''Sammyyyy'' mi svegliai col bellissimo urlo di mai madre mente apriva la porta ''Sammy è tardi non vorrai arrivare in ritardo il primo giorno nella nuova scuola vero?'' disse con un tono piuttosto minaccioso alla quale però io ormai ero del tutto indifferente. Bofonchiai qualcosa di incomprensibile e misi la testa sotto il cuscino, non avevo nessuna voglia di alzarmi da quel letto così caldo e accogliente. ''Sammy'' mia madre urlò di nuovo dalla cucina ''la colazione è pronta!''. Sbuffai arrendendomi e finalmente mi alzai trascinando i piedi fino alla cucina. La colazione fu piuttosto silenziosa non mi andava di parlare di quello che mi aspettava fra meno di un'ora. Nuova scuola. Solo il pensiero mi faceva rabbrividire ma ero stata costretta a lasciare la mia adorata New York per venire a Londra, la causa? Mio padre e il suo stupido lavoro! Quando misi piede a scuola, o meglio nella mia nuova scuola rabbrividì erano tutti così nuovi. Mi guardai qualche seconda in giro fin quando non nontai la scritta ''Segreteria''. Avevo dei moduli da consegnare prima di andare alla mia stupida prima lezione di Chimica. Mi diressi con passo svelto e deciso verso la segreteria. Dopo aver consegnato i moduli mi girai e mi ritrovai a terra. Mi accarezzai un fianco e guardai la ragazza davanti a me. Aveva dei bellissimi occhi verdi, capelli rossicci e uno sguardo dispiaciuto. ''Oddio perdonami non ti ho proprio vista'' disse in preda al panico porgendomi la mano per aiutarmi ad alzarmi. La guardai un secondo e afferai la sua mano calda ''non preoccuparti è tutto ok'' le sorrisi per rassicurarla. ''Io sono Julie Payne tu devi essere nuova non ti ho mai vista'' cercai di capire se mi potessi fidare di lei, mi trasmetteva tanquillità così decisi di fidarmi. ''Io sono Sammy Evans e si, purtroppo sono nuova qui'' le porsi la mano che afferrò dolcemente. ''Uhm per farmi perdonare ti faccio fare un giro turristico della scuola'' ridacchiò prendendomi per il polso e trascinandomi con se. Mi mostrò un po tutti i luoghi più importanti della scuola e po si fermò un attimo per riprendere fiato ''E ora passiamo ai ragazzi'' esclamò entusiasta facendomi scoppiare a ridere. ''Interessante'' dicci poco convinta. Avevo 16 anni e il mio ultimo ragazzo risaliva ad ormai 9 mesi fa, uno stronzo che avevo solo approffittato di me per ottenere quello che voleva. ''Allora quello è il secchione della scuola'' indicò un ragazzo riccio con degli occhiali enormi e i denti sporgenti. Lo guardai un attimo e poi mi girai troppo brutto da guardare per i miei poveri occhi. Mi ''presentò'' da lontano un'altra decina di ragazzi. ''Quello è il capitano della squadra di basket'' disse mentre gli occhi le brillavano, doveva essere proprio cotta di quel ragazzo alto con i capelli biondi e occhi azzurri. Stavo guardando quel ragazzo quando sentì le urla di un ragazzo, mi girai nella direzione della urla e vidi un ragazzo alto dalla pelle olivstra che teneva oer il colletto della camicia un ragazzino minuto probabilmente della mia stessa età. ''E lui è Zayn Malik il figo e bullo della scuola'' disse guardando la scena spaventata. Se c'era qualcosa che non sopportavo era il bullismo. Nella mia vecchia scuola ero ''la paladina della giustizia'' non avevo paura di nessuno avevo sempre affrontato quei tipi di ragazzi così senza pensarci due volte andai contro quel ragazzo. ''Sammy'' sentì urlare Julie nel vano tentativo di fermarmi ma non lo fecu e andai dietro il ragazzo ''figo''. ''Hey tu'' picchiettai col dito sulla sua spalla aspettando che si girasse. Ero sicura di averlo sentio quasi ringhiare prima di voltarsi verso di me ma quando incontrai il suo sguardo rimasi parallizzat, era bellissimo quel ragazzo. Mi fissò con i suoi occhi nocciola per qualche secondo e sorrise maliziosamente ''Hey bellezza ho da fare adesso come vedi dopo sono tutto tuo'' disse sicuro di se. Quando pronuncui quelle parole tornai in me ''Non me ne frega un cazzo di te piuttosto lascia in pace quel ragazzo'' quasi urlai per la rabbia. Mi fisso e scoppiò a ridere. ''E tu saresti?'' mi chiese ancora ridendo. Era dfavveri irritante già lo odiavo e lo conoscevo da quanto? 2 minuti? ''Sono la ragazza che ti prenderà a calci in culo se non lasci andare quel ragazzo in pace!'' dissi sicura di me senza un briciolo di paura. ''Uuuh che paura'' disse fingendosi spaventato mentre io lo fulminavo con lo sguardo. Mi avvicnai pronta a sganciare un bel pugno in quel suo bellissimo faccino ma fui interrotta dal suono della campana. ''Per oggi sei salvo idiota!'' si rivolse al ragazzo che scappò vua quasi correndo. Poi si volto verso di me e mi fece l'occhiolino. L'occhiolino? ma era scemo? Mi passo accanto e si fermò. ''Ci vediamo in giro babe'' sussurrò con voce sexy al mio orecchio facendomi rabbrividire. In giro? Io speravo sinceramente di non vederlo mai più in vita mia. Gli passai oltre e andai verso Julie che mi guardava adorante. ''Sei stata fantastica!'' mi urlò abbracciandomi come se ci conoscessimo da una vita e non da mezz'ora. Gran bel primo giorno di scuola Sammy!