NEVER SAY never Marc, un ragazzino di otto anni, con un faccino che da l’apparenza che tutto attorno a lui vada bene gli amici, la famiglia e con se stesso . Ma non era cosi i sui genitori divorziarono quando lui aveva solo due anni , ha un fratello che è in carcere da molto tempo e ora ha una madre e sorellastra che hanno l’abitudine di menare Marc violentemente. A casa l’atmosfera era tragica, e a scuola non era meglio, prendeva brutti voti, i suoi compagni lo prendevano in giro, ma nessuno lo batteva nel disegno, Marc voleva diventare uno stilista famoso, Era di ritorno a casa e vide suo padre a terra e accanto a lui una pistola , la madre e la sorellastra ridevano puntando il dito verso il padre  guardando Marc; esso senza scrupoli lanciò lo zaino in faccia alla madre, andò in camera prese dei vestiti da mangiare dei soldi e uscì dalla finestra. Ormai era molto tardi e Marc si doveva trovare un posto dove dormire cosi si addormentò in una cabina di un treno. Il giorno dopo, Marc si risvegliò uscì dal treno, e non credeva ai suoi occhi davanti a lui si ritrovò la scritta( Welcome in New York) . Uscito dalla stazione era felicissimo ma anche un po’ confuso perché non sapeva dove andare; quel giorno era anche il suo nono compleanno e questo era il regalo più bello che abbia mai ricevuto in vita sua. Marc si fermò davanti ad un altissimo grattacielo, era il: Palazzo della Moda. Incuriosito entrò di nascosto ma si accorse che le guardie si erano accorte di lui e che lo stavano raggiungendo cosi Marc corse via , ma nel correre troppo veloce dal suo zaino cadde un suo disegno: Liam , un modello , trovò a terra quel disegno nel quale c’era disegnato un grazioso vestito cosi lo porto da Harry , lo stilista più famoso di New York , esso si meravigliò di quel disegno cosi se lo tenne . Il giorno dopo Marc si accorse che uno dei suoi disegni non c’era più e capì che gli era caduto al Palazzo della Moda mentre correva, così decise di rientrare si meraviglio dalla grandezza di quel posto: entrò nella stanza del capo , Harry; e gli chiese sse aveva visto un suo disegno ma Harry all’inizio non pensava che un ragazzino di quell’età sapesse disegnare cosi bene allora glielo riconsegnò e chiese a Marc se poteva parlargli dei disegni per la sfilata del fine settimana e Marc con tre accenni disse di si felicissimo