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Autore: RueHG    02/06/2012    1 recensioni
Una one-shot scritta per caso, in una sera. La prima volta che scrivo qualcosa su Hunger Games. Un attimo di riflessione di Katniss. Ambientato in "Catching Fire - La ragazza di fuoco".
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Katniss Everdeen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il sole caldo e cocente.

La sabbia secca e calda sotto di me.

Gale, nel Distretto 12.

Io, qui. Nell'Arena. Con Peeta. Con me. Con i miei sentimenti. I miei sentimenti. Quali sono i miei sentimenti?

I raggi del sole caldo si infrangono sulla mia faccia, sui miei occhi grigi e mi fanno strizzare gli occhi per la troppa luce. Penso sia il momento più adatto che mi possa capitare per fare un po' d'ordine, o almeno per provarci. Quando mai c'è stato ordine nella mia testa? Quando mai ho saputo "organizzare" i miei sentimenti? Non mi capirò mai; me lo ripeto sempre.

Quali sono i miei sentimenti per Peeta? E' tutta una farsa per questi Hunger Games? Gli Hunger Games. Se non ci fossero stati, non sarebbe stato tutto questo. Non sarebbe stata estratta Prim, io non mi sarei offerta volontaria come Tributo, io non avrei mai incontrato Peeta. Peeta. Vorrei stringerlo a me sempre, per avere da lui quella sicurezza che mi trasmette sempre, quella protezione. Voglio dormire nel letto accanto a lui, facendomi proteggere da tutti gli incubi che vengono a farmi visita di notte.

Il sole cocente batte ancora sulla mia testa, quando arriva Peeta e si siede sulla sabbia accanto a me, mi mette la mano sulla fronte e mi sposta qualche filo di capelli che mi ricade sugli occhi. Le sue mani sono così dolci e delicate su di me, il suo tocco mi fa rabbrividire, mi fa sperare che quell'attimo non abbia mai fine.

Non me lo sarei mai aspettato da me. Sono Katniss, la ragazza che se ne va a cacciare nei boschi con un arco; non avevo mai pensato a queste cose, ma adesso più che mai ho bisogno di un bacio: un bacio di Peeta. E quasi come se fosse che lui mi abbia capita, senza che me ne accorgo, mi dà un bacio. Un bacio che mi emoziona, mi rende felice: sono con Peeta; Peeta è con me. Adesso voglio solo che questo attimo non abbia mai fine.

Ma come posso pensare questo? Siamo nell'Arena, in qualsiasi minuto qualcuno potrebbe uccidere noi, noi potremmo uccidere qualcuno: siamo qui per morire e io penso ad un bacio che vorrei potesse non finire mai. Ma non mi importa. Adesso mi importa solo di Peeta. Solo di lui.

Peeta mi guarda negli occhi, con i suoi da ragazzo innamorato. Sa che sta guardando negli occhi di un'ingrata? E io, sono davvero un'ingrata? Lui mi ama. Ed io? Io ho bisogno di lui.

  
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