volto dolce bagnato di sudore, le sue manine tremano, mi vuole, le stingo le mani dolcemente baciandole ogni goccia di sudore. Le tolgo la maglietta baciandole il corpo tremava a ogni mio bacio freddo. le sussurro:
‘ti amo Erika ‘
Continuo a baciarle il corpo accarezzare i suoi capelli marroni. Lei continua a tremare ed eccitarsi a ogni mio bacio tanto che la sento bagnata tanto che le urlo:
'baciami Erika ....baciami ...fammi tua..'
mentre fuori quei due discutevano del più del meno. Lui ha sentito cosa facevamo noi dentro.  Diventa rosso. Abbassa lo sguardo senza sapere cosa dire. Sesshomaru se ne accorge che Lello è nervoso .Dice:
'cosa c'è'
'niente Sesshomaru'
'tu ami mia sorella ti ho visto come la coccolavi prima ...'
Lui ancora più rosso ,trema ma risponde, si tocca i capelli castani si agita, si gira di spalle per non guardarlo dicendo:
'si la amo.. anzi la desidero  da morire non mi picchiare voglio fare l'amore con lei'
Sesshomaru si arrabbia. Vuole quasi prenderlo a pugni, non lo fa perché si ricorda le parole mie e di Erika “ non toccarlo !!” indietreggia si allontana dal cameriere e si calma:
'cosa ma sei scemo ?'
Lello lo vede un po’ tranquillo si avvicina a lui con le mani in tasca dicendo:
'sono innamorato perso di lei,  per Erika va bene anzi più che bene. Visto che dentro lo stanno già facendo'
'cosa!!!!
'è si la tua sorellina ci sta dando dentro con la sua ragazza'
Il demone ancora più confuso, gli chiede delle spiegazioni buttandolo al muro con i nervi a fior di pelle. Lo strattona sempre di più dicendo:
'ma posso sapere cosa succede ,perché sei qui ,perché Erika non è arrabbiata con te ?'
‘perché era un piano studiati fin dall'inizio. Perché Nadia non riesce a toccarmi liberamente.  Mi ama come ama Erika.  ha paura e con me diciamo si sta liberando'
'ah ok allora dopo lo farà con te liberamente ma sei un genio'
'non  solo io anche Erika lo sapeva'
'be complimenti a tutti e due'
'grazie'
'prego ora ascoltiamo i loro gemiti '
Lello si allontana si affaccia al terrazzo vede un uomo bello come l’attore di medico in famiglia ,sta lavorando, con una ragazza bionda come me. E finisce di star male.  gira i tacchi e torna da Sesshomaru dicendo:
'no per piacere io sto già al punto giusto'
'capisco '
esco dalla stanza tutta scimunita, perché finalmente mi ero lasciata andare. Ma con lui non ho ancora provato però mi accorgo che mi fissa stupito.  Abbasso lo sguardo sussurrando:
'scusa Lello cosa stai fissando ?'
'te bellezza sto fissando te ....'
'cosa ho da farti fissare....'
'tutto ...tu mi piaci da morire ti desidero...'
A quelle parole, non so come reagire. Non riesco più a muovere un passo sono bloccata a guardarlo negli occhi. Riesco solo ad emettere un leggero : 
'eh.. eh mmm...'
'fratello scusa ,non è colpa mia '
Mi sciolgo dal shock dell’imbarazzo che mi bloccava il corpo. Mi giro verso il demone. Gli vado in contro abbracciandolo dolcemente coprendo il mio volto con la sua tunica. Esce Erika dalla stanza e dice:
'si è colpa tua sei troppo bella '
'Erika ma che dici'
Chiedo una cosa a Lello ancora girata nel vestito di mio fratello. Tutta tremante:
'posso fare una cosa ? ' lui subito aggiunge con dolcezza dandomi la mano e girandomi dalla sua parte. Alzandomi il volto per guardarmi negl’occhi lucidi dicendo:
'cosa vuoi  fare?'
Avvicino, il mio volto al suo collo sentendo l suo profumo dolce . Mi inebria tutto il corpo, mi viene un brivido dietro la schiena. Sorrido baciandogli il collo e sussurrando:
'a dopo Lello fuori al terrazzo ok'
'cosa... cosa vuoi fare fuori al terrazzo...?'
'lo sai bene cosa lasciarmi andare...'
‘sei sicura ....'
‘..si...'
scendiamo giù nella pizzeria, perché era arrivato il momento della torta di compleanno per Sesshomaru. Una ragazzina mi guarda come se mi volesse parlare, allora prendo la parola. Anche Lello la vede si stupisce di vederla li sola senza il cameriere bello come un attore. Però non dice nulla mi lascia parlare e dico:
'ciao chi sei io mi chiamo Nadia'
‘io...io... mi ..chiamo Olga ..ciao...'
mi vado a sedere . Mi accorgo che quella ragazza lavora lì cameriera. si avvicina a lui ,a me da un po’ fastidio,  mi distraggo  parlarlo con Erika mentre lei parlava con Lello. Vorrei sapere di cosa.  Ecco che mi trovo di nuovo lui di fronte  lo bacio.
'scusa perché quella ragazza ti parlava cosa voleva da te....'
'mi ha chiesto di te ti trova simpatica...'
'cosa io simpatica si come no...'
'tu sei molto di più tesoro!'
'Erika secondo te è normale che la ragazza chiede di me....'
'no sinceramente forse ti conosce...'
'ma no che dici io non lo mai vista  in vita mia.....'
'Lello usciamo fuori per favore ti devo dire una cosa forse riguarda pure lei'
'si andiamo.....'
'grazie'
 mentre esco fuori  corro, perché non voglio che lui mi vede piangere. Troppo tardi  me lo trovo accanto, dolcemente che mi accarezza le spalle. Baciandomi il viso e le lacrime. Sussurrando:
'perché piangi tesoro .....'
' non sto piangendo , cosa dici non sono lacrime, ma ricordi che scendono giù sul volto....'
Piango ancora più forte ,asciugandomi con i polsi della camicia bianca. Tremo tutta voglio scappare da quel posto, anzi vorrei andare a Santa Rita. L ì mi sento sicura nessuno che mi ricorda niente di brutto. Tranne Enzo il cameriere che assomiglia a Oscar di medico in famiglia. Mentre sto pensando questo Lello dice:
'ricordi? che ricordi la ragazza ...Olga’
‘ io la conosco e come se la conosco,  non me la ricordavo, la avevo rimosso dai ricordi ..'
Sono ancora più triste non volevo parlarne , ma lui voleva sapere uffa . Perché allora vado vicino al parco respirando pesantemente sento i mei capelli volare. Con il vento, non sono più sola lui si avvicina dicendo:  
'ma cosa dici spiegati ....'
lo abbraccio mi sento triste e sola ,non voglio lasciarlo più, perché  mi consola ma gli devo dire il motivo della mia improvvisa tristezza.
'sono stata adottata ...e lei fa parte del mio passato perciò ti ha chiesto di me  perché mi conosce'
'cosa sei stata adottata ma Erika lo sa ..'
'si lo sa pure Sesshomaru tu sei l'unico a non saperlo ..scusa...'
 me ne sto andando in tutta fretta dentro ma poi faccio retromarcia  dico:
'voglio farlo con te ma non oggi '
'ok hai ragione per oggi nei hai passate già troppe '
'non mi lasciare sola fuori ...non andare dentro tanto c'è lei...abbracciami'
'ok ti amo Nadia mi dispiace .... che la mia collega ti ha fatto ricordare tutto...'
'non fa niente tanto prima o poi lo dovevo affrontare ti amo.......'
 
 
 

  
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