Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: forever_ young    19/05/2012    4 recensioni
Si conobbero durante i loro quattordici anni e si innamorarono quando ne avevano quindici. Non si confessarono mai il fatto di amarsi, o meglio, se lo confessarono quando ormai era troppo tardi.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
NOW IT'S TOO LATE

20  dicembre 2002


-Hey Rosie sabato sera sei dei nostri per una pizza? Mio cugino Harry arriva da Londra e vorrei presentarlo a te e agli altri.- mi disse Zayn.
-Ah perché tu hai un cugino? Un tuo simile?- dissi ironica- comunque è ok, sabato sarò dei vostri, Malik.-
- Spiritosa come sempre, eh?  E non chiamarmi Malik sai che lo odio! Secondo me ti piacerebbe mio cugino invece!.- mi disse con la sua solita faccia convinta.
-Si come no! Figurati se potrebbe mai piacermi un tuo “simile”!-
-Pensala come vuoi, secondo me, prima o poi, te ne innamorerai. Comunque sabato passo da te per le otto, sempre che le tue battutine non mi facciano cambiare idea.- mi disse facendomi l’occhiolino.

SABATO

-Harry, ti presento Rosie, la più grande rompiscatole che io conosca nonché la mia migliore amica. – gli disse Zayn con la sua solita faccetta compiaciuta.
-Ciao Harry, piacere.- gli dissi sorridente porgendogli la mano.
-Piacere mio Rosie.- mi disse afferrando la presa della mia mano e ricambiando con un sorriso.
Il contatto con la sua mano mi fece quasi rabbrividire. Forse perché quel ragazzo era terribilmente carino e aveva gli occhi verdi più belli di questo mondo?

 
16 dicembre 2003

Eravamo tutti riuniti a casa mia come ogni domenica pomeriggio quando Zayn, con la faccia come quella di chi aveva ricordato l’evento dell’anno, ci disse:
-Ragazzi vi ho detto che la settimana prossima arriva mio cugino Harry?-
-Harry? Dici sul serio?- disse Lizzie entusiasta. Entusiasta, perché Lizzie, la mia migliore amica, si era presa una bella cotta per Harry dall’anno precedente. Ormai il suo unico argomento era diventato Harry Styles e la cosa iniziava a darmi fastidio ultimamente. Non chiedetemi il perché, perché non lo sapevo nemmeno io.
-Lizzie sbollisci la cotta, Harry ha una ragazza!-le disse Louis non guardandola nemmeno in faccia.
Sbarrai gli occhi a quell’affermazione. Harry fidanzato? Un secondo Rosie… a te non piace Harry, quindi che ti importa? O forse è il contrario? Stupido cervello di a questa specie di martello che mi ritrovo nel petto di smetterla di battere così forte! Esatto. Per la prima volta mi batteva il cuore pensando ad Harry Styles.
-Dai Lou, così le farai prendere un colpo!-disse Niall, guardando lo sguardo apparentemente crucciato di Lizzie. Cavoli quella ragazza era proprio cotta.
-Hey Lizzie, Harry è single! Louis ti stava solo prendendo un po’ in giro!- le disse Liam quasi per rincuorarla. Riuscì benissimo nella sua impresa visto che sul viso di Lizzie si aprì un sorriso radioso.
Chissà perché quando Liam le disse che Harry era single tirai anche io sospiro di sollievo tra me e me.
O forse lo sapevo. Io mi stavo inconsapevolmente innamorando del ragazzo che piaceva alla mia migliore amica. O forse me ne ero innamorata già l’anno precedente quando le nostre mani si erano sfiorate per la prima volta?
Arrivò in Italia la settimana successiva e non appena incontrai i suoi occhi non potei più negare che Harry, pur vivendo a Londra, mi aveva fatto innamorare di lui. Ma era possibile innamorarsi di un ragazzo conoscendolo così poco come io conoscevo Harry? Era possibile eccome, e bastarono solo due settimane per convincermene del tutto.
Lui però durante quelle settimane in Italia si fidanzò con Lizzie. Avete capito proprio bene, Harry ricambiava la mia migliore amica. Mi spezzò il cuore ma lui non poteva saperlo,e così non gli confessai mai i miei sentimenti. Mi limitai ad essergli amica durante le vacanze di Natale più belle che avessi mai trascorso nella mia vita.
 
 
12 giugno 2013

Lavoravo come hostess per un’agenzia internazionale. I miei studi di lingua erano valsi a qualcosa alla fine. Il trasferimento in Irlanda mi aveva aiutata molto, soprattutto con l’inglese. Avete capito proprio bene. Mi ero trasferita in Irlanda il 2 gennaio 2003. Mio padre aveva trovato un posto molto prestigioso come banchiere e così io e mia madre lo avevamo seguito. Non vedevo i miei amici da quelle vacanze di Natale, da quelle vacanze in cui mi ero innamorata. Non avevo saputo più niente di Harry e non sapevo nemmeno se lui e Lizzie erano ancora insieme. La mia carissima migliore amica non si era fatta mai sentire da quando ero partita e a poco a poco avevo iniziato a fare a meno di lei. Non avevo chiesto nulla nemmeno a Zayn, perché avevo paura che mi dicesse che loro due stavano ancora insieme.
Stavamo volando verso Londra e la tappa successiva dopo l’atterraggio sarebbe stata Verona, la mia città natia. Anche se solo per due settimane che avevo di ferie avrei rivisto, finalmente, i miei amici.
L’aereo atterrò e dopo essermi rinfrescata andai nella zona d’imbarco per le solite procedure d’imbarco. Ero seduta su una poltroncina aspettando il mio turno quando intravidi da lontano un ricciolino vestito in giacca e cravatta con una ventiquattrore in mano. Non potevo crederci. Era lui. Era il ragazzo che dieci anni prima mi aveva fatta innamorare di lui. Non era cambiato granché e aveva sempre la stessa espressione che mi aveva fatto innamorare di lui dieci anni prima. Harry era l’unico ragazzo che avevo amato fino a quel momento e anche a distanza di dieci anni io lo amavo ancora.
 Era voltato di spalle così ne approfittai e quasi di soppiatto mi avvicinai a lui e gli toccai la spalla.
Non appena si girò gli sorrisi e lui straguzzando gli occhi mi disse:
-Rosie? Ma sei proprio tu? Come passa il tempo, non ti avevo quasi riconosciuta.- mi disse sorridendo. Eccolo, ecco quell’ adorabile sorriso che amavo e che non era cambiato per niente.
-Ciao Harry. Il tempo passa per tutti, anche se devo dire che tu non sei cambiato granchè, a parte la tua ventiquattrore. Vedo che hai fatto strada con i tuoi studi di legge! -
-Dici sul serio, io non sono cambiato? Tu invece si, e se devo essere sincero sei ancora più bella di dieci anni fa.-
-Più bella di dieci anni fa?- gli dissi arrossendo.
-Si, esatto. Ma i tuoi occhi celesti sono rimasti sempre gli stessi.-
-Harry io… io non credevo che tu mi trovassi ecco… bella.-
-Ascolta Rosie, sono passati dieci anni ma io in quel gennaio 2003 promisi a me stesso che se mai la vita mi avesse dato l’occasione di rincontrarti io te l’avrei detto.-mi disse sospirando.
-Dimmi allora, tra poco dovrò salire sul volo per Verona.-gli dissi sorridendogli e avvicinandomi un po’ di più a lui.
-Rosie la verità è che quel due gennaio io ero venuto a casa tua per dirti che ti amavo, ma tu eri già partita. Non chiedermi il perché l’ho fatto. So che non sarebbe servito a nulla, ma io dovevo dirtelo.- mi disse guardandomi dritto negli occhi.
-Tu… Harry tu mi amavi? E Lizzie? E perché non me lo hai detto prima?- gli dissi sentendo uno strano nodo allo stomaco.
-Si Rosie, io ti amavo. Lizzie mi aveva detto che tu avevi interesse per  un altro ragazzo e io così mi fidanzai con lei per cercare di dimenticarti. Io non credevo che tu potessi amarmi.-
-Lizzie ti ha detto questo? Ma perché?- dissi guardando il pavimento. La mia migliore amica era gelosa di me, lo era sempre stata evidentemente. Ecco perché non si era fatta più sentire.
-Rosie tu mi stai dicendo che non volevi un altro?- mi disse guardandomi.
-Harry, io non mai voluto nessun altro che non fossi tu. Tu non puoi immaginare quanto soffrivo ogni volta che lei ti era vicino. Ma io non potevo dire nulla. Non potevo fare questo a quella che consideravo la mia migliore amica.-gli dissi quasi in lacrime.
-E pensare che io sono stato insieme ad una persona che mi ha mentito su una cosa così importante. Perché io le avevo confessato di amarti e allora aveva inventato quella stramaledetta frottola.- disse non riuscendo a guardarmi.
-Sei stato? Voi non state più insieme?- dissi stranamente felice tra me e me.
-Rosie io l’ho lasciata quel due gennaio. Non potevo stare con una ragazza che non amavo.- mi disse prendendomi le mani.
-Harry, dimmi quanto tempo abbiamo perso.- gli dissi stringendo le sue mani.
-Troppo Rosie.- mi disse sorridendo.
Ci guardammo a lungo negli occhi fino a che non ci baciammo. Un bacio che aspettavamo da dieci anni e che fu interrotto solo dalla chiamata del mio volo.
Ero pronta, purtroppo a dirgli addio, di nuovo. Fui però sorpresa quando lui mi disse che sarebbe venuto a Verona con me.
-Ma come Harry, tu vieni a Verona?- dissi mostrando il miglior sorriso che potessi fare.
-Si, Rosie. Mi trasferisco a Verona per lavoro.- mi disse sorridendo.
-Ma noi come faremo? Io non vivo più a Verona, vivo ormai in Irlanda.- dissi tornando seria.
-Cerchiamo di trovare una soluzione, che ne dici? Allora l’ Irlanda ormai è sopravvalutata, troppo verde da quelle parti! Invece Verona è una bellissima città romantica e lì si che potremmo fare Romeo e Giulietta! E se così non sarà, vivere in Irlanda sarà un onore, se tu sarai lì ad aspettarmi.- mi disse carezzandomi una guancia.
-Oh Harry, ti amo!- gli dissi abbracciandolo.
-Rosie anche io ti amo e sai una cosa? voglio che lo sappia tutto l’aereoporto! Ehy voi, tutti quanti! Io amo questa ragazza, la vedete? Io la amo con tutto me stesso!- disse urlando e facendomi arrossire come non ero mai arrossita prima.
-Harry tu sei un pazzo! Ma io ti amo anche per questo.- gli dissi avvicinandomi a lui.
-Si Rosie, ma è di te che sono pazzo.- mi disse sollevandomi e facendomi girare.
-Bene andiamo, l’Italia ci aspetta!- gli dissi prendendogli una mano e sorridendogli.
Ci incamminammo verso l’imbarco pieni di gioia e di speranze. Finalmente avremmo potuto amarci e avremmo potuto realizzare i nostri sogni.
 
 
I due, però, non si amarono mai. Quell’aereo non arrivò mai a destinazione. Il volo Londra-Verona precipitò durante la fase di atterraggio a causa di un fatale errore del pilota.
Nessun sopravvissuto.
I due innamorati vennero ritrovati mano nella mano e quasi sorridevano. O almeno così avevano detto i soccorritori commossi nel vedere una scena tanto dolce e straziante allo stesso tempo.
Non riuscirono ad amarsi in questa vita, ma chissà forse in un’altra riusciranno a realizzare tutti i loro sogni.


 __________________________________________________________________________________________________________________________________________

 buonasera ragazzuole! eccomi qui con la mia prima OS, o meglio con la prima cosa che io sia riuscita a concludere! so che non è scritta bene, ma la trama mi piace tantissimo e mi è venuta in mente durante una noiosissima lezione di religione un mesetto fa xD
spero di non avervi già annoiate troppo e forse e dico forse, se a qualcuna di voi piacerà questa storia pubblicherò qualcos'altro ( non appena l'avrò scritto è ovvio! )
bene buona lettura e se vi va lasciate una recensione, mi farebbe davvero tanto piacere :)
marta :*

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: forever_ young