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Autore: CindyWilson    19/05/2012    2 recensioni
-" Ecco ecco lo vedi! Non avrei mai pensato che un giorno te l'avrei dovuto dire, ma tu Minato, tu sei un pettegolo! " sentenziò convintissima Kushina puntandogli l'indice contro.
-" Io sarei cosa? " le richiese per accertarsi di quello che aveva sentito Minato, trattenendo a stento uno grossa risata ( sapeva che doveva rimanere serio altrimenti sarebbe stato peggio) .
-" Pettegolo! Pet-te-go-lo! " riaffermò Kushina addirittura sillabandogli la parola.
-" No Kushina, ti giuro che non lo sono. "-" Ah! E allora perché quel, quel Kakashi mi ha dato della pazza è?! Perchè c'è qualcuno che gli ha raccontato qualcosa di falso! "
-" No, è perché qualcuna è entrata in casa mia senza neanche presentarsi e ha cominciato a sbraitare per un qualche motivo ancora per noi ignoto… però tranquilla! Ti rifarai in un'altra occasione! " disse Minato un misto tra lo gentile e l'ironico.
{MinaKushi}
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Minato/Kushina
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Prima dell'inizio
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Cap.1: insinuazione del dubbio




-" Kakashi perché devi sempre fare lo sbruffone?! " esclamò irritato un ragazzino dai capelli neri e con degli strani occhialoni sulla fronte.
-" Solo perché ti sto dicendo che l'Hokage vuole promuovermi a jonin non significa che sto facendo lo sbruffone "
-" Ah no? "
-" No, ti sto solo informando su qualcosa che tra l'altro mi hai chiesto tu, Obito " gli fece notare il secondo ragazzino con un tono più calmo e asciutto dell'altro.
-" Pff! Ma sentilo… se prima eri uno spaccone ora non oso immaginare come diventerai! Ah! "
-" Obito smettila Kakashi non si stava vantando, sei suo compagno di Team è giusto che tu sappia queste cose su di lui! " intervenne l'unica ragazza del gruppo prendendo subito le difese di Kakashi.
-" Rin non capisco proprio perché tu lo difenda sempre! E' solo un pallone gonfiato! "
-" N-non lo difendo sempre non è vero! " sbottò imbarazzata Rin arrossendo.
-" Piuttosto, vedi di non starmi tra i piedi nelle missioni d'ora in poi… coniglietto " lo provocò senza farsi troppi problemi il jonin novizio.
-" Che cosa? Come mi hai chiamato?! Ripetilo se ne hai il coraggio! " divampò Obito prendendolo per la maglietta.
-" Lasciami, mi stai infastidendo "
-" Tsk! Ora ti faccio vedere io! "
- " Che paura, Uchiha "
-" Ora voi non farete proprio nulla! " esclamò una voce calma ma decisa proveniente da dietro le loro spalle. I due, in posizione d'attacco, si fermarono immediatamente alla vista del loro Sensei mettere piede in casa.
-" Vi avevo chiesto di aspettarmi a casa mia per stare tutti insieme, ma non di improvvisare un combattimento proprio nella mia cucina " gli fece notare il maestro guardandoli con severità ma rimanendo sempre con il suo atteggiamento cordiale e pacifico.
-" Ci dispiace tanto Minato-sensei, scusateci! " disse Rin per calmare la situazione.
Minato sorrise.
-" Oh Rin sono sicuro che a te dispiaccia molto ma per quanto riguarda quei due ho i miei dubbi! Credo proprio che se fossi arrivato fra qualche minuto avrei dovuto traslocare! "
Alle parole del maestro Rin si girò verso i suoi compagni intimandoli con lo sguardo di dire qualcosa.
-" Ecco… Sensei non è stata colpa mia! Ha cominciato tutto Kakashi! " borbottò Obito indicando il suo rivale.
Minato scoppiò a ridere.
-" Va bene va bene ho capito… diciamo che la prossima volta l'appuntamento ve lo do in un qualche chiosco di ramen il più lontano possibile da casa mia! "
Minato, Rin e Obito scoppiarono a ridere imbarazzati per quel che era successo: il Sensei sapeva sempre cosa dire o fare per calmare qualsiasi situazione,era formidabile.
Dopo che finalmente fu ristabilita la quiete, tutti e quattro presero i posti intorno al tavolo aspettando da mangiare.
Passò un attimo di silenzio in cui si accorsero che sul tavolo in realtà non c'era niente, neanche i bicchieri.
-" Minato-Sensei dov'è da mangiare? Io ho fame! Che cosa ha cucinato? " chiese Obito con una simpatica bavetta ai lati della bocca.
-" Cucinare? Mio caro Obito, cucinare non rientra proprio tra le mie capacità e abilità! A questo ci avrebbe dovuto pensare Kushina, le avevo chiesto questo favore… " spiegò Minato provando un po' di incertezza nel pronunciare il nome di Kushina davanti ai suoi allievi poiché non poteva sapere che reazione avrebbero avuto. E in effetti aveva fatto bene a preoccuparsi, dato che adesso lo stavano fissando con un sorriso maligno stampato in volto e gli occhi spaventosamente brillanti.
-" Oooh Minato-Sensei quindi lei ha la ragazza? " gli domandò di soppiatto Rin con gli occhi a forma di cuore, rivolti però verso Kakashi, il quale invece non era minimamente interessato all'argomento.
-" Maestro che jutsu ha usato per conquistarla? Me lo deve assolutamente insegnare! " Esclamò Obito guardando Rin con occhi infuocati che invece stava ancora fissando Kakashi a immaginare non-si-sa-cosa.
-" Ma Obito non esistono jutsu per queste cos…! "
-" Hai dei capelli così lunghi Kushina-san! Li vorrei anch'io così! "
-" Lascia perdere i capelli! E' una brava ninja Sensei? O è una pappamolle? "
-" Ma ti pare che Minato-Sensei si sia scelto una kunoichi pappamolle? "
-" Beh se lo fosse la potrei allenare io! " esclamò trionfante Obito.
-" Sensei ma vi sposerete? "
Bene a questa domanda Minato capì che doveva mettere un punto a questa situazione spaventosamente imbarazzante e a lui, Minato Namikaze non capitava spesso di essere imbarazzato.
Ma proprio quando stava per rivolgersi a Obito e Rin, avvertì una forza spaventosa avvicinarsi alla porta.
Sentì inoltre il pavimento tremare a intervalli irregolari, cioè in seguito a dei tonfi che in effetti sembravano delle falcate di un gigante.
-" Kushina? " mormorò.
Kushina divampò in casa di Minato come della lava emessa violentemente da un vulcano, pronta a devastare tutto ciò che si trova davanti… come per esempio la porta di casa.
Si bloccò al centro della cucina per poi cominciare a guardarsi freneticamente intorno alla ricerca della sua preda che era proprio lì, beatamente inconsapevole.
Il biondo, notando lo sguardo assassino di Kushina, deglutì intimorito e iniziò a pensare a cosa poteva aver fatto di così grave, ma no, aveva la coscienza più che a posto.
Riflettè ancora qualche secondo e finalmente capì.
-" Kushina Kushina… qualcuno ti ha preso in giro per i tuoi capelli vero? Ormai non dovresti più prendertela così tanto! " le disse subito Minato sorridente, tralasciando saluti e convenevoli.
Kushina però gli rispose con una faccia ancora più indurita dalla collera.
-" Per me i tuoi capelli sono splendidi, dovresti saperlo " aggiunse ancora Minato dolcemente.
-" N-non è solo questo… " mugugnò Kushina stringendo i pugni.
Minato allora cominciò davvero a preoccuparsi.
Si voltò verso i suoi allievi che stavano assistendo alla scena concentratissimi.
-" Kushina… non è che questa volta c'è scappato il morto? " le domandò con cautela assolutamente serio, convinto che sarebbe potuto accadere prima o poi, considerando la violenza della ragazza e la terribile mancanza di pazienza e calma.
E infatti…
-" Nooo! Ma cosa vai a pensare razza di idiota! " trasalì Kushina indignata.
-" Ah ecco! Allora c'era un motivo dietro a quel soprannome Habanero rosso sangue… "
…Ecco, questo Obito non lo doveva dire.
Minato gli lanciò un'occhiata perforante intimandolo silenziosamente di tacere.
-" Minato-Sensei! Dunque è lei la sua ragazza? Quella di cui ci parlava prima! " esclamò ancora Rin entusiasta.
" Ora ci si metteva pure Rin… " pensò Minato.
Ma un attimo dopo che Rin aveva usato l'espressione " la sua ragazza " Minato avvertì concretamente il suo istinto di sopravvivenza pulsargli dentro il corpo.
-" Ha-Ha! Ecco! Era proprio qui che volevo arrivare! " disse praticamente urlando Kushina agitando le braccia in modo strano.
Minato strabuzzò gli occhi iniziando a diventare confuso, cosa che con lei gli capitava molto spesso: infatti Kushina era sostanzialmente sia una ragazza adorabile che una kunoichi ammirevole e imprevedibile, ma c'erano dei momenti in cui tirava fuori un altro lato di sè spaventoso e oscuro degno del clan Uzumaki.
-" Umh, cioè? " rispose, cauto.
Kushina inoltre aveva un modo di parlare tutto suo, usava espressioni e parole magari inventate e delle volte poteva diventare anche logorroica ma allo stesso tempo assolutamente criptica.
-" Cioè, tu Minato Namikaze, come shinobi della Foglia sarai pure affidabilissimo, ma come persona non lo sei affatto. "
C'è anche da dire però che l'esuberanza e l'estrosità di Kushina potevano essere domate e temprate solo dalla calma e pacatezza di Minato.
Scoppiò a ridere.
-" E in quale modo io avrei potuto tradire a tal punto la tua fiducia? "
-" Andando a raccontare menzogne sul mio conto per tutta Konoha! " dichiarò Kushina piccata.
-" Umh mi sembra però avventato da parte tua rivolgermi un'accusa di tal portata senza neanche una prova! " le fece notare prontamente Minato tranquillo.
-" Pff! Io sono Kushina Uzumaki e nessuno può cogliermi impreparata! " dichiarò allora assumendo una posa trionfante.
-" Difatti possiedo una prova: eccola lì! " aggiunse indicando Rin, la quale impaurita, trasalì al gesto della rossa.
Minato fissò Rin per un attimo.
-" E che cosa mai potrebbe aver fatto Rin? " chiese scettico.
-" Non cosa ha fatto, ma cosa ha detto! " spiegò Kushina saccente.
Minato allora puntò il suo sguardo su quello di Kushina, assumendo un'espressione profonda e concentrata, sembrava una statua.
-" Vabbene okay. " proferì infine.
…Attimo di silenzio imbarazzante.
-"…C-come fai a dire okay se ancora non hai capito di cosa sto parlando?! " trasalì Kushina con ormai nervetti pulsanti sparsi per tutto il corpo.
-" Lo faccio perché ti conosco bene e so che quando hai queste uscite è sempre meglio darti ragione subito senza approfondire troppo. " le spiegò Minato tranquillamente.
-" Umh, diciamo che è un po' come il proverbio ' i pazzi vanno assecondati ' " proferì Kakashi. Sì, Kakashi.
Tutti si girarono verso quel piccolo ninja che aveva pronunciato quelle parole con tanta nonchalance sebbene fino a poco fa non avesse ancora proferito parola, estraneo a qualsiasi discorso. In particolare il Sensei assunse un'espressione piena di rammarico molto alla " tu quoque, Brute, fili mi ".
-" Sto perdendo tempo, vado ad allenarmi " concluse Kakashi uscendo lentamente di scena sotto gli occhi sbigottiti di tutti.
Detto questo ricominciò il caos.
-" Ecco ecco lo vedi! Non avrei mai pensato che un giorno te l'avrei dovuto dire, ma tu Minato, tu sei un pettegolo! " sentenziò convintissima Kushina puntandogli l'indice contro.
-" Io sarei cosa? " le richiese per accertarsi di quello che aveva sentito Minato, trattenendo a stento uno grossa risata ( sapeva che doveva rimanere serio altrimenti sarebbe stato peggio)
-" Pettegolo! Pet-te-go-lo! " riaffermò Kushina addirittura sillabandogli la parola.
-" No Kushina, ti giuro che non lo sono. "
-" Ah! E allora perché quel, quel Kakashi mi ha dato della pazza è?! Perchè c'è qualcuno che gli ha raccontato qualcosa di falso! "
-" No, è perché qualcuna è entrata in casa mia senza neanche presentarsi e ha cominciato a sbraitare per un qualche motivo ancora per noi ignoto… però tranquilla! Ti rifarai in un'altra occasione! " disse Minato un misto tra lo gentile e l'ironico.
…i muscoli corporei e facciali di Kushina si bloccarono tutti in un attimo e i suoi occhi si dilatarono fino a diventare enormi; poi fece dietrofront e si avviò sparata verso l'uscita di casa.
-" Ehi dove vai? Guarda che scherzavo! " esclamò Minato tentando di disserirla dal suo intento.
-" Sì Kushina-san rimani! " dissero anche loro Obito e Rin più perché si sentivano in colpa che per altro.
Ma la kunoichi se n'era già andata senza salutare nessuno, esattamente come quando era entrata.
-" Minato-Sensei mi sa che è offesa con lei. . . " disse Obito.
-" Caspita che intuizione Obito, davvero! " lo schernì Rin riferendosi alla palesità della situazione.
-" Non è per quella cosa che abbiamo detto noi vero Sensei? Non è colpa nostra vero? "
-" Ma no ragazzi… tranquilli… "
E invece sì, è colpa vostra, pensò a suo malgrado Minato che aveva già capito tutto. O almeno così ne era convinto lui.
[…]



Salve, okay ci sono un po' di cose da dire:
Dopo aver visto gli ultimi episodi sulla vita di Minato e Kushina era d'obbligo sciverci qualcosa su, insomma…! Scrivere su di loro non è facile, almeno non per me, perché alla fin fine non sappiamo molto sui loro caratteri ma abbiamo solo delle idee generali; dal canto mio Minato per me è un angelo. Cioè, detta così xD magari non va bene, però insomma è gentile, cordiale, bello, sicuro, forte etc etc etc etc . Kushina è adorabile ma anche violenta,aggressiva,lunatica, nevrotica etc etc etc etc... però sostanzialmente è dolce e carina, se presa dal verso giusto xD Ad onor del vero vorrei scrivere almeno tre capitoli… sempre che me lo permettiate e commentiate :3 ( ho dovuto mettere tra gli avvertimenti raccolta perchè long-fic è misteriosamente scomparso )
Fatemi sapere cosa ne pensate, davvero!
Il titolo della fic è PROVVISORIO tranquilli, ma non me ne veniva in mente un altro...
Saluti <3 Cindy.

  
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