Stephan

No, non sarà uno spin-off della vita di Stephane Alunir, personaggio delle Fic della mia Beta, Dernier Orage. 
Stephan è il nome della passione dell’amore, quello che consuma. No, non è di Stefan Salvatore che stiamo parlando. 

Parliamo dell’amore dagli occhi grigi, quello che crea storie ed avventure più avvincenti delle mie.
Parliamo di mani calde che percorrono il mio corpo e delle quali, ormai, sono dipendente. 
Stephan, lo conosco da una vita, potremmo fare “flik & flok,, da quanto semplice ci sia completarci le frasi a vicenda.
Stephan non fuma, non beve. Lui sa come giocare con me, sa quali sono i miei punti deboli, fisicamente, e sta attento che io non mi faccia male.
Stephan è dolce e passerebbe ogni secondo della giornata con me, e così farei io.
Dice sempre di non avere un bel sorriso, eppure a me piace, ha qualcosa che mi attira.
Per me, Stephan, è un battito di cuore rubato, ed è definibile in una sola parola: Mio.
Lui gioisce nel sentirmelo dire, come io gioisco nel sentirgli dire che sono Sua.
Basta uno sguardo per farglielo dire mentre, io, ho scritto su ogni centimetro della mia pelle il suo nome.
E’ anche vero che lui non ha nemmeno più bisogno di sentirselo dire, ogni volta che usciamo insieme e
ci distacchiamo per stare con gli amici, quando si gira, legge tutto nei miei occhi.
Alle volte io e Stephan facciamo sesso e, in quelle occasioni, la sua casa, o la mia, o la sua macchina diventano il campo di battaglia.
Altre volte, il più delle volte, facciamo l’Amore, in quei momenti le nostre mani assaggiano le une il corpo delle altre, imprimendo l’uno,
il proprio odore, profumo, sull’altro.Io e Stephan potremmo arrivare al famoso “Happy Ever After” . 
Stephan è un artista, i suoi disegni sono le illustrazioni delle storie che lui stesso inventa e che non vede l’ora di raccontarmi,
ogni qualvolta ne inventi una o ne continui un’altra.
Ricordo che creò una storia parallela alla nostra, con due personaggi ispirati a noi, lo adorai quando ebbe quest’idea.
Lui ha orari parecchio strani e dorme dalle quattro alle cinque ore a notte, mentre alle volte è buono a dormirne dieci di fila.
Alle volte mi preoccupo che non dorma abbastanza, nel modo giusto, e quando glielo dico lui mi cinge i fianchi da dietro e
mi sussurra all’orecchio che dorme dal giorno in cui ci siamo conosciuti perché per lui sono un sogno.
Stephan è molto geloso e solitamente quando qualcosa o qualcuno lo disturba tende ad ammutolirsi,
a dire il vero ha spesso sbalzi d’umore, ma trovo sempre il modo per rubargli un sorriso.
Lui mi ha insegnato ad essere paziente e controllata.
Stephan mi ha insegnato a disegnare le mani e io l’ho iniziato ai disegni per i tatuaggi, anche se non se ne farà mai.
Lui mi ha anche insegnato a fare l’amore, a godere di ogni parte della sua pelle che sfiorava la mia.
Con una smorfia riesce a farmi sua e sa far crescere la mia voglia di lui. 

Ecco, Stephan è tutto questo, quando guardo i suoi occhi leggo tutto questo
ma il problema è che tutto questo deve ancora accadere e
nonostante lo conosca da tre settimane, giuro, a me sembra di conoscerlo da anni.
Con lui mi sento a casa.