Questi personaggi non mi appartengono, ma sono
proprietà di Kazuya Minekura. Questa storia è stata scritta senza
alcuno scopo di lucro.
LOST CHILDREN
Capitolo 1
Black Rain
Quel pomeriggio il cielo era plumbeo e minacciava pioggia.
Fortunatamente Sanzo e compagni giunsero in tempo in un villaggio, evitando una
volta ogni tanto di inzupparsi.
L’unica locanda provvista di camere libere era solo
una, quindi i quattro dovettero accontentarsi.
-
Saanzo,
io ho famee…. – disse esasperato il giovane Goku.
-
Piantala,
stupido di una scimmia tutto stomaco!! –
-
Se
i signori gradiscono, posso farvi preparare qualche panino da mia moglie! Mi
spiace, ma il cuoco è già andato a casa, perciò posso
offrirvi solo questo! – propose l’anziano proprietario della
locanda.
-
La
ringrazio infinitamente per la sua cortesia! – Hakkai sorrise
affabilmente.
-
Io
non ho fame, salgo in camera! – esclamò Sanzo congedandosi dagli
altri.
-
Sanzo
aspetta!! – Goku corse dietro al monaco e l’afferrò per un
braccio.
-
Che
vuoi? –
-
Oggi
non hai mangiato nulla, sei sicuro di non avere appetito? –
-
No…
-
-
Guarda
che non ti fa bene chiuderti in camera a fumare tutta la notte!! –
-
Lasciami
in pace…. – ribatté tagliente Sanzo liberandosi della presa
del demone.
-
Sanzo…!!
– chiamò il ragazzo, ma il monaco lo ignorò completamente.
-
Goku,
lo sai che quando piove Sanzo è di cattivo umore! Lascialo stare….
– gli consigliò saggiamente Hakkai.
-
Mhm,
ok…. – concluse il demone sospirando.
Durante il veloce pasto, il proprietario della locanda
decise di far compagnia ai tre ospiti.
-
Ecco
qua, questo sakè è fatto in casa, vi piacerà! –
affermò deciso l’anziano versando nei bicchieri il liquore.
-
Ne
vuoi anche tu, figliolo? – disse il proprietario rivolto a Goku.
-
Eh?!!
Ecco…non so…. – balbettò il ragazzo indeciso.
-
È
meglio di no, Goku è ancora un moccioso! Non è in grado di
apprezzare l’aroma del sakè!! – ribatté subito Gojyo
ridacchiando.
-
CHE
COSA HAI DETTO?!! RIPETILO SE HAI IL CORAGGIO, PERVERTITO DI UN KAPPA!!-
-
Ragazzi,
calma!!! Comunque sia, Gojyo ha ragione Goku! Non hai ancora l’età
per bere… -
-
Uffa,
ti ci metti anche tu Hakkai?? Quand’è che la smetterete di
considerarmi tutti quanti un moccioso!! -
ringhiò furioso Goku.
-
Non
intendevo questo Goku….se tu pensi di sentirti abbastanza grande per
bere, fa pure! – rispose Hakkai. Goku rimase un attimo interdetto, dato
che i tre compagni gli avevano sempre vietato di bere sakè.
-
Bè…non
importa! Tanto non mi interessa il sakè…. – concluse
iniziando a mangiare il suo panino.
-
Che
bugiardo…. – bisbigliò appena il Kappa. Hakkai invece
sorrise divertito, era sicuro che il giovane demone avrebbe risposto
così.
-
Scusate
signori, voi siete dei viaggiatori vero? – chiese l’anziano
proprietario.
-
Sì,
esatto! A proposito, la strada più breve per superare la valle è
passare attraverso la foresta, dico bene? – rispose Hakkai, ma
l’anziano ebbe un sussulto.
-
Vi
sconsiglio di passare per la foresta…. –
-
Perché?
–
-
Quel
posto….è maledetto….. –
-
Maledetto…?!!
– pronunciarono all’unisono stupiti i tre amici.
-
Sì….
Chiunque si sia avventurato in quella foresta è morto… –
l’uomo abbassò lo sguardo, le sue mani tremavano visibilmente.
-
Si
spieghi meglio, la prego! – chiese cortesemente Hakkai.
-
Ecco….tutto
è iniziato otto anni fa! Tre bambini del nostro villaggio si inoltrarono
nella foresta per giocare, ma si persero….–
-
Avete
provato a cercarli? –
-
Ovviamente!
Ci prodigammo nelle loro ricerca, ma niente! Erano come svaniti nel
nulla…. poi una settimana dopo…. – l’uomo si
bloccò di nuovo, poi deglutendo rumorosamente proseguì – Li
trovammo…..impiccati alle porte del nostro villaggio…. –
-
I…impiccati??
– esclamò Goku.
-
Sì
….è stato atroce….quel posto è maledetto vi dico!! Quel
che è peggio…è che molti altri bambini sono deceduti
misteriosamente da allora….oltre ai poveri forestieri che hanno voluto
sfidare la foresta!! –
-
È
terribile… - commentò seriamente Hakkai.
-
Scusate,
non volevo spaventarvi con questa storia! Però, è rischioso
passare per la foresta….io vi ho avvertiti! – l’uomo si
alzò dalla sedia e uscì dalla sala.
Il silenzio calò fra i tre amici, in particolar
modo Goku era rimasto scosso da quella storia.
-
Senti
Hakkai….ma sarà vera…la storia che ci ha raccontato?? –
-
Dubito
che si sia inventato tutto, Goku…. –
-
Mhm,
già…. –
-
Sentite,
è molto tardi! Che ne dite di andare a dormire? – domandò
il Kappa spegnendo la sigaretta.
-
Buona
idea, andiamo! –
I tre andarono a prendere le chiavi delle camere e
salirono le scale in silenzio, si poteva udire solo il rumore fragoroso dei
tuoni.
- Come ci sistemiamo per la notte? – chiese Goku.
- Bè, io posso dormire con Sanzo! Così voi
due avete una camera libera a testa, almeno non farete confusione!! –
rispose Hakkai.
- Finalmente, avrò un po’ di
intimità!!! – esclamò il Kappa sorridendo beato.
- P…perché non posso dormire io con Sanzo?!
–
- Ma Goku, sei sempre tu a dire che vuoi dormire per conto
tuo! – gli fece notare Hakkai stupito.
- Sì, lo so! È solo che….bè,
ecco….. –
- Scimmia…non è che per caso hai paura a
dormire da solo? – Gojyo sembrò aver colto nel segno, visto che il
viso di Goku arrossì di colpo.
- Quella storia ti ha spaventato a tal punto?!! –
gli chiese Hakkai preoccupato.
- N….no…. –
- HA HA HA!!! Sì che hai paura, te la stai facendo
sotto stupida scimmia paurosa!!!! –
- FALLA FINITA, SCARAFAGGIO CHE NON SA NUOTARE!!!!! –
- Le tue parole non mi toccano, FIFONE!!! HA HA HA!!!
– Gojyo rideva a crepapelle, mentre Goku avrebbe voluto schiacciarlo
sotto le scarpe.
- Ragazzi, basta!!! È l’una passata,
sveglieremo gli altri clienti!!! Goku, è meglio lasciare Sanzo da solo
per stanotte, lo sai quanto è irritabile quando piove! –
- Sì…lo so! Allora, dormirò nella
stanza singola…. – concluse tristemente Goku.
- Codardoo!! Ehe, ehe!!! – il kappa continuava a
stuzzicarlo, ma Hakkai lo intimò di andarsene a dormire prima di farlo
arrabbiare sul serio.
Goku una volta entrato nella camera si chiuse a chiave. Si
spogliò in fretta e si infilò sotto le coperte, anche se sapeva bene
che non sarebbe riuscito a dormire tranquillo.
Solo verso l’alba il giovane riuscì ad
assopirsi, ma proprio quando si stava rilassando qualcuno bussò alla
porta.
-
Mmmnhgg….chi
è…..?!! – chiese Goku con voce impastata dal sonno.
-
Goku,
sono io Hakkai! Posso entrare? –
-
Sì….
–
Hakkai si sporse appena dentro la camera sorridendo ed
esclamò – Buongiorno! Lo so che è un po’ presto, ma
dobbiamo partire prima se vogliamo arrivare entro sera al prossimo villaggio!! –
-
Ho
capito, ho capito…. – bisbigliò Goku trascinandosi
letteralmente giù dal letto.
-
Che
hai? Non hai dormito? –
-
Eh?!
No…ecco…il rumore della pioggia mi ha tenuto sveglio!! – si
giustificò il ragazzino. Si vergognava troppo per dire che aveva pensato
tutta la notte a quel terrificante racconto.
-
Ti
aspettiamo giù, non metterci troppo! – disse Hakkai congedandosi.
Goku fece su tutte le sue cose e si rivestì,
dopodichè scese le scale sbadigliando rumorosamente.
-
Ehi,
scimmia, era ora che arrivassi!! – esordì il kappa.
-
Taci
tu….. – ribatté mogio il giovane demone.
-
Oh
oh, cosa sono quelle occhiaie?!! Sei rimasto sveglio tutta la notte a guardarti
le spalle? Stupida scimmia paurosa!!! HA HA HA!!! –
-
FALLA
FINITA, PERVERTITO!!! – gridò Goku arrossendo.
-
Su
ragazzi, basta!! A proposito Goku, hai visto Sanzo? –
-
Eh,
Sanzo?! Io credevo fosse con voi! –
-
No,
io non l’ho visto! È strano… - commentò Hakkai.
-
Oh,
no guardate ha ricominciato a piovere!! – esclamò Goku notando la
finestra su cui le gocce di pioggia cominciavano a cadere.
-
Questa
non ci voleva! Siamo di nuovo bloccati qui! E non sappiamo dove sia finito
Sanzo!! – disse Hakkai impensierendosi.
-
Probabilmente
aveva finito le sigarette! In fondo, è da ieri che piove…. –
ipotizzò Gojyo, tutti quanti sapevano bene che il monaco in quelle
situazioni fumava il doppio del normale.
Nel frattempo Sanzo se ne stava seduto sotto la tettoia di
un negozio attendendo che piovesse meno intensamente. Continuava a perdersi nei
suoi pensieri cupi del passato, ma allo stesso tempo si sentiva molto a disagio
in quel luogo.
-
“
E’ strano, non mi sento tranquillo….avverto come una forza oscura
che sembra avvolgermi…”
-
Dannata
pioggia….tsk!!! – ringhiò seccato il bonzo osservando il
cielo carico di nubi nere.
Le ore passavano inesorabili e i tre amici attendevano
alla locanda il ritorno di Sanzo. Gojyo e Hakkai si erano messi a giocare a
carte, mentre Goku accarezzava Hakuryu assopito.
-
Uffaa….ma
quando torna Sanzo?!! Io ho famee…. – disse Goku massaggiandosi la
pancia che brontolava.
-
Non
credete sia il caso di andare a cercarlo? – propose Hakkai alzandosi in
piedi.
-
Hakkai,
smettila di preoccuparti! Quel bonzo corrotto avrà solo voglia di
starsene un po’ da solo! E poi, senza lui nei paraggi posso andare a
donne tranquillamente!!! – concluse sorridendo maliziosamente il kappa.
-
Tu
non ti fai tanti problemi, vedo…. – ribatté il compagno
sorridendo.
-
Ragazzi,
io ho troppa fame!! Vado a comprarmi qualche cosa da sgranocchiare!! –
esclamò Goku balzando velocemente giù dal letto.
-
Ehi,
scimmia prendimi anche le sigarette!! – disse Gojyo lanciando dei soldi
al demone.
-
PER
CHI MI HAI PRESO, PER IL TUO SERVO?!! –
-
Sta
zitto, stupido!!! Guarda che ti ho dato più soldi, così con
quello che avanza ti compri il tuo “mangime”!! –
commentò il kappa ridendo.
-
VAI
AL DIAVOLO, SCEMO!! – esclamò il giovane facendo la linguaccia a
Gojyo.
Proprio in quell’istante fece il suo ingresso nella
camera Sanzo.
-
Sanzo,
bentornato! – Hakkai andò incontro al monaco con un asciugamano,
egli era fradicio dalla testa ai piedi.
-
No,
non mi serve! Mi faccio un bagno caldo…. – rispose il monaco
scostando l’asciugamano offertogli dall’amico.
-
Dove
diavolo sei stato per tutto il tempo, eh?? Lo sai che eravamo in pensiero?!
– esclamò Goku parandosi dinanzi al biondo con aria crucciata.
-
Levati
di mezzo, non ho voglia di litigare scimmia! E comunque, non sono fatti tuoi!!
– ribatté gelido Sanzo spintonando il giovane con malagrazia.
-
EHI!
Potresti anche rispondere quando qualcuno ti fa una domanda!! SANZO!! –
Goku afferrò un braccio del bonzo costringendolo a voltarsi.
-
Lasciami
subito…. –
-
Ti
costa così tanto essere gentile con noi di tanto in tanto? Ci siamo
semplicemente preoccupati per te! –
-
Nessuno
ve lo ha chiesto….e adesso lasciami andare, STUPIDO!!! –
esclamò Sanzo liberandosi della presa di Goku.
-
Lascialo
perdere Goku, non ne vale la pena! Il “venerabile” oggi è di
pessimo umore!! – commentò scherzoso il kappa, anche se in
realtà sperava di placare i bollori di entrambi.
Goku aveva un espressione in volto misto fra rabbia e
delusione, ma fu solo un attimo sfuggevole, che parve notare solo Hakkai che
gli era accanto.
L’improbabile quiete creatasi fu bruscamente
interrotta da delle urla all’esterno della locanda.
-
Devono
essere demoni!! Andiamo! – disse Hakkai affacciandosi alla finestra e
difatti ne ebbe la conferma.
I quattro, seppur malvolentieri, scesero in strada per dar
battaglia. La pioggia continuava a cadere incessante e fredda.
Si trattava di pochi demoni impazziti, la solita routine dunque.
Poco dopo furono messi al tappeto, ma quando Sanzo stava per dare il colpo di
grazia all’ultimo rimasto, un altro sbucò alle sue spalle.
-
SANZO,
ATTENTO!! – gridò Goku assistendo alla scena. Ma la shakujo di
Gojyo questa volta fu più rapida dello stesso Goku, tagliando la testa
dell’assalitore.
-
Ottimo
lavoro, kappa!! – esclamò sorridendo il giovane demone.
-
Ehe,
sono sempre il migliore del resto! Così come lo sono con le donne!! –
-
Tsk!
Non avevo bisogno del tuo aiuto, idiota!! – ringhiò furioso Sanzo.
-
Scusami
tanto se ti ho appena salvato il culo!! Un grazie sarebbe troppo per me!!!
– ribatté Gojyo cominciando ad innervosirsi.
-
Tappati
quella bocca, essere unicellulare!! Perché dovrei abbassarmi a
ringraziare un mezzo demone bastardo come te?!!! –
Per un attimo il cuore di Gojyo perse un colpo udendo
quelle parole, “bastardo mezzo demone”. Era stato insultato tante
volte dal monaco, ma mai era sceso a simili bassezze. In fondo Sanzo sapeva e
rispettava il suo dolore, seppur in maniera non sempre ortodossa.
Il kappa tremava dalla rabbia, stava per alzare la shakujo
contro il monaco, questa volta gliela avrebbe fatta pagare.
Ma prima che egli potesse agire, il biondo monaco si
ritrovò piegato su se stesso. Goku gli aveva tirato un poderoso pugno in
pieno stomaco. La bocca di Sanzo si sporcò con un rivolo di sangue e un
dolore trattenuto a stento uscì fuori.
-
Goku….!!
– esclamò Gojyo stupito, non aveva mai visto la scimmia attaccare
Sanzo.
-
Tu…..razza
di stupida feccia!!! Come…hai osato….! – disse flebilmente il
bonzo puntando la pistola contro il giovane.
-
SANZO,
ADESSO BASTA!! – gridò preoccupato Hakkai, ma Gojyo lo
intimò a non intromettersi.
Sanzo premette il grilletto, ma Goku aveva già
schivato il colpo e con una velocità spaventosa disarmò con un
calcio il monaco.
-
BASTARDO!!
QUESTA ME
-
Devo
ricordarti chi fra i due è il più forte?!! – disse
tagliente il giovane e aggiunse – Ti consiglio di darti una
calmata…..e di piantarla di sfogare il tuo malumore sugli altri!!-
Sanzo era furente, imprecava a tutto andare senza udire le
parole della scimmietta, o meglio, faceva finta di non sentirle.
-
Una
volta….tu dicesti di non essere forte….io non la pensavo
così….ma adesso…. – Goku lasciò andare
lentamente la presa fino a quando Sanzo non fu libero di muoversi.
-
Razza
di imbecille!! CHE TI E’ SALTATO IN TESTA, EH?!! AVREI FATTO MOLTO MEGLIO
A LASCIARTI MARCIRE IN QUELLA GROTTA!!! –
Il silenzio calò pesante come un nero mantello fra
i presenti, Gojyo e Hakkai rabbrividirono per la crudeltà di tali
parole. Questa volta Sanzo stava davvero esagerando.
Goku non mostrò né rabbia, né
tristezza, nei suoi occhi dorati non si leggeva nulla.
-
Avevo
ragione….tu non sei forte!
– concluse il giovane. Sanzo sussultò udendo quella frase.
-
Goku,
aspetta dove vai?!! – lo chiamò Hakkai quando notò che Goku
si stava allontanando.
-
Non
temere, non vado lontano! Se non mi vedete tornare, provate a guardare alle
porte del villaggio….magari sarò lì impiccato….come
quei bambini… – Goku pronunciò quelle parole con crudele
sarcasmo, lasciando basiti gli altri.
Gojyo non ci vide più e afferrò per la
maglietta il giovane scuotendolo con impeto.
-
CHE
ASSURDITA’ VAI BLATERANDO, STUPIDO?!! Non è divertente….!!
– concluse il kappa tremando leggermente per la rabbia.
-
Stavo
scherzando!! Se non ci arrivi sei anche più stupido di Sanzo….
– ribatté Goku, ma la sua battutina gli costò un violento pugno
in volto.
-
GOKU!!
INSOMMA, ADESSO BASTA!! MA CHE DIAVOLO VI PRENDE?!! – gridò
furioso Hakkai, stranamente anche lui stava perdendo la calma.
Goku si rimise in piedi, tutti e quattro si scambiarono
delle occhiate poche amichevoli. Senza proferire parola ognuno si
allontanò per una strada diversa. Intanto una nera pioggia continuava
incessante a cadere.