Lily correva.
Tanto per cambiare era in ritardo per la lezione di Pozioni.
Come qualsiasi Potter non riusciva proprio a digerirle e, nonostante il professor Lumacorno continuasse a dirle che doveva onorare il nome che portava e che persino suo padre era più bravo di lei, Lily non riusciva proprio a sopportarle.
Correva a perdifiato, correva talmente forte che non si accorse di scontrarsi con qualcuno.
Rimbalzò e cadde a terra, battendo la testa.
Tutto fu nero per un attimo, appena riaprì gli occhi, vide un paio di occhi celesti, quasi del colore del ghiaccio, chinati su di lei.
Mise a fuoco il suo viso, aveva quegli occhi così penetranti, i capelli erano biondi, quasi dorati e niente nei suoi lineamenti era sbagliato.
“ Un angelo” mormorò, sbattendo più volte le palpebre.
“ Tutto ok, Potter?” l’ angelo parlava?
Lily si alzò a sedere toccandosi automaticamente la testa, le doleva molto.
“ Ho sbattuto contro di te?” chiese confusa.
L’ angelo annuì, assumendo un ghigno, quasi si aspettasse una sua reazione.
“ Mi dispiace” disse Lily, alzandosi del tutto e riprendendo la borsa da terra.
Vide l’ angelo aggrottare le sopracciglia pensieroso, perché si chiese Lily ?
“ Mi stai prendendo in giro?” le chiese con voce alterata.
Perché si arrabbiava? Gli angeli non si arrabbiano.
“ Ciao” gli disse con un sorriso.
“ Io sono…” si fermò, chi era?
“ Senti Potter, non sei divertente, so benissimo chi sei” le disse, non alzava la voce, ma sembrava davvero arrabbiato.
“ Tu sai chi sono?” gli chiese, cercando di controllare la voce per non sembrare troppo spaventata.
Scorpius emise un gemito d’ impazienza.
“ Non prendermi in giro, tu sei Lily Potter, io Scorpius Malfoy e noi ci odiamo” le spiegò lui, in poche parole.
“ Perché ci odiamo?” gli chiese, inarcando un sopracciglio.
Scorpius la guardò a fondo, sembrava davvero svampita, forse non fingeva.
Doveva portarla in infermeria.
Doveva riavere la vera Lily Potter. Questa Lily Potter, per lui, era troppo pericolosa.
“ Ti porto in infermeria” le disse, prendendola per un polso.
Lily scrollò le spalle e lo lasciò fare, Scorpius rimase a bocca aperta per un buon mezzo minuto.
La vera Lily Potter si sarebbe arrabbiata, gli avrebbe urlato contro e lei invece lo lasciava fare.
“ Eccoci in infermeria” disse Scorpius, appena giunsero davanti alla porta.
Lily reclinò la testa di lato e Scorpius non riuscì a reprimere un sorriso, era così bella con quell’ espressione stupita.
“ Sei sicuro che ci odiamo ?” gli chiese “ mi sembri molto simpatico” gli disse, come se fosse una cosa normale.
Scorpius la guardò sorridendo. “ no, forse non ci odiamo” le disse, continuando a guardarla negli occhi.
Ed era vero lui non la odiava. Lui la cercava sempre e comunque, bramava le sue attenzioni e la stuzzicava pur di sentirla parlare con lui.
La stuzzicava e si faceva odiare, tutto, per essere sempre al centro dei suoi pensieri.
“ ehm io vado” disse, cercando di non far trasparire il disagio per tutti i pensieri che aveva appena avuto su Lily.
Quando lei sarebbe tornata se stessa, non gli avrebbe mai permesso di avvicinarsi.
“ ok, ciao Scorpius”
Scorpius trasalì, non aveva mai sentito il suo nome uscire dalle labbra di Lily.
“ Qualcosa non va?” chiese Lily, con occhi innocenti e spostando di nuovo leggermente la testa.
Occhi innocenti ? Lily ? ok, stava decisamente impazzendo.
“ Ti porto dentro” disse Scorpius, non riuscendo a trattenersi.
La condusse dentro e chiamò Madama Chips.
“ cosa è successo?” chiese la vecchia infermiera.
“ Ha battuto la testa e non sa più chi è “ la informò.
Madama Chips studiò Lily e la sua espressione tranquilla e poi spostò lo sguardo su Scorpius.
“ Scorpius Malfoy, non le avrai fatto qualche fattura?” gli chiese, con un’ occhiata indagatrice.
“ Oh no, lui è stato gentile con me” disse Lily.
Scorpius guardò Madama Chips come a se volesse sottolineare che l' aveva avvertita.
“ Ok, sai almeno chi sei ?” le chiese concentrandosi sui suoi occhi confusi.
“ Lily Potter, me lo ha detto Scorpius” di nuovo il suo nome, di nuovo quella strana emozione.
“ Vado a prendere le pozioni adatte, tu puoi andare” disse Madama Chips a Scorpius, prima di allontanarsi.
Scorpius guardò Lily “ tra poco tornerai come nuova” le disse, con un sorriso.
Era una sensazione strana e contemporaneamente bellissima. Non ricordava di aver mai sorriso in modo sincero a Lily.
“ Grazie, Scorpius ” disse Lily e prima che Scorpius potesse reagire si avvicinò e gli depose un bacio leggero sulla guancia.
Scorpius rimase un attimo fermo sul posto, guardandola a fondo, stupendosi delle sue emozioni, desiderando un maggiore contatto da lei.
Non doveva. Non poteva, ma non riusciva a resistere.
I suoi occhi erano stati attirati dalle sue labbra sin dal momento in cui aveva pronunciato per la prima volta il suo nome.
Si avvicinò, senza riuscire a distogliere lo sguardo da quelle labbra.
Quelle labbra che di solito riservavano a lui solo rabbia e che adesso erano così dolci.
Lily rimase immobile, il suo profumo era così buono e lui era così bello, era un angelo.
“ Mi ucciderai appena tornerai in te” le disse, annullando definitivamente le distanze e poggiando delicatamente le sue labbra su quelle di lei, studiando una sua reazione.
La sentì schiudere le labbra e allacciare le sue mani intorno al suo collo e Scorpius perse definitavamente la lucidità, iniziando un gioco di lingue pieno di passione.
“ ehm ehm”
Scorpius si staccò da Lily, guardandola ancora con desiderio, incatenando i suoi occhi ai propri, desiderando che non finisse mai.
“ Si sta approfittando della signorina Potter ?” gli chiese alterata Madama Chips.
Scorpius scosse la testa “ Mi scusi Madama Chips” le disse, prima di girarsi e andarsene.
“ Scorpius?” lo chiamò Lily.
Lo stava guardando con un sorriso e con gli occhi ancora lucidi per l’ emozione del suo bacio “ secondo me, noi non ci odiamo” gli disse con un sorriso.
Scorpius rispose al sorriso e poi guardò Madama Chips che lo guardava divertita “ tornerà in sé in un paio d’ ore” gli disse.
Scorpius annuì quasi un po’ dispiaciuto.
Se per anni non avesse fatto lo stupido, cercando di attirare la sua attenzione nella maniera sbagliata, forse adesso Lily sarebbe stata sua e non si sarebbe sentito così sconvolto e con le emozioni in subbuglio come in quel momento.
***
“ Malfoy” Scorpius si fermò irrigidendosi.
Si voltò costringendosi a mettersi sul volto il suo solito sorriso di scherno.
“ Come hai potuto baciarmi?” gli chiese furiosa.
Scorpius la guardò in volto, i suoi occhi sembravano emettere lampi, le sue labbra erano contratte per la rabbia.
Lily Potter era tornata.
“ Volevo divertirmi un po’…prenderti in giro “ si giustificò, schernendola.
Lily si avvicinò a lui, puntandogli minacciosa un dito contro il suo petto.
“ Tu razza di idiota troglodita, deficiente, stupido troll di montagna”
Ok era ufficiale, la preferiva decisamente, nella versione senza memoria.
“ Ti sei approfittato di me”
Scorpius rise “ ci si approfitta degli innocenti e tu sei tutto tranne innocente” le disse sarcastico.
“ Hai abusato di me, del mio non essere in me, altrimenti io non ti avrei mai baciato” gli disse con rabbia.
Scorpius strinse i pugni, sentendo la rabbia invaderlo.
“ Abusato?” le chiese, prendendola per le braccia e avvicinandola a sè “ Oh no mia cara, tu lo volevi eccome” le disse, guardandola a fondo, non riusciva a staccare gli occhi da lei, tutto in lei lo attraeva, ora e sempre.
“ Io non sapevo chi ero” disse Lily in un sussurro, era invasa dal suo profumo e la cosa le dava alla testa.
I suoi occhi, il suo profumo, stava perdendo la testa.
Lo guardò di nuovo e lo vide fissare le sue labbra “ non ero in me” mormorò, cercando di opporsi a quello che stava accadendo tra di loro.
Ma voleva davvero opporsi? Il ricordo di quel bacio, ancora le faceva stringere lo stomaco e forse era questo a farle così tanta paura.
Loro si odiavano pensò mentre Scorpius si avvicinava a lei, annullando definitivamente le distanze.
Subito il bacio si approfondì e Lily si ritrovò ad intrecciare le mani dietro alla sua nuca a rispondere sempre con una maggiore passione a stringersi a lui, fino a fare aderire i loro corpi, fino a quando il suo seno non trovò la barriera del suo petto.
“ Non eri in te, eh ?” le disse Scorpius con un ghigno, staccandosi leggermente.
Lily gli tirò un pugno in un braccio “ Non illuderti, Malfoy” gli disse sarcastica, ma senza allontanarsi da lui, senza interrompere il loro contatto, senza smettere di guardarlo in quegli occhi.
“ Noi ci odiamo, no? ” gli chiese, guardandolo divertita.
Scorpius sorrise, prima di rimpossessarsi delle sue labbra e dimostrarle che decisamente l’ odio era l’ ultimo sentimento tra di loro.
COMMENTO : OK E’ UFFICIALE FARE LE PULIZIE IN CASA MI FA MALE : )) QUESTA COSA MI E’ VENUTA IN MENTE IERI MENTRE PASSAVO L’ ASPIRAPOLVERE : )) E’ UNA PICCOLA ONE SHOT E PREMETTO CHE NON C’ ENTRA NIENTE CON NESSUNA DELLE MIE LONG : )) SPERO VI SIA PIACIUTA ALMENO UN PO’ E CHE MI FARETE SAPERE COSA NE PENSATE !! UN BACIONE A TUTTE !!