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Autore: Davy Jones    14/12/2006    4 recensioni
Una lettera scritta ad una amica...L'ho scritta un po' di tempo fa,spero che vi piaccia nel caso che dovresti fermarvi a leggerla...
Genere: Triste, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cara amica mia, nonostante io sia in pericolo di morte,mi prendo il tempo che non ho per scriverti una lettera,...l'ultima eventualmente... Sarà stato più o meno una settimana fa che ho scorto fra la posta una lettera che era diversa da tutte le lettere che io abbia ricevute fin ora. Era di color nero e molto pesante. Vi era scritto sopra il mio indirizzo e nome in calligrafia,con l'inchiostro rosso...rosso sangue... Voltai la lettera,ma non c'era scritto niente,nessun indirizzo,nessun nome. "Strano" pensai...e poi..."non mi fido di quella lettera,c'è qualcosa che non va..." Ricordai le parole di mio Nonno:"Non toccare mai roba di cui non sai da dove provengono o di chi sono!"...Io di questa lettera nn sapevo né l'uno né l'altro,che dovevo fare? Butta la lettera!,mi dissi. Non ci riuscì però. Quella stessa sera l'aprii. Da quel momento cambiò tutto. Non ti dirò tutto quello che vi era scritto,anche perché non mi ricordo tutto,ma ti dirò soltanto quello che più mi ha colpito. Secondo la lettera io sarei erede di una pergamena di immenso valore e soltanto io saprei ove si possa trovare. Codesta pergamena viene richiesta da una setta satanica,il cui nome non ho mai sentito. Non te lo dico perché ogni persona non appartenente alla setta che viene in sapere di esso, verrà uccisa o costretta a far parte della setta. Mi hanno lasciato soltanto due opzioni da scegliere:consegnare la pergamena e tacere o morire e tacere. La sera stessa, erano passate al massimo un paio d'ore dall'arrivo di quella misteriosa lettera, un membro della setta mandato dal capo irrompe in casa mia. Vuole sapere la mia scelta. Io inutilmente cerco di spiegarli che non ho mai sentito di quella pergamena,né so dove si trova,ma lui non mi crede. Mi dice di incontrarmi la prossima luna piena all'ora in cui le barriere fra il mondo nostro e quello degli spiriti sono particolarmente fragili nel luogo incantato più vicino al mio paese. Con quelle parole si gira e se ne va,senza degnarmi più di uno sguardo. Mi sedetti perché non ero sicura se le mie gambe avessero retto ancora per molto. Ero in panico... la prossima luna piena era fra tre giorni... tre soli giorni per trovare quella pergamena che fra l'altro non ho mai visto e quindi non saprò riconoscere... L'ora di cui parlava era la mezzanotte,non ne avevo dubbi, ma qual era il luogo incantato? Non lo sapevo,non mi intendo di magia come ben sai. È troppo complicata e difficile da capire,poi non mi fido delle cose che non riesco a capire. Cominciarono allora tre lunghi giorni fatti di paura,ansia e pianti isterici in cui cercai quella maledetta pergamena. Non la trovai. Allora presi soltanto il necessario e fuggii. Sperai che almeno l'avessero trovati l'oro la pergamena nella mia casa,ma a quanto pare così non fu,dato che li scorsi ieri mattina sulla mia orma. Divenni ancora più attenta a non farmi vedere da nessuno,ma so benissimo che sono più veloci di me e che sarà soltanto questione di tempo che mi raggiungeranno. Non ho nessuna speranza di potermi nascondere per sempre da loro,è impossibile,ma se morirò,vuol dire che morirò combattendo. Cercando la pergamena ho trovato la vecchia Katana di mio Nonno paterno,l'unica arma che io sappia usare. Ti saluto qui cara amica mia,se non sentirai più niente da o di me,allora pensami e sappi che sono morta per una pergamena mai vista,morta combattendo e pensando all'unica persona che ho mai saputo amare:te,cara amica mia...
  
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