Be mine.

Perdonami, perdonami di amarti
e di avertelo lasciato capire.
-Romeo e  Giulietta.

Gli applausi si susseguivano e lei non faceva altro che sorridere,perchè era ciò che doveva fare e anche perchè lì,in quell'istante le andava davvero di sorridere.
Era poi così egoistico prendere applausi e desiderarne sempre più?
Sorrise ancora guardando il pubblico che le sorrideva di rimando e anche tutti quei sorrisi,compresi il proprio,le sembrarono una recita.Proprio come quella a cui aveva appena partecipato.
Il pubblico sorrideva e applauidiva perchè era quella che si fa dopo ogni tipo di spettacolo,anche se non piace lo si fà come se lo avesse prestabilito un copione.
Il tendone rosso calò e tutti si staccarono dall'abbraccio.Si complimentarono e continuarono a sorridere.
-Siete stati bravissimi,non è stata un parte semplicissima,ma siete stati grandiosi.- si complimentò il regista con Wendy,che aveva appena interpretato Giulietta, ed Harry,che era stato Romeo.
Wendì si limitò a continuare a sorridere.La bocca le faceva male.
Il riccio,invece,continuava a sorridere e annuire entusiata,come se fosse davvero convinta di quella fasulla felicità.
Niente era reale,la metà di quelle persone con le quali avevano sorriso,provato,anche pranzato,se le avessero incontrate in città dopo una settimana,probabilmente nemmeno li avrebbero salutati.
Il regista fu chiamato da Liam,che aveva intepretato Mercuzio e li lasciò,complimentanddosi ancora una volta con loro.
-E' stato fantstico.-esclamò Harry e lei acconsentì.Era davvero stato fantastico,apparte il resto.
-Già.Avevi già partecipato ad altre recite?-gli chiese Wendy,interessata.
-Ehm...no,a dire il vero no.E' stata la prima.-arrossì leggermente e la mora scuotè la testa,sorridendo emozionata per Harry.Ricordava ancora il suo primo spettacolo,le sue prime audizioni...era emozionante,eccitante.E ricordava benissimo quando l'avevano chiamata la prima volta per dirle che l'avevno scelta tra altre 600 ragazze.Sua madre aveva pianto con lei dalla gioia.
-Non vergognartene.Sei stato davvero bravo.-gli sorrise.Era un susseguirsi di sorrisi,quella sera.
-Tu dici così solo perchè sono io.Non capirò mai voi ragazze.-sbuffò Harry anche se sapeva che Wendy stava parlando sul serio.-Comunque,stasera ti accompagno a casa.-conluse accellerando il passo verso il suo camerino e non dandole la possibilità di replicare.
Che c'era tra loro due?Amicizia o così la definivano loro,era qualcosa di più,ma non era neppure amore.Era qualcosa di splendido però,di questo ne erano certi.
Wendy si diresse,anche lei,verso il suo camerino.
Entrò,chiudendosi la porta alle spalle e si fisso allo specchio.Il trucco era un pu sciolto,a causa del sudore e qualche ciocca di capelli era sfuggita alla pettinatura perfetta,che le avevano fatto solo poche ore prima.
Lo specchio rifletteva sempre la solita immagine,che non le piaceva mai, e non poteva farci niente,il riflesso non sarebbe mai cambiato,non importava quante volte si fosse specchiata.
Gettò un'ultima occhiata sllo specchio per poi cambiarsi,permettendosi di non sorridere per la prima volta quella sera.
I muscoli la ringraziarono.


-Harry,siamo noi!Apri.-i suoi amici lo chiamarono bussando alla porta del camerino e lui andò ad aprire,prendendosela con calma.Il moro,il biondo,il castano e il cuo migliore amico entrarono,spingendolo.
Stavano per aprire bocca ma Harry li fermò.-Non chiedetemi di andare a festeggiare,accompagno a casa Wnedy.Non sarò dei vostri.-rispose Harry anticipando le loro richieste e lasciando il biondino a occhi aperti e il moro a ridacchiare maliziosamente.
-Harry,perchè ci perdi tanto tempo dietro alla moretta?Quella non ci stà.-disse Louis accomodandosi sulla poltrona.Nonostante le parole dell'amico potessero sembrare dure e poche cortesi il riccio sapeva che diceva tutto ciò solo per non farlo star male. Harry si era innamorato di Wendy,lo sapevano tutti e Louis,più degli altri,non voleva il suo amico ci restasse male.Tutto quì.
-Sta zitto,Louis.Harry,non ti arrendere.-lo incitò,invece, Liam che come lui aveva partecipato alla recita.Gli sorrise e annuì.
-Louis,sento che anche lei è attratta da me.Sul serio, e non ho alcuna intenzione di lasciarla perdere.E,Zayn,sei solo un pervertito.-disse osservando il continuo sorriso malizioso dell'amico.Sapeva già cosa stava pensando Malik:che lui la desiderava solo per portarsela a letto.
Non poteva pensare una cosa più errata.