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Autore: sheneedsniall    25/05/2012    2 recensioni
Ed eccomi con un'altra one-shot :3
Spero vi piaccia almeno questa lol
Il titolo è un pò così..ce ne avevo pensato uno bello ma me lo sono scordato >.<
Anyway, spero vi piaccia lo stesso :3
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Amicizia..o amore?
Questa one-shot la voglio dedicare a
@Miky_Styles. Sappi che ti voglio un
mondo di bene. Oh e..grazie di tutto.




Quel pomeriggio nel parco di fronte alla scuola di Holmes Chapel c’era poca gente, forse per via del tempo che minacciava pioggia.
Da un lato dell’enorme prato c’erano tre bambini che giocavano a calcio, mentre dall’altro lato c’erano cinque bambine che giocavano con le bambole. E poi c’era lei. C’era quella bambina diversa, il maschiaccio del gruppo. Lei non giocava con le barbie o le bambole, no.
Lei stava giocando con i Lego. Stava facendo delle costruzioni, lei si divertiva così. Odiava i vestitini, il rosa, le gonne, odiava ogni cosa femminile. Lei era Sophie.
Fu proprio per questo che, quel pomeriggio, Harry la notò. La incuriosì molto, per lui era strano che una bambina non giocasse con le bambole e si vestisse più da maschiaccio. Notò che la bambina era soddisfatta dopo aver appena finito la sua costruzione, perciò decise di attirare la sua attenzione tirando la palla verso essa, rompendo il ‘lavoro’ che Sophie stava facendo da tutto il pomeriggio.
Harry sorrise beffardo vedendo la delusione comparire negli occhi di Sophie, ma quando vide gli occhi della bambina riempirsi di lacrime il sorriso scomparve dal suo volto. Le si avvicinò velocemente, e dopo aver rilanciato la palla ai suoi amici si voltò verso di lei, e vide che si era seduta.
Ora non piangeva più, e aveva ripreso a costruire quella sottospecie di torre. Lui si sedette accanto a lei a gambe incrociate, e incuriosito osservava i suoi movimenti.
- Come ti chiami? – le chiese ad un tratto. Lei lo guardò. Era davvero un bel bambino: ricciolino, con due enormi occhi verdi e due fossette che comparivano ogni volta che sorrideva, proprio come adesso.
- Sophie..e tu? – rispose dopo un po’, tornando a giocare con le sue costruzioni.
- Harry..posso giocare con te? – lei ci pensò un po’, poi prese un pezzo di costruzione e glielo diede a Harry. Lui sorrise, e si misero a giocare insieme.

 
 
Ora avevamo 19 anni, ma niente era cambiato.
Quello fu il primo giorno che ci conoscemmo, poi anche le nostre mamme fecero amicizia, e fu così che ci unimmo sempre di più.
Diventammo migliori amici, stavamo sempre insieme. Per un periodo ho pensato addirittura di essere innamorata di lui, avevo cercato di farglielo capire, l’avevo detto a Zayn, un nostro amico, e lui glielo aveva detto a Harry. Tutto ciò però forse peggiorò le cose perché Harry prendeva sempre di più le distanze da me.
Poi un giorno mentre parlavamo me ne venni fuori con “Guarda che non mi piaci eh!” e allora lui si riavvicinò a me. Non so perché lo fece, a me in realtà piaceva, ma avevo capito che probabilmente non ci sarebbe mai stato con me, e non volevo rovinare la nostra amicizia.
Mi feci passare quella cotta, ma ora, a distanza di circa 3 anni, penso di nuovo di provare qualcosa per lui.

Ricevetti una chiamata: Harry.
- Ehi Hazza! -
- Babyy, come stai? -
- Bene..tu? -
- Tutto apposto..senti, oggi ti va di uscire un po’? -
- Certo..alle 3 da me? -
- Ok, a dopo! -
Riattaccai. Eravamo soliti passare le giornate insieme, e quel giorno non faceva eccezioni.
Era il 2 giugno, ma essendo in Inghilterra era come fosse il 2 aprile!
Faceva freddo e il cielo era coperto da nuvole, proprio come il giorno in cui ci conoscemmo. Anche se quasi tutti i giorni erano così.
Si fecero le 2.15 e decisi di prepararmi. Mi misi dei jeans, una maglietta e una felpona rossa della Duff, con le mie converse bianche uguali a quelle di Harry. Essi, ci eravamo pure comprati le scarpe uguali!
Un pomeriggio stavamo girando per Holmes Chapel e le abbiamo viste in un negozio. Siccome entrambi avevamo bisogno di un paio di scarpe ma non sapevamo quale scegliere decidemmo di prenderci quelle, tutti e due.
Comunque mi aggiustai un po’ i capelli, mettendoci un po’ di schiuma per farli venire un po’ più ricci, e mi misi un filo di matita. Alle 3 puntuale Harry suonò alla porta.
- Vado ioo! – urlai scendendo le scale. Aprii la porta e mi trovai il ricciolino davanti. Aveva dei jeans scuri, una maglietta bianca, un cappellino di lana grigio scuro dalla quale sbucavano alcuni ricciolini, e le converse.
- Ciao bellissima! -
- Non hai freddo con solo quella maglia? – dissi notando che era a maniche corte.
- No, si sta bene..Dai muoviti va! – salutai mia mamma e chiusi la porta.

Andammo nel parco di fronte alla scuola. Ormai passavamo quasi tutti i pomeriggi la.
Da piccoli ci avevamo costruito una casetta in un angolo, così che non la potesse utilizzare nessuno. Andammo la e ci sdraiammo per terra, anche se si stava un po’ stretti.
- Cosa farai quest’estate? – chiese ad un tratto.
- Non so, penso che andrò in Francia come sempre..o magari convinco i miei a tornare a Londra! -
- Potremmo andarci insieme! A Londra intendo.. -
- Non sarebbe una cattiva idea.. – gli sorrisi. – tu cosa pensi che farai? -
- Probabilmente starò qua.. sai, a mia mamma non va molto di spostarsi..però Gemma va a fare una vacanza-studio in Spagna! Vorrei tanto andare con lei.. -
- Non preoccuparti Harry, magari ci andremo anche noi un giorno! –
Decidemmo di alzarci, e uscimmo da quella casetta.
Ci mettemmo a passeggiare per il parco, prendemmo un gelato e poi ci fermammo al laghetto.
Non era tanto grande, e dentro c’erano si e no due pesci! Ci appoggiammo alla ringhiera che lo circondava e continuammo a chiacchierare del più e del meno.
Ad un tratto Harry disse:
- Devo dirti una cosa Sophie! –
- Mi preoccupi Styles, che c’è? Sputa il rospo! – dissi io sorridendo cercando di ironizzare un po’, lui sembrava così serio e questa cosa mi agitava. Che poteva succedere adesso?
- Sono innamorato. – ebbi un colpo al cuore. Bene, ora era pure innamorato. Quindi non avevo nessuna possibilità. Dovevo solo dimenticarlo..anche se era così difficile stare senza di lui!
- E da quando Styles si innamora?! – ironizza Sophie, fagli capire che non ti importa.
- Sono serio Soph.. – smisi di sorridere e mi voltai di nuovo verso il laghetto. – me ne sto rendendo conto da qualche mese. Quando sto con lei mi sento..strano. E’ come se impazzissi anche solo guardandola! – quanto vorrei che quelle parole le avesse dette a me..
- ow.. e perché non glielo dici? -
- Non so.. sai, ho paura non voglia più stare con me! Ho paura di rovinare la nostra amicizia..capisci? -
- Oh si, capisco. Ma.. di chi è che ti saresti innamorato poi? – cercai di sorridergli di nuovo.
Lui si voltò verso di me staccandosi dalla ringhiera, così io feci lo stesso.
- Mi sono innamorato di una ragazza bellissima. E’ un angelo caduto dal cielo. La conosco da una vita, è come se fosse mia sorella, ma forse ho sempre saputo che non era così. Quando avevo scoperto che a lei piacevo ho fatto il codardo e mi sono tirato indietro, quando invece avrei solo voluto dirle “ehi, sai che mi piaci anche tu?” –  aspetta un po’.. – me ne sono pentito un sacco di quel gesto. Ma ora voglio rimediare. Ogni volta che la guardo nei suoi occhioni azzurri mi sembra di nuotarci dentro, come se fossero un mare. Il suo sorriso è stupendo, e amo i suoi riccioli scuri, quasi neri. Amo il fatto che sia più bassa di me, così quando la abbraccio la faccio sentire protetta, perché con me lei è protetta. Finchè ci sono io con lei, nessuno le farà del male. – incominciavo a non capirci più niente.
- Perché le stai dicendo a me queste cose? Su, vai da lei e digliele..penso sia lei che le debba sapere, non io! -
- Gliele sto già dicendo, ma penso che lei sia così stupida che non l’abbia capito. – ora si che l’avevo capito.
Mi si avvicinò, mise una mano sotto al mio mento per alzarmi la testa e mi diede un lungo bacio sulle labbra. Quel bacio che avevo aspettato da un sacco.
- Ora hai capito? -
- Si.. -
- Stavolta sono io a chiedertelo..vuoi essere la mia ragazza? – non riuscii a resistere al suo sorriso e alle sue fossette che amavo tanto e gli diedi un altro bacio. Penso che questo potesse bastare come risposta.

 
 

Ed eccomi quii, con un’altra merda di one-shoot! #yeeeee
Questa me la sono pensata durante la notte èè
Spero vi piaccia, se si..potreste RECENSIRE? *fa una faccia da cucciolo*
Per favooooooore(?)
Tanti baci, @_horanslaugh uu

 

  
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