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Autore: VENDA    16/12/2006    3 recensioni
Un giorno mia sorella mi viene vicino e fa: -Devo scrivere una poesia per la prof di italiano, mi daresti una mano?- ..... che nel suo gergo sta per: -Mi scriveresti la poesia che devo portare per la prof di italiano??- ..... questo č quello che mi č uscito dopo 10 minuti che guardavo lo schermo del pc, e dato che non mi sembra male (..cosa rara, dato che generalmente prima di riuscire a considerare anche solo vagamente decente un mio lavoro ce ne vuole..), ho deciso di postarla per vedere cosa ne pensate.
Genere: Romantico, Malinconico, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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IMPOTENZA
(dolce riposo malato d‘amore)

Guardo l’incedere incalzante e silenzioso
Del male che passo dopo passo
Ti allontana da me.
Il fetore delle parole
Di questi ipocriti commensali
Che circondano il tuo malato capezzale
Come fiere affamate
Che solo il tuo sordo dolore sembra in grado di sfamare,
Appesta l’aria
Troppo fragile per farti da scudo
E impedirti di respirarle.

Ma poi si fa sera….
….la tua voce brilla allorquando siamo solo noi,
Naufraghi e ancore nello stesso frangente
Che si respirano l’anima
Disperati di quiete.
Solo la notte, sorridente, c’č amica.

   
 
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