Questa non è propriamente una fanfiction, è una specie di susseguirsi di pensieri di una pazzoide (io) che torna a casa dopo due ore all’Ecdl xD quindi comprendetemi.
Comunque l’ho scritta pensando a Hermione che soffre per la morte di Harry, forse non è romantica, ma di sicuro tratta di loro e del loro amore, soprattutto dell’amore velato di Harry che la fa tornare, dopo un anno, a vivere ancora.
Tutto quello che dovete sapere è che Harry è morto un anno prima e che Hermione soffre, che sono stati insieme prima della sua morte ^-^
Comunque ora vi lascio, so che non è granchè ma se commentaste mi fareste davvero un grandissimo piacere, anche perché è una delle prime volte che pubblico una cosa del genere… a dire il vero non so neanche come definirlo xD
Vabbè adesso vi lascio davvero
Byeee!
Sei il fantasma della mia sera
Sei l’incubo di ogni mia notte
Tu che rappresenti l’inferno dei miei giorni
con il tuo non esserci.
Mi guardi dalla soglia della nostra camera
E sorridi,
gli occhi divisi a metà tra l’indifferenza
e la serenità.
Per alcuni attimi sorrido anche io
Mentre mi guardi seduta a terra
nel cerchio dei nostri ricordi.
Non riesco ad incrociare il tuo sguardo
Non riesco più a sorridere
Non riesco più a piangere.
E tu sei lì, fermo sulla soglia
Pronto a farmi riascoltare ogni sera i tuoi passi sul parquet che si allontanano,
anche se non sono come i suoi, i suoi non erano passi tristi
Pronto a ricordarmi che ci sei anche se non posso abbracciarti
Pronto a farmi immaginare un tuo abbraccio, magari l’ultimo.
Pronto a tenerti vivo in me.
Mentre io seduta a terra, con le gambe incrociate
Ti guardo dal basso, cercando di capire che pensi
Cercando di capire se quello sguardo è triste
Se è sereno
Se è per me
Se è quello che avevi addosso quell’ultima sera
Se è quello che ti avevo visto rivolgermi nella polvere e nella neve,
quell’anonimo pomeriggio di metà inverno.
Quell’anonimo pomeriggio che nessuno ricorda più a parte me.
Così tutte le sere tu torni,
e mi accarezzi senza toccarmi
basta il tuo sguardo ancora per metà vivo
basta il tuo sguardo che sfiora il nostro letto
il luogo nel quale ci siamo amati
il luogo che ha nascosto tanti segreti, tante lacrime, tanti sorrisi
basta quel tuo sguardo forse un po’ curioso sul mio cuscino
a studiare le piega che la mia testa vi ha formato qualche minuto prima
prima della tua visita
a ricordare come quello fosse il nascondiglio di quell’anello che non ho più indossato.
Stasera non ti aspetterò seduta in quel cerchio impolverato
Non ti aspetterò fingendo di poter dormire liberamente
Stasera non terrò il dolore dentro
Stasera sarà diverso
Sono in piedi, lo scatolone dei ricordi sotto al letto perfettamente rifatto
Non sono in pigiama, non sono struccata, non sono pronta per dormire.
Forse il tuo sguardo cambierà.
Sento i tuoi passi leggeri, li sento diversi
Non sono più gravi, come portatori di timore
Sono come se volessi entrare in camera e spaventarmi, saltando fuori a tradimento, come faceva lui
Per ridere un po’ tra noi.
Sorrido
Ho preso una decisione, sai?
Sei il fantasma che riempie la mia sera
Sei l’incubo che amo rivivere ogni mia notte
Sei l’inferno che è dolce sopportare durante le mie giornate.
Ma sei un ricordo, non sei lui.
E ora,
che sei affacciato con un sorriso più acceso del solito
e con i tuoi occhi scintillanti e vivi,
capisco perché sei qui
capisco perché sei tornato
tornato da me
capisco perché il tuo ricordo mi fa ascoltare i suoi passi, così diversi dai tuoi
non dico niente, non ce n’è bisogno: hai capito, per questo sorridi.
Mi avvicino a te, e per la prima volta il tuo sguardo mi segue, fiero, in un certo senso
Ti soffio un bacio, sono certa che ti ha raggiunto
Ti passo attraverso e mi chiuso la porta alle spalle,
prendo il cappotto ed esco in strada,
c’è la neve ammonticchiata ai lati della strada
ne calcio un mucchietto disperdendolo sull’asfalto
e raggiungo la ragazza che mi aspettava poco lontano, una mia collega.
Lancio un pensiero al fantasma della mia sera
che si sta dissolvendo come farà quella neve domani mattina
ti lancio un addio Harry, e un ti amo.
Sai cosa voglio dire:
Continuerò, vivrò in questo futuro che tu avresti voluto vivessi
Con un sorriso sulle labbra.
Il ragazzo appoggiò, per così dire, la fronte alla finestra osservandola allontanarsi con un sorriso maliconico tratteggiato sulle labbra
Hermione...
Finita, fa schifo lo so, ma se mi lasciaste, anche una critica mi farebbe piacere^-^