Harry é...

Fastidioso

- Harry guardami! Guardami! Hai capito?!- esclama la madre afferrando il viso del figlio e costringendolo a dargli retta.
- shi mama!- bofonchia lui stufato e con le guance stritolate dalle dita della donna.
- okey allora io, tuo padre e tua sorella andiamo. Ci vediamo fra una settimana- e gli schiocca un bacio sulla fonte lasciandolo finalmente andare.
Con la casa libera l'unica cosa che riesce a fare e guardare tutto il tempo la T.V e naturalmente, ogni volta che mi vede gironzolare per il salotto o nei dintorni, mi rincorre, mi spintona e mi prende in braccio sbatacchiandomi a destra e sinistra. Ora mi fa anche gli agguati mettendosi in ginocchio sulla poltrona con la testa che spunta dallo schienale ed é pure convinto che io non lo veda. Povero scemo. Con uno scatto suino ribalta tutto e si scaglia su di me travolgendomi, ma fortunatamente riesco a scappare da uno squarcio fra le sue braccia .Darmi i tormenti é il suo passatempo preferito e ogni volta che io reagisco d'istinto ferendolo mi tira uno schiaffetto per punirmi.  Per oggi sono salvo, ma sarà difficile sopravvivere ancora per molto senza la mamma. Povero me.

Harry é...

Stupido

Sono seduto da piu' di un quarto d'ora sulle mie dolci chiappette per colpa di Harry, che con aria attonita sta ancora cercando di capire quale fra le due scatole di carne é del gatto e quale quella sua. Eppure la mamma glielo aveva ripetuto almeno 100 volte per evitare disastri, e dal tempo che ci stava impiegando Harry a riconoscere le scatolette si poteva intuire che non aveva ascoltato una mazza. Bravo idiota!  Finalmente si é deciso, ma ha deciso male. Perché a me ha dato la sua carne, mentre lui si sta gustando quella del gatto. Aiutatemi.

Harry é...

Imbranato 

E mattina, e sto in giardino, più precisamente sul muretto. Quando ad un' tratto vedo Harry correre disperatamente dietro al bus che lo dovrebbe portare a scuola, ma arrivati al semaforo, il bus si ferma per il rosso ed Harry gli si spiaccica contro a mo' di geco con tutti i compagni che lo fissano dalle finestrelle a bocca aperta. Una settimana in compagnia di un cretino...

Harry e...

immodesto e bugiardo

- tutte le ragazze mi cadono ai piedi, ma questo già lo sai amico. Vero? Vero....- Harry parlava sicuro di se ponendomi domande alla quale si rispondeva perfino da solo-...sara' perché sono bravo a letto...- si e bravo perché non russa mica per altro.-...Hei! Sentito? Hanno suonato alla porta! Sarà arrivata la ragazza che mi va dietro. Come biasimarla sono così bello!-
Suonato alla porta?! Io non ho sentito niente, eppure ho un'ottimo udito. Pero' Harry si e alzato ugualmente per spalancare la porta ed uscire fuori.
Per vedere la bellezza della ragazza mi avvicino alla finestra affacciandomi ma l'unica cosa che vedo e lui solo soletto che fa avanti e indietro per la strada. Sporco bugiardo. Non ti crederò mai più!

Harry é...

Un bambino

Harry incomincia a urlare ripetutamente in modo disumano il mio nome spaccandomi i timpani e svegliandomi dal mio sonnellino. Come al solito sta guardando la tv sul divano, e sta seguendo un programma pieno di scimmioni che non riescono a non utilizzare meno di due parolacce in una frase. Vaffanculo Harry muori. Sollevo la testa del cuscino e mi avvicino a lui per vedere che diamine vuole, ma l'unica cosa che fa e accarezzarmi la testa sorridendomi soddisfatto. Con quella faccia da schiaffi mi sta prendendo per il culo, me lo sento.
Dal nulla si sente passare un furgoncino 
-donne....e arrivato l'arrotino...-
Concentrato sulla voce dell'arrotino non mi accorgo che Harry velocemente mi afferra per il collo stritolandomi sul suo petto - oh no! Ancora quelle voci!!..- sussurra quasi tremando-...tranquillo amico! Finirà presto!- mi rassicura con le lacrime a gli occhi. Oh si, finirà presto, mancano solo tre giorni e la mamma tornerà spero.

Harry é...

Malvagio

Continua a farmi girare attorno al tavolino facendomi rincorrere un pezzo di una qualche delizia che emana un buonissimo odore attaccato a un filo. La cosa peggiore e che me lo toglie da sotto al naso con uno strattone ogni volta che sto per prenderlo. Sei senza cuore.
Decido di farmi valere, e anziché concentrare le mia forze sul cibo attaccato al filo mi concentro sul polpaccio di Harry incollandomici come una sanguisuga e facendolo così correre per tutta casa sofferente per il morso ricevuto. Le soddisfazione arrivano a tutti prima o poi.

Harry é...

Un'illuso

Per far passare il tempo sto gioco con un pezzetto di carta colorato, quando Harry correndo, scende dalle scale e se ne impossessa rubandomelo
- hai trovato 5 euro! 5 euro! Bravo Ciccio!...- dice mentre si guarda la banconota con gli occhi illuminati-...ora andrò a comprarmi un gelato!!!- detto questo mi da un bacio sulla fronte scompigliandomi ed esce fuori di casa.
Io glielo volevo dire, ma non mi capisce. Questi soldi sono del Monopoli. Il gelataio non gradirà il  modo di pagare di Harry. Lo vedo saltellare felicemente verso il gelataio, ma dopo due minuti rientra a casa deluso, e buttandosi a peso morto sul divano mi guarda e si lamenta
- bonzo. Sono finti questi soldi!!!- 
Ma dai?! you don't say? Quel "MONOPOLI" scritto grosso quanto un transatlantico sul foglietto non gli ha fatto capire niente? Penso che andrò a vivere sotto un ponte.

Harry é...

Pigro

Lo sto fissando da parecchio tempo, ma non ha intenzione di alzarsi da quel divanaccio. E già! A quanto pare non ha la minima idea di scomodarsi per prendere il telecomando e cambiare canale.
- cavolo! É il programma più straziante che abbia mai visto. Uno pseudo pasticcere americano convinto di cucinare vero italiano. Manco la D'Urso.- piagnucola Harry.
Come fa a conoscere la D'urso? ancora me lo chiedo.
Mi riporta alla relata' incominciando ad allungare il piede verso il telecomando che si trova sul tavolino. Anche se non ci vuole un genio, finalmente capisce che non ci arriva e poggiandosi sui gomiti si allunga...si allunga ancora...e ancora fino a quando cadendo non finisce per terra sbattendo il piede sul tavolino che si ribalta e aggrappandosi al copri divano lo strappa completamente in due.
- sono diventato cieco?- chiede con la testa ricoperta dal pezzo di stoffa.
Dio! Non può essere così idiota. Dimmi che finge.

Harry é...

Iperattivo 

Stavo in giardino quando sento una musica a palla provenire dalla MIA casa. Entro dalla porticina e mi ritrovo davanti a gli occhi Harry che urla come uno psicopatico. Subito dopo si butta a terra incominciando' a girare sulla schiena. Inizia a fare una specie di break dance dei poveri, ma l'unica cosa che sembra é uno scarafaggio bloccato a pancia in su che si dimena sulla corazza. Che schifo. Finalmente smette di "ballare" e rimettendosi in piedi fila come un fulmine su per le scale inciampando su un gradino, e cadendo di petto,si fa tutte le scale per lungo scartavetrandosi il mento. Che pena.

Harry é...

Il mio padrone

Harry e seduto a tavola e sta mangiando, io come al solito mi apparto la vicino sperando di elemosinare.
Per quanto raccapricciante possa essere, questo ragazzo e il mio padrone e io sono il suo gatto. Harry e Quello che mi da la pappa tutte le mattina, anche se sbagliata. Quello che mi coccola quando ne ho bisogno e che mi fa giocare, e alla fine e dolce e buono come quel pezzo di carne che sta per addentare...qualcuno apre la porta di casa...e mamma!!! 
Sono salvo!!

quetsa e stata la mia faccia dopo averla riletta... non ho idea di come mi sia uscita questa cavolata hahahah! comuqne spero che vi abbia fatto almeno sorridere. grazie per averla letta!



Passate? E una mia fan fiction