Angolo di Ted:

Siate maturi e prendete la fine per quello che è: la realtà.

Dedico questa storia a Just, perchè è troppo bello, i suoi capelli sono come un raggio di sole durante un'eclissi. Questo è per dirti che io ti ho capito davvero, Justin :)

Spero apprezziate,

Ted

Il Vero Te.

Inspira. Espira.

Inspira. Espira.

Alza gli occhi, Justin. Lo vedi quel ragazzo riflesso nello specchio?

Sì, proprio quello con i jeans firmati e il cappellino colorato.

Sai di non essere tu.

Inspira. Espira.

Tutti si affaccendano intorno a te, ti mettono la brillantina sui capelli, ti sistemano la t-shirt, tutti creano quel personaggio che sei deventato.

Justin Bieber, l'idolo di tutte le ragazzine, l'incarnazione della bellezza per molte adolescenti.

Justin Bieber. Quel nome rievoca tutte le notti passate insonni, seduto alla tua scrivania, a fissare uno spartito, sommerso da tutti i problemi che hai dovuto affrontare.

Quando hai smesso di essere chi eri davvero, Just?

Nemmeno tu lo ricordi.

Certo, non puoi dire che il tuo vecchio "te" ti manchi, ma a chi mancherebbe, d'alta parte?

Ma solo tu sai quanto è difficile guardare il proprio riflesso, giorno dopo giorno e dimenticare ogni secondo di più chi sei stato.

Sospiri e il tuo fiato appanna lo specchio.

Poi socchiudi appena le labbra e provi qualche nota.

Sorridi.

Almeno quella è l'unica cosa che è rimasta invariata. La tua voce è sempre stata la stessa, sempre lo sarà. Per quanto gli invidiosi la critichino tu ne vai fiero.

Ti ricordi quante prove hai fatto, accanto a tua madre, mentre le lunghe ciocche di capelli color del sole ti si paravano davanti agli occhi?

Certo che le ricordi.

Sforzandoti riesci anche a ricordare com'eri.

Dolce, semplice, con una spruzzata di lentiggini dul nasino delicato.

Tutti elogiavano la tua bellezza.

Ti manca quel passato così semplice, dove nessuno si aspettava niente da te, vero?

Per quanto ti scocci ammetterlo, ti manca anche il tuo vecchio nome: Giustina. Ti piaceva così tanto come suonava, per questo dopo l'intervento che ti ha cambiato così profondamente, radicalmente e intimamente hai deciso di mantenere la sua versione maschile.

-Justin.- Sussurri. -Justin Bieber.-

Il suono del tuo nome ti fa salire l'adrenalina nelle vene.

In questo momento non ti importa chi eri, non più, perchè sei felice di essere chi sei diventato.

Ti guardi allo specchio e Justin e Giustina- le due facce della medaglia- sorridono perchè finchè sorrideranno al mondo lui sorriderà a loro.