Vittoria

Ti ho visto scrivere il tuo nome sulla spiaggia,
trascinare in mare tutte le emozioni nuove.
Vederti sorridere con le labbra e con gli occhi.
 
Ti ho visto vivere la vita senza rimpianto,
senza lasciarti andare al pianto e allo sconforto.
Ascoltarti ridere dipingendo nuovi tramonti.
 
Ti ho visto crescere una idea come un figlio,
aver paura di qualcosa chiuso a chiave,
e avere voglia di scoprire quel segreto.
 
Ti ho visto piangere su un asfalto di coralli,
riflessa in cielo come uno specchio di misteri.
E sconfiggere la malignità del giorno.
 
Sarò felice di seguirti dovunque tu vada,
dietro la tua ombra, sempre grato della tua speranza.
Sempre accanto a te qualunque cosa accada,
ho un po’ paura di non essere abbastanza.
 
Ti ho visto uscire dall’inganno e dal tormento,
lasciare spazio alla luce della bellezza.
E vederti camminare sopra strade da te costruite.
 
Ti ho visto amare il tuo prossimo con volontà,
avere compassione per una vita che non va,
e vederti sconfortata quando ci riuscivi a metà.
 
Sarò felice di seguirti dovunque tu vada,
dietro la tua ombra, sempre grato della tua speranza.
Sempre accanto a te qualunque cosa accada,
ho un po’ paura di non essere abbastanza.
 
Ti voglio bene più di qualsiasi altra cosa,
sarai per sempre nella mia felicità, compresa.
Sempre accanto a te qualunque cosa accada,
da me, col cuore nel mondo sempre difesa.
 
Ti ho visto nascere tra le braccia di una brezza,
con il nome Vittoria e il profumo di una rosa,
e la tua mano che sfiorava la mia da lontano.