Scrivo il tuo nome senza il mio
Oggi nel giorno dell’addio
Anche se inevitabile
Mi chiedo ancora adesso
Sono pronto a perderti
A rinunciare a te

Sono qui.
Naraku è stato sconfitto.
Oggi è il giorno in cui ti dirò addio.
E anche se so che non posso evitarlo,non posso fare a meno di chiedermi se sono pronto a rinunciare ad averti.

Ma se ti guardo sento che
Sei spaventata come me
Poteva essere e non è
Poteva essere
E il mio ricordo naviga
Attraversa l’anima
E improvvisamente sono la ancora

Ma se ti osservo,capisco che sei spaventata e hai dei dubbi come me.
Potevo dirti quello che provo,ma non l’ho fatto.
Potevo.
Odio questo verbo al passato.
Avrei voluto tanto farlo,ma non l’ho fatto.
E,forse per schernirmi,la mia mente ripercorre la via dei ricordi.
Facendomi tornare a quando viaggiavamo insieme alla ricerca dei frammenti.
Ancora mi immergo,in quel mare di ricordi.

Quando eravamo cielo e terra
E tu di me la mia metà
In ogni dubbio e in ogni verità
Quando avevamo la stessa pelle
La stessa luce nel corpo e nell’anima

E penso a quando eravamo una cosa sola,e ci completavamo come fanno due metà.
In ogni situazione,sia bella che brutta,eravamo uniti,la tua luce mi contagiava.

Senza respiro cerco te
Senza respiro e sento che
Non c’è un colpevole lo sai
Né un innocente solo
E ancora per un attimo
Tra noi lo stesso battito
Quell’impressione che di nuovo sia
Ancora una volta

Ti cerco.
E mi manca il fiato,quando non ti trovo.
Ho paura che tu te ne sia già tornata nella tua epoca.
Poi ti vedo.
Sei lì che saluti gli altri.
So che non c’è ne un solo colpevole,ne una sola vittima.
Lo sai anche tu.
E ancora per un attimo sento che il nostro cuore batte all’unisono.
E mi volto sperando che tu non te ne vada.
Ma sorridendo appena mi chiedi se sono pronto per accompagnarti al pozzo per l’ultima volta.
Annuisco con la testa.
E mentre camminiamo in silenzio,non posso non pensare che dovrei fermarti e dirti che vorrei tornare là.

Quando eravamo cielo e terra
E tu di me la mia metà
In ogni dubbio e in ogni verità, in ogni sguardo
Quando avevamo la stessa pelle
La stessa luce nel corpo e nell’anima

Vorrei tornare a quando eravamo un tutt’uno.
Prima di farti del male a causa della mia eterna indecisione.
Ma ora non è più così.
Ora so che ti amo.
Ma ancora una volta non te lo dico.
Non ti dico che vorrei tornare indietro.
A quando ci completavamo come fanno due metà.
Nel bene e nel male.
Quando mi capivi con uno sguardo.
E con la tua luce mi illuminavi sia dentro che fuori.
Siamo arrivati.
Tu ti volti verso me e con un timido sorriso mi dici:
“Allora ciao“.
E io ti rispondo:
“Ciao“.

Così mentre io ti guardo andare via
Senza mai voltarti
Non riesco a non sentirti mia
E stare senza te

Così ti guardo,mentre ti dirigi verso il pozzo,senza voltarti indietro,non riesco a non considerarti mia.
Mia e solo mia.
Di nessun altro.
E capisco che senza di te non posso vivere.

E dimenticare
Ogni parola che mi dicevi
Ogni tuo gesto di libertà
Perché tutto questo è gia di ieri ormai

Non posso dimenticare quando mi mandavi a cuccia.
Quando scappavi per raggiungere la tua epoca per sostenere quegli esemi o qualcosa del genere.
Anche se tutto questo può chiamarsi solo passato.

Quando eravamo noi

E ripenso ancora a quando eravamo assieme.
A te che piangi.
A te che ridi.
A te che combatti al mio fianco.
A te che ti arrabbi con me e mi mandi a cuccia.
A te che ti farai una vita con un altro uomo.
E questo mi fa male.
Tu non sarai più mia.

È un attimo.
Tu appoggi una mano sul bordo.
Stai per saltarci dentro.
Lo fai.
Io corro verso di te.
E non so per quale miracolo,ti afferro una mano.
Ti tiro su.
E ti abbraccio.
Ti stringo forte contro il mio petto, e dopo un attimo di sorpresa,corrispondi.
Non posso lasciarti andare via da me.
E l’unico modo per impedirtelo è quello che sto per dirti:
“Kagome,non andartene.
Senza di te la mia vita sarebbe vuota.
Ti prego non lasciarmi.
Io ti amo più della mia stessa vita.
Non te ne andare”.
Ora sta a te.
Piangi.
Perché????
Poi con un sorriso intriso di lacrime,mi dici:
“No.non ti lascio.
Ti amo”
E senza esitare ti bacio.
Un bacio che sa di sale.
Delle tue.
E anche delle mie.
Perché sono felice di averti ritrovato.
Perché finalmente siamo insieme.
Perché finalmente siamo come:
Cielo e terra.

Fluffy

Salve salvino a tutti!!!!!!!
Qst è la mia prima song-fiction!!!!!!!
Spero vi sia piaciuta.
Volevo farla senza happy-ending,ma alla fine non ce l’ho fatta!!!!!!
Sono tr romantica e affezionata all’happy-end!!!!!
Spero mi lascerete un commy!!!!!!!
Anche solo per criticare!!!!!!!!!
Un bacioneoneoneoneoneoneoneoneoneoneoneone!!!!!!!!!!
La vostra Fluffy.