_Your
Guardian
Angel_
Heiji
era sdraiato nel suo letto, mentre la temperatura del suo corpo non si
decideva
a scendere. Sbuffò riempiendo la cassa toracica di aria e
sentì i polmoni
bruciare a quel gesto sconsiderato. Si rigirò di nuovo nel
letto, osservando il
cellulare e vedendo che Kazuha non gli aveva scritto dopo che era
passata,
doveva averla offesa con quelle parole.
Si
sentì morire ripensando a quelle parole sconsiderate.
“No, lei meno di tutti.”
Non
doveva.
Ora
Kazuha sarebbe andata sicuramente da Hiroya e si sarebbe logorata con
dei sensi
di colpa scoprendo il perché fosse così di
cattivo umore, quando alla fine la
sua salute non erano colpa sua, ma solo di Heiji Hattori.
Si
tirò una pacca sulla testa, cercando di dimenticare tutti
quei pensieri. Prese
il cellulare e provò a chiamarla, ma quello squillava a
vuoto.
In
fondo Kazuha non gli doveva nulla e poteva frequentare tutti i ragazzi
che
voleva, non era mica una sua esclusiva quella ragazza.
Quasi
si spaventò quando qualcuno aprì la finestra
della sua camera e vi piombò
dentro.
-Dimmi
cos’hai visto e sentito l’altra sera.-
Sibilò
una voce a lui nota mentre si rimetteva in piedi e si sistemava la
gonna che si
era stropicciata nell’entrata in scena. Gli occhi dei due si
incrociarono,
quelli di Heiji stupiti e un po’ spaventati, quelli di Kazuha
ansiosi e tesi.
-Rispondimi
Heiji, per favore.-
La
voce della ragazza si incrinò in quell’ultima
frase, era lampante che la
ragazza stesse per scoppiare a piangere, quindi Heiji rispose:
-Tu
che ringraziavi Morita per essere passato da te e averti portati fuori
a cena.-
Ci
fu una pausa in cui la voce roca di Heiji non riempì il
silenzio della stanza,
finché lui non concluse:
-E
che mi credevi un amico diverso.-
Quella
frase quasi sussurrata arrivò alle orecchie della ragazza
come un urlo
d’accusa, scagliata addosso a lei con violenza e rabbia.
Ma
Heiji non era arrabbiato e neanche deluso. Era semplicemente depresso,
perché
si era reso conto che quella ragazza non era una sua esclusiva, non era
solo
lui che la poteva comandare a bacchetta e non era nei suoi diritti la
pretesa
che lei non vedesse nessun altro uomo. Era uno stupido e lo sapeva bene.
Il
silenzio tra i due si fece pesante, quasi pressante sulle loro teste.
Toccava a
Kazuha parlare, lo sapevano entrambi. Heiji aveva detto quello che
aveva
sentito, ora toccava a lei giustificare quelle parole infelici al
ragazzo.
Kazuha
si sedette per terra e si sistemò una ciocca di capelli
dietro un orecchio,
quindi iniziò:
-La
sera prima Sonoko è passata da me e mi ha raccontato il
vostro pomeriggio e
io.. Io ti avevo visto mentre le sorridevi quel pomeriggio, quel tuo
sorriso
magnifico che hai quando risolvi un caso, ma che di solito riservi a
me.-
La
ragazza abbassò gli occhi e iniziò a torturarsi
le dita. Non le era facile
esporsi così tanto con lui, anche se doveva ammettere che il
buio l’aiutava
parecchio. Lui l’ascoltava in silenzio, paziente per riuscire
a capire dove lei
volesse andare a parare con quel discorso.
-E
si, lo ammetto, sono morta di gelosia in quel momento. Probabilmente
perché mi
ero illusa di avere un’amicizia esclusiva con te,
perché pensavo di essere io
l’unica ragazza alla quale potevi dedicare quel sorriso. So
che questa cosa è
sbagliata! Ma è bello avere queste convinzioni quando si
vuole sentirsi
importanti!! Ed è per questo che quel giorno non sono venuta
a scuola e poi
sono uscita con Morita, perché volevo distrarmi.-
Gli
occhi dei due si incrociarono per un attimo nel buio, poi Heiji
parlò.
-Penso
mi sia successa la stessa cosa quando ho visto quello li che ti
abbracciava.
Pensavo tu fossi solo mia, si mia.-
Sottolineò
quell’ultima parola e la ragazza lo guardò
arrossendo e ringraziando ancora una
volta il buio della stanza.
Il
ragazzo si alzò a sedere sul letto e subito Kazuha si
alzò per rimetterlo a
letto.
-Cosa
fai testa di rapa? Resta giù che sei febbricitante!!-
Lui
le prese la mano e sussurrò:
-Hai
gli occhi lucidi, ti voglio abbracciare io, mica che tu vada di nuovo
da quel
buono a nulla!-
Kazuha
rise piano e si mise ad accarezzargli i capelli incredibilmente soffici
per
farlo calmare.
-Non
appena ti sarai ripreso completamente mi darai un abbraccio mille volte
migliore di quello che mi ha dato Morita!-
Il
ragazzo sorrise e dopo qualche colpo di tosse si ridistese sul letto
esausto,
mentre la ragazza continuava ad accarezzargli i capelli paziente. Lui
chiuse
gli occhi appoggiandosi alla gamba della ragazza, grato della sua
presenza. Si
addormentò velocemente a causa della febbre che gli toglieva
qualsiasi energia,
mentre Kazuha lo osservava con sguardo perso. Quando si accorse che si
era
ormai addormentato gli diede un bacio leggero sulla guancia e
uscì nuovamente
dalla finestra, sperando che a casa non si fossero accorti della sua
assenza.
***
Una
settimana dopo Heiji Hattori rimise piede a scuola con la solita aria
spavalda,
con quello sguardo seduttore e con una nuova vitalità.
-Heilà!-
Salutò
entusiasta i compagni di classe sedendosi sul banco affianco a quello
in cui
gli amici stavano tenendo una discussione calcistica. Quelli
ricambiarono il
saluto felici del suo ritorno e lo inclusero subito nel discorso.
Kazuha
lo osservava assorta da qualche metro di distanza, vedendo come era
tornato
tutto come prima. In quella settimana era andata spesso a trovarlo,
talvolta
accompagnata anche da altri compagni di classe e le era sembrato che
dopo il
chiarimento di quella sera di una settimana prima tutto, o quasi, fosse
tornato
alla normalità.
Mentre
parlava con gli amici Heiji si girò a cercarla con gli occhi
e non appena la
trovò a guardarlo le sorrise teneramente e lei
ricambiò con un velo di
imbarazzo per essere stata beccata in pieno ad osservarlo.
-Cos’è
questa novità? Tu e la Toyama che vi scambiate sorrisi
innamorati?-
Chiese
Tokichiro con un sorriso furbastro sulle labbra. Heiji lo
guardò con il suo
sguardo di sfida e rispose secco:
-E
se anche fosse? Ti creerebbe problemi?-
Il
ragazzo rimase per qualche secondo interdetto, non sapendo come
rispondere,
finché Heiji non scoppiò in una fragorosa risata
e commentò:
-Sto
scherzando!! Volevo vedere come avresti reagito! E a giudicare dalla
tua faccia
e da quella di Manobu ci siete rimasti di stucco!-
I
due lo fulminarono con lo sguardo e il primo a parlare fu Manobu:
-Brutto
disgraziato!! E noi che abbiamo pensato che finalmente ti fossi deciso
a
dichiararti!! Non farci mai più scherzi del genere,
perché eravamo già pronti a
stappare lo champagne!!-
Il
detective continuò a ridere spensierato ripensando alle
facce dei due amici,
finché un gruppetto di ragazze non entrò in
classe e gli si accalcò intorno,
iniziando a chiedere come stesse e se fosse completamente guarito.
Qualcuna
propose che alla prossima malattia avrebbe potuto farle da infermiera e
non
solo quello. L’entrata della professoressa in classe fece
fuggire le ragazze ed
Heiji fu obbligato a sedersi composto per assistere alla lezione.
-Bene
ragazzi!-
Iniziò
con quella tipica vocina acuta la loro professoressa di matematica.
-Come
sapete siete all’ultimo anno di liceo e quest’anno
avrete gli esami!-
Tra
la classe si alzò un mormorio di disapprovazione alla parola
“esami”, ma come
se non l’avesse notato la professoressa continuò:
-Ed
è per questo che quest’anno abbiamo deciso che il
ballo annuale di addio, che
ogni anno è organizzato per voi studenti
dell’ultimo anno, anziché alla
conclusione degli esami, ma per la festa di san Valentino!-
In
classe si creò un silenzio imbarazzante, rotto da una voce
stridula di una
compagna di classe che lamentandosi disse:
-Ma
professoressa!! Così farà sentire ancora
più soli quelli senza fidanzato!!-
Tra
la classe si alzò un chiacchiericcio fastidioso, mentre le
amiche si
consultavano su chi potessero invitare e i ragazzi su quante proposte
avrebbero
ricevuto. La professoressa riportò però in pochi
secondi la classe all’ordine ed
iniziò la lezione, che fu seguita da neanche un quarto della
classe.
Mentre
Kazuha sonnecchiava sul banco la sua mente iniziò a vagare
sul ballo della
scuola e sul suo possibile accompagnatore. Era ovvio che lei
desiderasse andare
con Heiji Hattori, ma lui non l’avrebbe mai invitata, era
troppo orgoglioso e
troppo occupato a curarsi delle sua fans, come aveva fatto quel giorno.
Sbuffò
stanca, appoggiando la testa alla mano, per sorreggere quella testolina
che
creava fin troppe idee. Sbuffò e si arruffò i
capelli che le cadevano sulla
fronte e quando alzò gli occhi incontrò quelli di
Morita, che le sorrise. La
ragazza ricambiò il sorriso un po’ a disagio,
tornando a far finta di
concentrarsi sulla lezione mentre la sua testa vagava sulla presenza
anche di
Morita.
La
lezione dopo quella che sembrò
un’eternità terminò, con un sospiro di
sollievo
dell’intera classe. Immediatamente le ragazze si
raggrupparono in gruppetti di
tre o quattro, a chiacchierare sui possibili ragazzi del ballo che le
avrebbero
potute invitare.
Heiji
corse fuori dalla classe, pronto ad andare ad allenarsi per kendo,
avendo
saltato gli allenamenti per un’intera settimana. Prima di
uscire acchiappò per
un braccio Fumiko, mormorandole qualcosa all’orecchio e
ringraziandola poi con
il suo sorriso caratteristico. Kazuha vide la scena e le venne un colpo
al
cuore, soprattutto dopo aver visto il sorriso che si stampò
sulle labbra della
ragazza.
Kazuha
si maledisse per aver pensato ancora una volta che Heiji potesse
sorridere solo
ed esclusivamente a lei, come se veramente lui fosse solo suo. In fondo
quando
la settimana prima avevano parlato avevano solo messo in chiaro che la
loro
amicizia era speciale e in un certo senso era giusto essere geloso
dell’altro
visto il profondo legame che gli univa da sempre, ma mica voleva dire
che loro
due fossero fidanzati o cose del genere! La ragazza sbuffò
sonoramente,
distogliendo lo sguardo dall’amica che intanto tornava verso
di lei.
*Angolo della disgrazia*
Signori
e signoreeee… Un altro aggiornamento senza ritardi!!!
:’)
Mi
sembra un sogno!!! Sono già all’opera per il nuovo
capitolo e siccome sono a
casa per un paio di settimane abbiate fiducia che arriverà
presto! :D
Ringrazio infinitamente Sherry Myano & LucyloveAnimemanga per
aver
recensito lo scorso capitolo!!!
Un abbraccio virtuale stritolante a tutti!! (:
Sarugaki145__❤