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Autore: ElisDirectioner    20/05/2012    11 recensioni
«Sofie...» parlò attirando l'attenzione della ragazza che lo guardò curiosa.«Si?» domandò sorridendo. «Vuoi fare una pazzia?» domandò sorridendo come un bambino.
Una notte,due ragazzi e una pazzia.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Marry you.








Sofie era una ragazza stupenda:occhi color cielo,capelli biondi con qualche riflesso castano e un fisico da far invidia alle modelle.
Davvero ci credevate?Bhè,ciò che vi ho raccontato prima non è assolutamente vero.
Sofie Blair è una ragazza di appena diciotto anni che ama divertirsi:è di statura normale,più bassa dei ragazzi,occhi color nocciola,capelli castani con dei riflessi rossi e un fisico normale e con abbondanti curve.
Il cellulare squillò,distogliendo la ragazza dai suoi compiti di trigonometria,così rispose.
«Ciao Blair!» e subito riconobbe la voce metallizzata del suo migliore amico Louis Tomlinson.
Louis e Sofie erano migliori amici da più di tredici anni,e lei provava una cotta per lui da ben sette anni.
«Hei Louis!Dimmi tutto.» sorrise sistemando il cellulare tra l'incavo del collo e la spalla,posando la matita sulla scrivania.
«Senti:è sabato sera e voglio uscire assieme a te,ok?Discoteca alle 23.30 e non accetto un no come risposta.».
Sofie potè giurare di sentire sorridere Louis dietro a quello stupido aggeggio elettronico che li divideva.
«Va bene.Ciao Lou.» mise giù la chiamata e spostò lo sguardo all'orologio appeso sulla parete: 22.45.
Si alzò dal letto e si catapultò all'armadio,decise così di indossare un vestitino nero lungo fin sotto al sedere senza spalline abbinato alle scarpe nere tacco dodici.
Si sbarazzò del pigiama che indossava e lo sostituì ai vestiti,per poi piastrarsi i capelli e truccarsi: si spruzzò il profumo sul collo e sorrise soddisfatta.
«SOFIE!LOUIS E' ARRIVATO!» la informò la madre,così scese le scale facendo attenzione.
Il moro la guardò a bocca aperta e sorrise alla bellezza della ragazza che lo affiancò.
«Sei bellissima.» disse baciandole all'angolo della bocca e facendo intrecciare le loro mani.
«Grazie Lou.» sorrise mostrando le fossette.
Uscirono di casa dopo aver salutato la signora Blair e entrarono nella mini cooper blu del moro.
«Direzione,NINAS!» urlò eccitato accendendo il motore dell'auto e iniziando a sfrecciare per le strade di Doncaster.
Dopo una decina di minuti paercheggiarono e arrivarono davanti al locale con la scritta 'ninas' illuminata di rosso fuoco che lampeggiava.
«Forza,entriamo.» la incoraggiò posando una mano dietro la schiena e spingendola delicatamente all'interno del locale.
Subito l'odore di alcool e fumo invasero le narici dei due che andarono al banco per ordinare da bere.
«Cosa vi porto?» domandò il ragazzo che asciugava un bicchiere di vetro con uno straccio.
«Due vodka alla menta,grazie.» sorrise il ragazzo incrociando lo sguardo con la sua migliore amica.
Poco dopo il cameriere portò loro il bicchiere che mandarono giù tutto di un sorso,per poi osservarsi attorno.Il dj mise Can't Say No di Conor Maynard e la ragazza sorrise.
«Forza Louis!C'è la mia canzone preferita!» lo sfrattonò facendolo alzare e portandolo in mezzo alla pista dove si trovarono faccia a faccia.
La ragazza gli sorrise per rassicurarlo e si avvicinò a lui,facendolo deglutire a vuoto. «Lasciati andare!» urlò al suo orecchio cercando di sovrastare la musica e Louis annuì.
Si avvicinò alla ragazza attaccando i loro bacini e attacando le sue mani ai suoi fianchi,mentre quelle di lei si incastrarono tra i suoi capelli castani e perfettamente curati.
Restarono in mezzo alla pista a ondeggiare e muoversi a tempo fino alle 4.50,per poi uscire dal locale e iniziare a camminare per le vie mano nella mano.
«Sofie...» parlò attirando l'attenzione della ragazza che lo guardò curiosa.«Si?» domandò sorridendo. «Vuoi fare una pazzia?» domandò sorridendo come un bambino.
Era quella la specialità di Louis: era capace di fare minchiate persino alle cinque del mattino,facendola ridere come una demente. «Ma si,dai!» sorrise e Louis si mise davanti a lei,camminando all'indietro e iniziando a cantare.
«It’s a beautiful night,we’re looking for something dumb to do.Hey baby,I think I wanna marry you.» sorrise avvicinandosi al viso della ragazza riscaldandole il viso con il suo respiro.
Il cuore di Sofie prese a battere forte dentro al petto,mentre cercava di capire se Louis stesse scherzando o meno.
«Is it the look in your eyes,Or is it this dancing juice?Who cares baby,I think I wanna marry you.» sorrise Louis mettendosi al suo fianco e iniziando a correre mano nella mano con lei.
Sofie osservò il viso di Louis concentrato a cantare mentre cercava qualcosa,qualche luogo.
«Well I know this little chapel on the boulevard we can go,No one will know,Come on girl.Who cares if we’re trashed got a pocket full of cash we can blow,shots of patron,and it’s on girl.» Louis saltò su di un muretto camminandoci sopra come un equilibrista,mentre la risata di Sofie riaccheggiava in strada assieme alla melodia di Louis.
Il moro scese dal muretto,prendendo la ragazza a modi sposa e iniziando a camminare cantando a guardandola profondamente negli occhi. «Don’t say no, no, no, no-no;Just say yeah, yeah, yeah, yeah-yeah;And we’ll go, go, go, go-go.If you’re ready,like I’m ready.»
Mentre Sofie ascoltava altre strofe della canzone di Bruno Mars,si chiedeva perchè Louis avesse deciso proprio quella canzone,mentre si perdeva nella perfezione del ragazzo e sorriso aperto sul suo viso.
«I’ll go get a ring let the choir bells sing like oooh,So whatcha wanna do?Let’s just run girl.» Giunsero in un parco e il moro poggiò la ragazza su di una panchina,per poi inginocchiarsi e prendere un anello dal pantalone e guardarla negli occhi.
In quel momento Sofie,capì che il ragazzo era serio e c'era un perchè se Louis aveva fatto quella 'cretinata',così come l'aveva definita lui.
«If we wake up and you wanna break up that’s cool.No,I won’t blame you;It was fun girl.»
«Just say I do,tell me right now baby,tell me right now baby.Cause it’s a beautiful night,we’re looking for something dumb to do.Hey baby,I think I wanna marry you.Is it the look in your eyes,or is it this dancing juice?Who cares baby,I think I wanna marry you.».
Louis infilò l'anello al dito della ragazza tra gli sguardi stupiti di lei,che si teneva una mano sul petto per la paura che il cuore ne uscisse.
«Sofie Blair,sono otto anni che sono innamorato di te e sono quì,questa sera a chiederti se ti vuoi fidanzare con me.Bhè,sposare è un pò presto,ma arriveremo anche a quello.» sorrise il ragazzo e Sofie rise per l'ultima frase.
«Ti amo anche io Tomlinson.» e finalemente le loro bocche si toccarono,facendo incontrare loro il paradiso.

Cinque anni dopo.

Gli invitati in chiesa si alzarono,vedendo la sposa entrare sulle note di Marry You di Bruno Mars.
Louis sorrise guardando la meraviglia davanti ai suoi occhi,con una leggera visibilità della pancia già al terzo mese che lo raggiunse al suo fianco.
«Siamo quì per celebrare il matrimonio tra Louis Tomlinson e Sofie Blair.» disse il prete sorridendo e alzando la voce,in modo tale che tutti i presenti potessero sentire.
«Louis Tomlinson,vuoi prendere come tua spo..» «Lo voglio.» lo interrupper Louis facendo indossare l'anello alla sua amata e provocando una risata generale.
«E vuoi tu Sofie Blair,prendere come tuo spos.. » «Lo voglio.» lo interruppe ancora,ma questa volta la sposa,facendo indossare l'anello al suo grande amore.
«Allora vi dichiaro marito e moglie.Può baciare la sposa giovinotto.» sorrise il prete battendo una mano sulla spalla di Louis.
Il moro sorrise e prese per i fianchi la ragazza,avvicinandola a lui. «Visto che ci siamo arrivati anche al matrimonio?» sorrise sussurrando Louis per poi baciarla intensamente.

  
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