Ciao, spero che questa mia storia a capitoli vi piaccia e mi piacerebbe anche leggere delle vostre recensioni, per poi potermi migliorare =)
Buona lettura!




Chuck vs. qualcosa di strano

Il segreto di Casey

“È da un po’ di tempo che Casey è…strano, non che sia mai stato tanto normale è che adesso se è possibile, mi sembra ancora più riservato, ma…forse meno…ringhioso.
Di solito Casey arriva al castello ringhiando, beve un caffè…ovviamente nero, ascolta ed esegue i comandi della Beckman, va in missione, torna a casa, mangia senza rivolgermi neanche una parola e va a letto dopo aver lucidato le sue pistole e così tutti i giorni.
Negli ultimi tempi invece arriva al castello più tardi e stranamente per quanto inquietante che sia, con il sorriso sulle labbra! Ascolta la Backman e fa il resto come al solito, ma mi sembra distratto e quando torna a casa se ne va prima di mangiare tornando tardi e lasciandomi da solo e quando c’è è come se pensasse sempre e comunque ad una cosa, ma cosa?” 

“Cos’hai detto Morgan? Scusa ma non ti stavo seguendo”

“cosa!”  

“scherzavo! Ho capito, ma inizi a farmi paura, non siete sposati e tu non sei sua moglie!”

“ha, ha….molto divertente, ma c’è qualcosa che mi puzza e dato che siamo spie, io voglio indagare e scoprire cosa ci nasconde Casey!”

“emh…”

“dai ti prego amico, mi dovevi un favore, ricordi? Quella storia di Sarah…”

“sinceramente non ricordo…comunque ti aiuterò”.

Morgan vive ancora con Casey, per ciò non è difficile per lui mettere delle cimici e delle microspie un po’ dappertutto, ma intanto decidiamo di indagare un po’.

Morgan va al Buy More, mentre io chiederò ad Alex.

“Casey! Amico, come va…c’è qualcosa di nuovo che mi vuoi raccontare?”

“no”

“niente niente? Sicuro sicuro?”

- ringhio -

“pensavo di essere tuo amico, con me puoi parlare”

- ringhio -

“ok, allora parlo io…è da un po’ che non ci parliamo, che non ti confidi…”

“quando mai abbiamo parlato o ci siamo confidati? Ricorda che non sono Bartowski e non ho 9 anni da un po’”

“da un bel po’”

- ringhio –

“ok…magari parliamo dopo”

- ringhio -

dring- dring

“Morgan, come va con Casey? Ha detto qualcosa?”

“ciao Chuck, no, muto come previsto”

“ho parlato con Alex…”

“e allora!”

“niente, anche lei si è accorta di questo cambiamento, ma non sa da cosa derivi”

“uffa…”

“scusa ma devo andare, mi è arrivato un messaggio dalla Backman, c’è una nuova missione, ne approfitterò per parlare con Casey”.

“Finalmente Chuck, il Colonnello è con te?”

“no…”

“buongiorno Generale”

“alla buon’ora Colonnello, non è da te essere in ritardo, qualche problema?

“no”

“Non sono fatti miei, ma dato che sei un Colonnello sarebbe opportuno che tu lasciassi i tuoi problemi al di fuori del lavoro”.

“scusi Generale, ha perfettamente ragione”.

“Lo credo Colonnello.

La missione di oggi consiste nel piazzare delle microspie nel laboratorio di due scienziati che stanno lavorando alla costruzione di un’arma chimica, il loro capo si chiama Dimitry Solovyon …”

- flash -

“ha ucciso molte persone, tutti in modo atroce, è russo ed è un omone veramente spaventoso!”

“grazie Chuck, dopo aver piazzato le microspie dovrete anche prendere un campione del veleno che stanno costruendo, non sappiamo di che natura sia e vogliamo essere sicuri che non sia stato creato contro la CIA; a distruggere la bomba ci penseranno altri agenti specializzati. Tutto chiaro?”

“si”

“si”

…

“Colonnello, tutto chiaro?”

…

“Colonnello!”

“si”

“è sicuro di stare bene…mi sembra…strano”

“sto bene”.

Casey è davvero molto strano e a quanto pare se ne è accorta anche la Beckman.





Fine, spero che questo 1° capitolo vi sia piaciuto e spero che leggiate anche i prossimi capitolo (li pubblico un giorno si e uno no)