Film > Iron Man
Ricorda la storia  |      
Autore: Sammy_Stark    21/05/2012    3 recensioni
Piccolo seguito di I will die.
Questa volta a stare male è Pepper e il colpevole è Tony, che tenterà di farsi perdonare ;)
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tony Stark, Virginia 'Pepper' Potts
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Forti colpi di tosse echeggiano di tanto in tanto per la piccola casa su due piani di Pepper Potts.
Dopo aver accudito il suo capo come un bambino, si è ammalata anche lei, riuscendo così ad avere un paio di giorni liberi dopo anni.
E’ stesa sul letto, sotto un soffice piumino, la tv accesa e un pacchetto di fazzoletti a portata di mano.
Di tanto in tanto ripete qualche battuta del suo film preferito, che sta guardando proprio in quel momento.
Ha già preso una pasticca e la febbre inizia finalmente a scenderle anche se non potrebbe essere più influenzata di così.
Si distrae dal televisore solo quando sente dei rumori provenire dal pian terreno.
Stretta nel suo pigiama invernale, prova ad alzarsi, ma rinuncia, sentendosi troppo debole.
Così, quando il rumore si avvicina, lei si nasconde sotto le coperte, come una bambina, incapace di fare altro.
- Pepper! Sta dormendo proprio ora che c’è la sua scena preferita?-
La voce di Tony preannuncia il suo ingresso nella stanza.
- Signor Stark…? Che ci fa lei qui? E come è entrato??-
Chiede subito la donna, riemergendo dalle coperte.
- Non si ricorda di avermi dato la chiave del suo appartamento in caso di emergenza? E cosa ci faccio qui mi pare ovvio! Vengo ad assisterla!- 
Fa notare, appoggiando un sacchetto della spesa sul tavolinetto posto in un lato della camera.
- Cosa…?-
Domanda Pepper, aggrottando la fronte: lui non la sopportava nemmeno quando aveva solo un leggerissimo raffreddore ed ora che ha una forte influenza viene a casa sua per assisterla… 
- Oh, andiamo! Ha capito! D’altro canto, sono io il colpevole della sua situazione! Si è ammalata perché mi è stata accanto giorno e notte! E poi in quanto suo capo, devo assicurarmi che si rimetta il più presto possibile, ho bisogno di lei in ufficio…-
Mormora Stark, iniziando ad estrarre il contenuto del sacchetto.
- Tony, è sicuro di essere completamente guarito..?-
Si accerta lei, inclinando appena il capo e continuando a fissarlo.
- Sto benissimo, signorina Potts! Allora… E’ pronta a mangiare?? Le ho portato un ottimo brodo di pollo fatto da me!-
Esclama, fiero, avvicinandosi alla ragazza con il termos, un piatto, una tovaglietta e un cucchiaio.
- Lei ha… Ha cucinato per me?-
Si stupisce Pepper, sempre più perplessa.
Si mette seduta, mentre Tony le sistema un altro cuscino dietro la schiena, prima di appoggiare la tovaglietta sul piumino.
- Secondo lei perché sono arrivato così tardi? Avrei voluto prepararglielo per pranzo, ma la mia è alta cucina: ci vuole tempo per prepararla!-
Quasi si pavoneggia l’uomo, versando il brodo nel piatto e prendendone una cucchiaiata per portarla alle labbra della donna.
Pepper alterna lo sguardo tra il cucchiaio e lo sguardo del capo, arrossendo in maniera appena percettibile.
- Tony, le sono molto grata. Davvero. Ma posso mangiare anche da sola…-
Gli assicura, deglutendo appena e sforzandosi di abbozzargli un sorriso.
- Non faccia i capricci, altrimenti sarò costretto a spegnerle la tv!-
La minaccia, ridacchiando però.
Potts ride appena, scuotendo il capo.
- Va bene, papà … -
Si lascia sfuggire un tenero sorriso, prima di iniziare a mangiare, imboccata da Tony.
Ogni tanto sospira, riprendendo fiato. Quel brodo è anche peggio dell’omelette, ma non se la sente di smontare così l’uomo che si è davvero impegnato solo per lei…
- Ne vuole un altro piatto?- 
Domanda Stark, non appena il piatto si vuota completamente.
Pepper sgrana gli occhi, negando subito col capo.
- Sono sazia così, grazie! E’ stato molto carino da parte sua portarmi la cena.-
- Si figuri! E adesso… Quale preferisce vedere per primo? Pretty Woman o Titanic..?-
Tony si riavvicina al sacchetto della spesa mentre parla, prendendo in mano i due dvd.
- Conosce questi film??-
Si stupisce la ragazza.
- Ho chiesto qualcosa che fosse vagamente simile ad If only o che comunque potesse piacere ad un’amante di quel film…-
Spiega, rigirandosi tra le mani i dvd.
-  Tony, domattina non tornerò al lavoro comunque.-
Lo avvisa lei, credendo che sia tutta una tattica per vederla in ufficio l’indomani.
- Pepper! Non penserà davvero che io sia così subdolo!… Non risponda, pensi piuttosto al film da guardare per primo..-
Si affretta a dire, a sguardo basso, continuando a sghignazzare.
- Intende rimanere qui per tutta la notte, signor Stark?-
Domanda la donna, in un sorriso, ora divertita.
- Mi sta chiedendo di dormire con lei, signorina Potts?-
Rigira la domanda il miliardario, con il suo solito tono malizioso, che fa avvampare subito l’assistente.
- I-Io … Non ho mai detto un cosa simile.-
Fa notare subito, con le gote appena arrossate.
- Anche se non l’avesse mai detto… ho già deciso di rimanere! Devo sorvegliarla e proteggerla!… E sono curioso di vedere i film!-
Conclude di parlare, inserendo uno dei due dvd e spegnendo la luce.
Il bagliore del reattore, a parte il televisore, è l’unica fonte di luce.
Tony si sbarazza delle scarpe e sale sul letto, affiancando la donna e stringendola a sé nel sistemarsi sotto le coperte.
Pepper sgrana gli occhi, irrigidendosi subito.
- Tony …-
Lo richiama e riprende al contempo, non potendo però fare a meno di accoccolarsi maggiormente a lui, poggiando il capo sul suo petto. Rimane per alcuni istanti a contemplare il suo braccio attorno alla vita, quando si sente stringere maggiormente dall’unico uomo da cui vorrebbe essere stretta per sempre.
Socchiude gli occhi, trattenendo il respiro per un momento.
- Tony, che sta facendo…?-
Domanda, in un sussurro timido.
- Quello che lei ha fatto con me…-
Risponde candidamente l‘uomo, in un sorriso così tenero da lasciare Pepper in sua ammirazione. Non lo ha mai visto sorridere così… A nessuno.
 E quel piccolo gesto per lei vale molto più di qualsiasi discorso, quel sorriso è solo per lei, lo sa.
- Credevo stesse dormendo…-
Mormora, in un sussurro, stranamente felice.
- Infatti dormivo! Ma l’ho sentita comunque…-
Confessa Tony, sistemando meglio le coperte.
Per l’intera durata del film nessuno proferisce più parola. Pepper è chiusa nella sua timidezza, timorosa di spezzare quel bellissimo incantesimo e presa dalla storia d’amore del film. Si commuove alla fine, piange, silenziosa e composta come sempre.
Tony le sfiora il capo con le labbra.
- E’ solo un film…-
Fa notare, mentre lei si affretta ad asciugarsi il volto con il dorso di una mano, non percependo minimamente il bacio.
- E’ un bel film… E comunque deve essere la stanchezza. Se non le spiace, preferirei vedere l’altro film domani…-
Ammette socchiudendo gli occhi e sdraiandosi su un fianco, ritrovandosi nuovamente stretta all’uomo.
- Buonanotte allora, Pepper.-
Augura l’uomo mentre spegne la tv premendo un tasto sul telecomando.
Non vuole alzarsi, non vuole staccarsi da lei ora che può starle così vicino.
Senza rendersene conto, si ritrova a carezzarle il ventre.
Chissà come sarebbe un piccolo Stark con Pepper, la sua Pepper, come madre.
Sorride a quel buffo pensiero. 
E’ mattino inoltrato quando Tony si alza.
Osserva la donna, ammaliato. E’ un angelo. Un angelo sceso dal cielo per aiutare lui. Per salvarlo da ogni guaio. E’ questo che Pepper Potts è per Tony Stark: un angelo custode.
Pian piano si china su di lei e poggia le proprie labbra sulle sue morbide e rosee .
Un brivido lo percorre. Il suo cuore inizia a battere più velocemente.
Si allontana appena, ammirandola un’ultima volta, prima di rimettersi le scarpe e uscire dalla stanza.
Qualche minuto dopo Pepper apre di scatto gli occhi, come se avesse percepito il bacio solo ora. Si guarda intorno, non sorprendendosi fin troppo di non trovare al suo fianco Tony.
Ovviamente se ne è andato. E il bacio è stato solo un frutto della sua fantasia…
- Cosa pensavi, Virginia? Voleva solo provare a farti tornare a lavoro..-
Mormora tra sé, scuotendo il capo.
- Buongiorno, Pepper! Vedo che si è svegliata finalmente!-
La voce di Tony la fa sobbalzare di nuovo.
Un sorriso cristallino le appare in volto.
L’uomo è davanti a lei, con in mano un vassoio con la colazione e sul viso lo stesso sorriso tenero della notte prima.
I loro sguardi si incontrano.
Intimamente entrambi sognano di poter rivivere quella scena per il resto della loro vita…
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Iron Man / Vai alla pagina dell'autore: Sammy_Stark