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Autore: valeria18    11/12/2006    10 recensioni
Ron ed Hermione...Per la prima volta seriamente preoccupati per il loro destino e per Harry...La loro amicizia, loro due...Che ne sarà? DEDICATA A Mione14...tvtb ...COme si può sconfiggere il dolore con l'amore...
Genere: Romantico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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...With or without you...

 

Una o due foglie si mossero impercettibilemente.

Il residuo di una tempesta d’agosto era appena passato attraverso i rami bagnati di quella quercia.

Non era mattina, e nemmeno sera. Era quel periodo del giorno che non è né del buio né della luce, dove il limbo che separa le due fasi si mescola in quei meravigliosi tramonti color rosso fuoco.

In un pomeriggio come quelli, Hermione fissava il mondo attorno e lei e si perdeva nel mare tempestoso dei suoi pensieri.

Il prato sulla quale era seduta risultava ancora umido e le lambiva i piedi nudi sommersi da quelli innumerevoli fili verdi.

Grattastinchi la raggiunse e le si accovacciò sulle gambe, sovrapponendo il suo corpo peloso al tessuto leggero dei pantaloni.

Faceva caldo: la fronte le iniziava a sudare.

Accarezzò il gatto dal manto arancio e le grattò le orecchie. Fece le fusa.

Avrebbe tanto voluto rientrare dentro la Tana e passare il resto della serata con Harry, ma sapeva che l’aria fresca che respirava sotto la quercia l’avrebbe sopraffatta.

Era un periodo di lacrime.

Tutti provavano il forte bisogno di cancellare il dolore di quei giorni dalla loro pelle. E così piangevano.

Lei invece, tentava di fare il contrario. Voleva essere forte.

Voleva dimostrare ad Harry che ciò che l’aspettava da un momento all’altro poteva anche non essere così tremendo se c’erano i suoi amici.

Ma era estremamente difficile fingere, perché lei aveva paura.

Non si era mai posta il problema, ma adesso le risultava più che chiaro e per di più l’assillava: e se da un giorno all’altro avesse perso Harry e Ron?

Harry era il prescelto. Tutti contavano su di lui e sul fatto che ce l’avrebbe fatta sicuramente.

Lei non ne era convinta.

Gli anni passati ce l’avevano fatta insieme. Voldemort era stanco, debole, animato solo dalla sua violenta e pressante spietatezza.

Quella volta sarebbe stato diverso. Per quanto loro avrebbero potuto aiutarlo -e avevano giurato che ce l’avrebbero messa tutta- la battaglia finale doveva combatterla solamente lui. E quella volta Lord Voldemort sarebbe stato più vivo e agile che mai.

Era tornato, e il fatto che Harry potesse averla vinta contro di lui -per quanto incredibile la sua preparazione e le sua innate capacità magiche- non era affatto certo.

Camminando lento, con la maglietta imperlata di sudore, Ron la raggiunse e si sedette accanto a lei con leggerezza.

-Ciao- Fu l’unico scambio di parole che si rivolsero per parecchio tempo.

Entrambi erano consapevoli delle difficoltà che si apprestavano a comparire nel loro futuro, ed entrambi avevano capito che la cosa migliore era condividerle nel più profondo silenzio.

-Hai paura?- Chiese lei cercando di non nterrompere la quiete.

Lui la osservò con sguardo limpido.

 -Forse ho più paura di dirti che ho paura...-

Lei annuì e continuò a fissare dritto davanti a sè, senza una meta precisa. Poi cedette e si appoggiò timidamente alla sua spalla.

Lui la accolse e appoggiò la testa sopra la sua. Erano sistemati ad incastro -la testa di lei nell’incavo del collo di lui e la testa di lui sulla chioma riccia di lei- e si sentivano bene.

-E tu hai paura?-

-Non voglio averne-

Ron le afferrò una mano e l’accarezzò.

-Non è una risposta- Aggiunse continuando a sfiorarle le dita.

-Lo so...- Sospirò lei con amarezza.

Tornarono al silenzio di quegli ultimi mesi, e in quel soffice limbo di tempo Hermione lacrimò.

Era strano vederli così uniti. Insieme e in silenzio.

Solitamente qualsiasi parola o gesto suscitava un piccolo battibecco tra i due, mentre ora sembrava avessero modo di stare insieme solo per condividere quella magica ma triste quiete.

Una lacrima scivolò dalla guancia rosea della ragazza e raggiunse la mano tiepida di lui.

Con le braccia circondò quel corpo esile e lo strinse a se con forza, cercando di condividere con lei anche quell’ultimo residuo di vita che si era scagliato sulla sua pelle.

-Forse dovremmo smettere di pensare al peggio...Può finire tutte bene...Deve finire tutto bene...Non credi?-

Come unica risposta, Hermione lo strinse ancora di più continuando a emettere piccoli singluti.

-Come può farcela Harry se siamo  noi i primi a non crederci?- Continuò sussurrando tra i boccoli profumati di lei.

Hermione rimase tra le braccia di Ron, respirando l’odore della sua maglietta e cercando di imprimerlo nella sua mente.

-Ron...Non credo di farcela...-

-Si invece...Ce la farai...-

-Chi me lo garantisce?-

Lui sospirò e guardò tra le nuvole. Poi tornò da lei.

-Non permetterò che facciano del male a te o ad Harry...Non me lo perdonerei mai...-

Hermione sorrise contro il suo petto.

-Ti fidi di me?- Le sussurò in un sospiro.

Hermione alzò finalmente la testa, liberandosi dal torace di lui e si porse in direzione del suo viso.

Così vicini e così soli da specchiarsi l’uno nell’occhi dell’altro. Ancora una lacrima. Anzi due.

Una parte da un paio di occhi color cioccolato, lucidi e colmi di sofferenza.

L’altra, da due che rispechiano la tonalità della volta celeste sopra di loro.

Entrambe scivolano raccogliendo ogni traccia di dolore dai pori caldi della loro pelle e si spengono sulle loro labbra, per poi ricongiungersi quando entrambe si sfiorano.

Un bacio lento e puro, come quel pomeriggio, come il resto della loro vita.

Insieme o separati.

 

Prima ff triste che scrivo. Strano, non mi era mai capitato...sopratutto su una coppia che di solito rendo sempre così spensierata e felice.

Eppure è da un po’ di giorni che ci penso...

Non è detto che il settimo libro finisca bene.

Io l’avevo dato per scontato, abituata come sono ai lieti fini.

E se inveceHarry dovesse morire? Se dovesse morire Ron? O Hermione?

Ma pensare al mitico, inseparabile, ed eterno TRIO che si possa dividere...Mi ha fatto uno strano effetto...

Quindi in questo caso non vi chiedo un parere sulla bellezza della fic(perché non credo che una cosa così malinconica possa essere considerata BELLA) ma sul suo contenuto...

Voi cosa ne pensate?

Fa piangere anche voi l’idea di una possibile separazione, qualunque essa sia?

 

Bacioni

 

=Valeria18=

 

  
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