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Autore: clairee    27/05/2012    1 recensioni
Una vacanza e tutto ciò che essa comporta.
Un'estate in un nuovo paese,nuove conoscenze due delle quali più importanti di tutte.La scelta tra due amori completamente diversi,ma ugualmente forti,il tutto accompagnato da un'amicizia favolosa,da avventure sempre nuove,da 5 ragazzi fuori dal comune e da un Inghilterra nel pieno del suo splendore.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L'idea di fare una vacanza totalmente da sola mi spaventa a morte da una parte ma mi affascina molto dall'altra.
Quest'anno è stato il più difficile per me: la scuola mi ha fornito un bagaglio di stress allucinante che faceva si che io piangessi ogni giorno,da settembre/ottobre alla fine dell'anno scolastico praticamente,le amicizie sono cambiate,ho ritrovato le mie vecchie amiche e questo mi rende felice ma per un lungo periodo dell'anno sono rimasta sola e nel frattempo molti cambiamenti hanno fatto parte della mia vita,sia a livello estetico sia a livello morale..
Insomma,non è stato un anno leggero e ora,agli inizi dell'estate,ho deciso che mi ci vuole una vera vacanza,ma non una vacanza di divertimento con le amiche, voglio una vacanza solo per me.
La mia metà è l'inghilterra,alloggierò presso una famiglia che ho conosciuto grazie ad una associazione di vacanze per giovani.Andare in Inghilterra è uno dei miei più grandi obiettivi della vita,un sogno che custodisco da sempre,gelosamente,nel mio "cassetto" e ora,che sto per realizzarlo,provo un misto di timore e eccitazione.
"Pronta?" mi chiede mia madre entrando in camera,mi volto a guardarla sorridendo
"Si mamma" 
Si siede accanto a me circondandomi le spalle con un braccio e tirandomi a se
"mi raccomando Marta qualsiasi cosa chiamami e ti prenoto il primo volo per tornare a casa"
le sorrido "stai tranquilla"
"eh..non lo so,andare in Inghilterra da sola è una bellissima esperienza,si,ma è anche un passo molto grande per una ragazza della tua età,stai diventando grande..responsabile"
"mamma lo so,spaventa anche me..ma non possiamo fermare il tempo.."
mi stringe forte
"sappi però che avrò sempre bisogno della mia mamma!" 
restiamo ancora un pò in quell'abbraccio,poi si stacca da me alzandosi "dai chiudiamo questa valigia se no facciamo tardi in aereoporto"

Sull'aereo,dal lato del finestino,mi metto le cuffiette alle orecchie e mi concentro a guardare fuori dal finestrino;ho il magone ancora per il momento dei saluti affrontato poco fa,lasciare la mia mamma,anche solo per un'estate,è sconvolgente,mi mancherà,già lo so!
La signora accanto a me si accorge della mia tristezza e mi chiede "tutto bene?"
le sorrido "un pò di malinconia,è il primo viaggio da sola lontano da casa!"
mi stringe la mano "sarà un'esperienza magnifica,raccontami un pò dove vai"
Le racconto tutto distraendomi e terminiamo di parlare solo quando ci annunciano che stiamo per atterrare
"è stato magnifico conoscerti,in bocca al lupo per questa vacanza e per tutta la tua vita"
che bell'augurio,"grazie..anche a lei!"
ci salutiamo e usciamo dall'aereo,un pulmino mi porta in aereporto,direttamente al ritiro bagagli,prendo la mia Carpisa ed esco dalle porte scorrevoli 
Mi guardo intorno e dopo poco noto una signora dai capelli biondi,tagliati a caschetto con un cartello in mano con scritto il mio nome,sorrido e mi dirigo verso di lei
"Piacere,sono Marta!"
"Oh piacere mio io sono Clarissa" mi stringe la mano "come stai?come è andato il viaggio?"
"molto bene grazie" 
In macchina parliamo molto e noto subito che Clarissa è una persona molto moderna caratterialmente ma anche molto dolce e sensibile,mi parla di sua figlia,Emma, mi dice che ha la mia età e che non vede l'ora di conoscermi.Mi spiega che suo marito,il padre di Emma,è morto quattro anni fa per una grave malattia,Emma era distrutta,inzialmente non voleva manco uscire dalla sua camera ma piano piano,con l'aiuto degli amici,ha affrontato la morte del padre e ora vive serenamente ed è una ragazza molto solare e non posso dubitare di ciò visto la madre,Clarissa non ha smesso di sorridere per tutto il tempo,adoro questo tipo di persone.
Dopo mezz'ora di viaggio ci fermiamo davanti ad una villetta bianca,con intorno un prato verde pieno di fiori di vari colori,una casa perfetta praticamente.
"Benvenuta" mi dice Clarissa aprendomi la porta di casa 
"Emma,scendi,è arrivata Marta!"
Una ragazza alta più o meno come me,con i capelli castani corti fino alle spalle e mossi,scende velocemente le scale venendomi in contro
"Piacere,io sono Emma!" dice mostrandomi uno dei sorrisi più belli che abbia mai visto
"Piacere,Marta" dico ricambiando il sorriso
"Emma potevi metterti qualcosa di più decente" dice Clarissa facendo notare alla figlia l'abbigliamento,indossava un paio di pantaloncini strappati e una t-shirt bianca con il logo di starbucks
io rido e cerco di tranquillizarla "tranquilla anche io a casa mia vado in giro così,bisogna essere comodi..almeno a casa!!"
"mi stai già simpatica,vieni ti faccio vedere la mia camera..che poi sarà anche la tua!"
Entro nella sua camera e ne rimango meravigliata,è enorme,molto colorata,con un letto a baldacchino al centro e un terrazzo meraviglioso.
"è stupenda!"
"oh grazie,ho cercato di metterla in ordine,ma diciamo che non sono il massimo"
"tranquilla,neanche io"
"bene bene"
mi fa accomodare indicandomi dove mettere i miei vestiti e le mie cose poi mi fa fare il giro della casa,anche quella meravigliosa
"vuoi guardare un pò di tv?" mi chiede sedendoci sul divano,in sala.
"si,va bene" dopo un pò che guardiamo la tv si volta verso di me e mi dice "sono contenta che tu sia qua!"


  
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