31/05/2012
2 recensioniScritta qualche tempo fa per il compleanno dell'odio della mia vita, la posto anche qui perchè sono inattiva da veramente troppo tempo. La canzone è "over and over" di Garneau, la adoro.
Over and Over}
La tv è accesa, ma non c'è segnale. Vomita un rumore gracchiante, ripetitivo, che ronza nelle orecchie mentre i colori sullo schermo si incastrano l'uno nell'altro.
Il volume è basso, tanto che si potrebbe coprire benissimo anche solo con un suono di passi in corridoio, o con l'eco della sirena di un ambulanza giù in strada. Ma nessuno sta camminando in corridoio, la strada è deserta, il silenzio gioca a fare l'amplificatore e quel ronzio offuscato ha lo stesso effetto di un'unghia che stride contro una lavagna.
"Sei minuti."
A spegnere non ci ha pensato nessuno, letteralmente, ci sono cose più importanti da fare ora. C'è da guardarsi negli occhi. Da stringersi forte negli sguardi, salutarsi, perdonarsi, anche se non c'è il tempo né la voglia di chiedere scusa davvero.
"Dicono che il cervello resti attivo per almeno sei minuti, dopo la morte."
Ci sarà da mettere in ordine, poi. Pulire le macchie di sangue con cura, portare via il corpo, nasconderlo da qualche parte. Rimuovere le impronte digitali, magari, come si vede fare nei film.
Ci sarà da fare poi, ma ora bisogna godersi il tempo.
"Sei minuti.
Chissà a cosa sta pensando."
Sembra che voglia piangere. Senso di colpa, forse, o delusione, in ogni caso non importa più.
It's not my fault.
You said so.
You said it over and over.
You said so.
You said it over and over.
I secondi scorrono in silenzio, li lasci andare senza farci troppo caso. Non è il tempo che ti mancherà, non è il tempo che vorresti stringere.
Now I'm in this thing.
This fucking thing.
I'm stuck over and over.
This fucking thing.
I'm stuck over and over.
Sei minuti non bastano per salutarsi, ma non c'è altro tempo e allora tanto vale accontentarsi. Ed i sei minuti sono quasi finiti, tra poco ci sarà da pulire e mettere in ordine. Spegnere quella maledetta TV, magari, anche se nessuno dei due ci fa più caso. Ti guarda ancora, chissà a cosa sta pensando.
La vista inizia ad offuscarsi.
Then you give me things
that make me sad.
You give them over and over.
that make me sad.
You give them over and over.
E' come chiudere gli occhi e addormentarsi.
"Chissà se Arthur ha già spento la TV."