L'ultima domatrice di mostri

 

 

 

Capitolo 1: Un incontro molto strano

 

 

Era una mattina come tante...e Misa è in ritardo per il  primo giorno di scuola. Si veste in tutta fretta, ma dimentica qualcosa. 

 

-Dove sono le mie scarpe?- 

 

Disse la ragazzina. Poi si ricordo di qualcuno che adora le sue scarpe. Chi?

 

-BIBAAAAAAA!!!!!- 

 

Urlò la ragazzina. Una bombo corse subito da lei e le restituì le scarpe.

 

-Grazie mille, molto gentile.- 

 

La bombo sorrise.

 

-Ma vedi di non farlo più!-

 

La rimproverò la ragazzina. Poi si mise le scarpe, scese giù e fece di corsa colazione. Appena finito salutò i suoi genitori e uscì in tutta fretta correndo per l'estremo ritardo. Ad un tratto qualcuno le viene addosso.

 

-Ahia!-

 

La poveretta cade a terra.

 

-Ehi! Guarda dove vai!-

 

Sbottò lei. 

 

-Scusami, non ti avevo vista.-

 

Disse un ragazzo con capelli e occhi blu come la notte. Poi l'aiuta a rialzarsi.

 

-Ok. Ma la prossima volta stai più attento.-

 

Disse lei. Poi si presentò.

 

-Comunque io sono Misa, Misa Gordon.-

-Io sono Zick, Zick Barrymore. Molto piacere.-

 

Continuò lui. I due si strinsero la mano.

 

-Posso farti una domanda? Vai anche tu alla Oldmill High School?

-Si. Perchè?-

 

Rispose.

 

-Beh, perchè vado anch'io in quella scuola.-

-Bene, allora possiamo fare la strada insieme, ti va?-

 

Le chiese lui.

 

-Va bene. Tentare non costa nulla, giusto?-

-Giusto.-

 

Disse lui sorridendo. 

 

 

 

Arrivati in classe...

 

 

 

-Zick ha la fidanzata, Zick ha la fidanzata...!-

-Che bell'accoglienza -_-' -

 

Pensò lei.

 

-Ehi! Smettela! Vi sembra il modo di accogliere una nuova! La state mettendo a disagio!-

 

Sbottò lui.

 

-Bene, dove ci mettiamo, Zick?-

-Non saprei...Ah, ecco due posti.-

 

Rispose. Poi si sedettero al proprio posto.

 

 

 

Usciti da scuola, i due fanno amicizia ridendo e scherzando, finchè...

 

 

 

-Senti, Zick...so che ti sembrerà una domanda assurda, ma voglio fartela lo stesso.-

-Bene, allora. Sono tutto orecchi.-

-Per caso...ti è mai capitato di...vedere dei mostri?-

 

Il povero Zick non sa come rispondere.

 

-Beh, ecco...non saprei, perchè? Tu li vedi?-

-Beh...si.-

 

Rispose la ragazza. Poi continuo.

 

-So che ti sembrerà strano, ma è così.-

 

A questo punto il ragazzo non potè far altro che dire la verità. Non capita tutti i giorni una ragazza che vede i mostri.

 

-No, non lo trovo affatto strano, perchè in realtà...li vedo anch'io.-

-COOOSAAAA???!!! Non mi prendi in giro, vero?-

 

Disse la ragazza stupita.

 

-No, assolutamente, li vedo davvero. E adesso sarò io a chiederti una cosa...hai dei mostri a casa tua?-

-Si. Ne ho persino uno che adora le mie scarpe.-

 

Rispose lei.

 

-EEEEHHHH?????!!!! Incredibile, sei me al femminile! Non sarà che...-

 

Le prende la mano sinistra scoprendo il palmo.

 

-Come pensavo.-

-Cosa c'è?-

 

Domandò lei.

 

-C'è che...sei una domatrice di mostri.-

 

Rispose lui con tono stupito lasciandole la mano.

 

-COOOOSAAAA???!!! D-Domatrice di mostri?-

-Si, hai sentito bene. E devo dirti un'altra cosa...lo sono anch'io.-

-EEHH??!! Anche tu sei un domatore di mostri?-

 

Misa si porta le mani alla testa.

 

-AAAAHHHHHH!!!!!! Non sto capendo un accidenti di quello che dici, è inlogico!-

-Beh, credici, perchè è così.-

 

Disse lui quasi come se la stesse rimproverando.

 

-Adesso ti chiedo di seguirmi, andiamo a casa mia.-

-Come a casa tua?-

 

Chiese la ragazza.

 

-Si, a casa mia. I miei genitori sapranno cosa fare.-

-Lasciami indovinare...sono domatori anche loro, giusto?-

 

Chiese lei.

 

-Beh, non proprio, mia madre è una rifugiatrice.-

 

Rispose lui.

 

-Rifugiatrice? Zick, ti avverto che stai parlando arabo per me.-

-Davvero? Credevo che almeno qualcosa la sapessi. Vabbè, andiamo, su.-

 

 

 

Arrivati a casa di Zick...

 

 

 

-Mamma, papà, sono tornato!-

-Ciao, tesoro.-

 

Rispose la madre.

 

-Vedo che hai portato una nuova amica.-

 

Continuò il padre.

 

-Beh, ci siamo appena conosciuti. E comunque lei è più che una semlice umana.-

-Vuoi dire che...-

-Esatto. Misa è una domatrice.-

 

Rispose lui.

 

-Beh, a questo punto dovremmo vedere che cosa sa sui mostri e a che livello sono i suoi PoteriDom.-

 

Disse il padre.

 

-PoteriDom? Oh, cielo! Credo che avrò ancora molto da imparare.-

 

Disse la ragazzina quasi avvilita.

 

-Di questo non devi assolutamente preoccuparti, perchè il tuo insegnante qui presente ti spiegherà per filo e per segno tutto quello che devi sapere.-

 

Disse il ragazzino con tono di superiorità.

 

-Grazie mille, Zick.-

 

I due vanno nel salone mentre i genitori se la ridono.

 

-Si da da fare nostro figlio, eh?-

 

Disse la madre.

 

-Già. Che dici? Diventeranno più che amici?

 

Chiese il padre.

 

-Non saprei. Aspettiamo.-

 

Concluse lei.

 

 

 

Comincia la lezione...

 

 

 

-...i mostri vivono normalmente in città sospese, e per non farsi notare seguono la regola dell'invisibilità. I mostri che trasgrediscono questa ed altre regole vengono esiliati in Oasi di Detenzione, cioè Scuole di Rieducazione per mostri, sotto il controllo di un Tutore.

I Tutori sono mostri con mansioni di controllo. Ne esistono due tipi: Tutori Stellati e Tutori Massimi. I Tutori stellati sorvegliano sotto forma di gatti i mostri esiliati, mentre i Tutori Massimi governano le Città Sospese. Tutto chiaro?-

-Chiaro.-

 

Rispose Misa.

 

-Bene. Adesso passiamo al domatore.-

 

Continuò il ragazzo.

 

-Il domatore è una persona con poteri molto speciali. La loro caratteristica principale è il Dom, cioè una grande energia che si trasmette di padre in figlio o di Tutore in umano. Col tramandare delle generazioni si tramanda anche questo potere venendosi così a creare vere e proprie dinastie di domatori. Il loro compito è proteggere i mostri buoni da quelli malvagi e dagli Spettri Neri. Ci sei fin qui?-

-Si. Ho afferrato.-

 

Rispose ancora lei.

 

-Ottimo. Passiamo al Dom.-

 

Continuo lui.

 

-Il Dom si suddivide in 5 poteri:

La VistaDom che permette di individuare fantasmi e mostri invisibili.

La VoceDom che permette di dare ordini a mostri e fantasmi sia invisibili che visibili.

Il GestoDom che potenzia la VistaDom e può bloccare e intrappolare mostri.

Lo SpazioDom che protegge il domatore da attacchi improvvisi e lo fa adattare a tutti gli ambienti.

E infine L'EnergiaDom che permette di lanciare raggi che stordiscono i mostri e annullano gli spettri.

Spero sia stato chiaro.-

-Si. Ho capito tutto.-

 

Rispose lei ancora una volta.

 

-Caspita! Non ti facevo così attenta. Sono fiero di te.-

 

Misa sorride.

 

-Per intrappolare i mostri malvagi, i domatori usano i Dom Box, speciali contenitori con i quali possono inscatolarli: i mostri devono prima essere indeboliti con i PoteriDom, poi possono essere imprigionati dal domatore nell'apposito Dom Box. Esisono Dom Box specifici per ogni razza di mostri, e per questo i Domatori devono prestare attenzione ad avere sempre il Dom Box giusto per la loro missione. Esistono anche i Dom Box Universali, che possono risucchiare tutti i tipi di mostri, ma solo per un paio d'ore, durante le quali devono essere trasferiti nel Dom Box giusto.-

-Wow! Incredibile! Stai riuscendo a farmi capire tutto al volo. Sei davvero un ottimo insegnante.-

-Grazie.-

 

Rispose lui. Poi riprese a spiegare.

 

-Dunque. Devi sapere che i mostri si dividono in due specie principali: I Mostri-Si e i Mostri-Ska. I Mostri-Si sono i mostri buoni come bombi, bobak, snyakutz e altri, mentre i Mostri-Ska sono i mostri malvagi come i temibili gorka e androgorka.-

-Brrr! Che brividi. Non me ne vorrei assolutamente trovare uno vicino.-

 

Disse la ragazza con tono un po' spaventato.

 

-E fai bene, sono mostri molto potenti.-

 

Rispose lui. Poi le si avvicina.

 

-E ricorda...il controllo delle menti è la loro specialità.-

-Oh, cielo.-

 

Disse Misa quasi urlando.

 

-Paura?-

 

Chiese il ragazzo. La ragazza fece cenno di si.

 

-Beh, è normale. E ti dico anche un'altra cosa..fai bene ad averne.-

-Quindi da questo devo dedurre che questi gorka e androgorka sono i mostri più temibili al mondo?-

 

Chiese lei.

 

-Si e no. Ma non preoccuparti, ricordati che io sarò sempre al tuo fianco e ti darò una mano a catturare i mostri.-

 

Rispose lui.

 

-Grazie, Zick. Non mi poteva capitare un amico migliore.-

 

Disse lei. 

 

 

 

Giunge il momento di salutarsi...

 

 

-Bene, allora ci vediamo domani.-

-A domani.-

 

...

 

-Zick...-

-Si?-

 

Rispose.

 

-Grazie di tutto...sul serio.-

-Figurati. Ma adesso vai.-

 

Disse lui e senza perdere tempo si scambiarono un altro saluto ignari che la loro avventura...sta per iniziare.

 

 

Continua...