-Per mio sommo dispiacere dovete mettervi a coppie, ma mischiandovi fra case… Ragazzi non lamentatevi la decisione l’ha presa il preside…-
Decine di occhi mi fissarono con astio, non ci diedi molto peso e andai a sedermi dietro alla grande cattedra che troneggiava sul fondo dell’aula.
Prima di perdermi nei miei pensieri vidi Potter avvicinarsi a Draco.
-Evans e Malfoy, voi dovete stare in coppia assieme-
Lily aprì la bocca per ribattere ma Lumacorno la bloccò
-Lo so Lily, dispiace anche a me, ma sono decisioni prese dal Preside, io non le posso discutere-
-Bene, bene Evans guarda con chi sei capitata, il migliore. Non capisco quel tuo sguardo disgustato, altre svuoterebbero le loro camere blindate per avere la possibilità che hai tu-
-Scusa tanto Malfoy se non voglio avere niente a che fare con un viscido che segue ideali pericolosi e senza senso. Adesso taci e inizia a lavorare-
Lui si zittì e iniziò a preparare gli ingredienti per la pozione ma dal suo sguardo si capì benissimo che aveva intenzione di far pagare caro a Lily le parole da lei pronunciate.
-Malfoy! Lavora bene, non voglio prendere un brutto voto perché non sai fare niente.-
-Evans, perché non stai zitta ogni tanto…-
-Perché tu sei un idiota-
Ma le parole furono interrotte da un arrogante Lucius Malfoy, il quale si avventò sulle labbra della rossa.
Lei rimase sorpresa, ma poi si fece trasportare e rispose al bacio.
Io e James Potter rimanemmo a fissarli con la bocca spalancata, non riuscivo a pensare…  potevo accettare che lei stesse con Potter, ma non con il mio migliore amico.
Dalla classe si levarono una marea di fischi, qualcuno addirittura applaudì.
Non mi ricordavo degli applausi così forti…
Quello che vidi davanti a me mi fece rabbrividire: Harry e Draco erano avvinghiati l’uno all’altro. Non riuscivo a parlare, quando si divisero riuscii solo a dire –Non azzardatevi mai più o giuro che provvederò io stesso a rimandarvi a casa. la lezione termina qui.-
Uscii di corsa dall’aula, dovevo assolutamente andare da Silente.
Arrivai nel suo studio, lui era seduto dietro alla scrivania e mi accolse sorridendo.
-Che cosa posso fare per te, Severus? Perché sei così preoccupato?-
-Albus guarda il mio ultimo ricordo, poi obliviami, non posso nascondere a Lucius i miei ricordi e se lo venisse a sapere per Draco sarebbe la fine.-
-Tranquillo Severus, faccio tutto io-
Lo vidi alzare la bacchetta e puntarmela contro, poi sentii la mia testa più leggera.
Lo salutai e me ne andai alla lezione successiva.
 
 
 
Dedicata a Lunadistruggi… magari non è come volevi ma io mi sono impegnata .Aspetto vostre recensioni.