Mi svegliai nel mio letto, all'inizio mi sembrò il solito sabato mattina ma poi nella mia mente riapparvero quelle immagine della sera prima. Quei baci passionali, quel ragazzo dai capelli ricci che delicatamente ma allo stesso tempo con forza entrava in me, quella fantastica notte d'amore con quel ragazzo che era sempre stato il mio nemico giurato. Mi sedetti a gambe incrociate con la schiena appoggiata al cuscino, accanto a me non c'era nessuno. Mi voltai per guardare sul display della sveglia che ore fossero quando notai che sul comodino c'era un sacchetto di Starbucks e accanto ad esso un biglietto scritto a mano: Un muffin al cioccolato e un cappuccino per una dolce ragazza. Scusa ma sono dovuto scappare, stanotte è stato fantastico. Un Bacio. Harry xx Sorrisi rileggendo il biglietto per l'ennesima volta e poi andai a farmi una doccia. Sotto il getto d'acqua calda cominciai a pensare. Avevo fatto sesso con Harry Styles il ragazzo che mi aveva sempre odiato, com'era possibile?? Harry è uno di quei ragazzi dagli occhi meravigliosi e dal sorriso ammaliante che ti attira come miele con le api. Tutte le ragazze della scuola gli morivano dietro e se non sbavavano per lui lo facevano di sicuro per uno dei suoi quattro amici: Liam, Zayn, Niall e Louis. Loro erano cinque montati del cazzo che andavano in giro pretendendo che tutti gli leccassero il culo. Io e le mie migliori amiche Monia e Bruna non lo facevamo e di conseguenza finivamo sempre per essere spinte contro gli armadietti da quei cinque. Fino ad una settimana fa Harry mi trattava malissimo e mi prendeva in giro davanti a tutta la scuola. Tenergli testa non era un problema per me, ma ero davvero stufa. Poi però è arrivato quel bacio, così dolce e lungo, stretta tra le sue braccia, le stesse che fino a poco tempo prima mi spingevano contro armadietti e pareti provocandomi lividi su tutta la schiena. Il fatto che mi trattasse bene era molto insolito, ma una diciassettenne che ha la sua prima relazione seria non si ferma a riflettere su queste cose. Bhe io avrei dovuto farlo.