Bad news - Kurt
“Non mi hanno ammesso…” gli
occhi di Finn si spensero e per un attimo il suo volto non sembrava
nemmeno più
quello di mio fratello, Rachel mi lascio la mano e gli andò in contro
sussurrandogli che era tutto okay ma evidentemente non era così.
Il suo sogno di entrare
all’Actors Studio era relativamente nuovo, Finn aveva deciso di fare il
provino
appena in tempo ma almeno ora aveva una vaga idea di cosa fare della
sua vita
senza sprecare il suo talento. In un attimo era tutto svanito.
“Vi prego qualcun’altro apra
la sua lettera!” supplico Finn per evitare che il suo dramma diventasse
il centro
della nostra giornata “Vado io…” dissi deciso.
Era arrivato il momento per
Kurt Hummel di avere la sua rivincita, certo ora ero molto dispiaciuto
per Finn
perché sapevo che non aveva programmato opzioni per la sua vita
post-diploma ma
ora toccava a me.
La lettera che portava
l’intestazione della Nyada era molto leggera eppure da quelle poche
righe
scritte al suo interno dipendeva la mia vita. Il provino era andato
bene, i
preparativi per la partenza erano iniziati, le cose con Blaine
sembravano
andare per il meglio, mancava solo quel pezzo di carta.
Aprii la lettera, ero teso ma
abbastanza sicuro del suo contenuto.
‘Gentile sign. Hummel…’ fu il momento
più lungo della mia vita, rilessi quella frase dieci volte nella mia
testa, non
era vero, avevo sbagliato a leggere, non poteva essere così.
“Non mi hanno preso…” la voce
mi si spezzò, gli occhi iniziarono a riempirsi di lacrime, mi imposi di
non
piangere, Rachel si avvicinò dicendomi qualcosa ma sinceramente non
stavo
ascoltando nient’altro se non il mio cuore che sembrava stesse per
esplodere.
Come poteva succede di nuovo? Ero di nuovo un perdente, di nuovo il mio
futuro
era buio, di nuovo tutti i miei sforzi vanificati. Se solo avessi avuto
il
ruolo di Tony, se solo fossi stato eletto rappresentante, una qualsiasi
punto
in più sul mio curriculum avrebbe cambiato tutto. No, non dovevo
fissarmi sul
passato. Ma sul futuro, futuro che mi si stava sgretolando tra le mani.
Finn mi venne vicino
mettendomi un braccio sulle spalle, condividevamo lo stesso dolore ma
sentivo
di essere a pezzi più di quanto non fossi mai stato. Finn non poteva
capire
fino in fondo cosa si provava. Lo guardai cercando una risposta nei
suoi occhi
ma lui cosa ne poteva sapere.
“Mi hanno ammessa…” sentii la
voce di Rachel risuonare nell’aula canto. Non mi ero nemmeno accorto
che avesse
aperto la lettera, ma avevo capito bene cosa aveva detto. Come cavolo
poteva
essere accaduto tutto questo? Madame Tibideaux mi
aveva fatto i complimenti per l’audizione mentre a Rachel era andata di
merda!Possibile che averla vista cantare alle nazionali fosse bastato a
farle
cambiare idea così? Ragionando così la lettera di ammissione doveva
arrivare a
tutti i membri delle New Direction, anche chi non si era iscritto,
perché
eravamo stati tutti sensazionali. Okay i miei pensieri stavano
diventando poco
lucidi.
Rachel si rivolse a me e Finn con un sorriso
spezzato ma io non riuscii a cambiare espressione, non ero arrabbiato
con lei
piuttosto lo ero con il mondo intero e lei ne faceva parte. Perché non
potevamo
essere stati ammessi entrambi? Pensavo che dopo aver vinto le nazionali
non
avrei mai più ricevuto una granita in faccia eppure la sensazione che stavo
provando era la stessa: una doccia gelata direttamente nell’anima.
L’unica
differenza è che dopo l’impatto la granita sembra meno fredda, invece
più
passavano i minuti e più mi sentivo raggelare.
Il
silenzio regnava nella stanza. Eccoci lì, le tre stelle delle nuove
direzioni:
due di noi a pezzi e la terza senza sapere cosa fare ne dire. Fu Rachel
a
rompere il ghiaccio, si avvicino a me e Finn e ci abbracciò.
“Andrà tutto bene ragazzi, troveremo una
soluzione.” le intenzioni di Rachel erano buone ma il momento era
troppo
drammatico per poter migliorare con quell’unico gesto.
Mi sciolsi dall’abbraccio guardando a terra
mentre Rachel e Finn continuavano a tenersi per mano. Alzai lo sguardo
sforzandomi ancora di non piangere.
“Io ora vado ragazzi, è il caso che vada a
parlare con Blaine” dissi cercando di sfoggiare più calma possibile.
Chissà che
cosa avrebbe detto, cosa avrebbe pensato? Progettavamo il nostro futuro
insieme
a New York da tanto tempo ed il primo passo era la mia ammissione alla
Nyada,
ora tutto era da riscrivere.
“Kurt sei sicuro vada tutto bene?Vuoi
parlarne?”
Rachel come al solito sperava di poter aggiustare tutto ma non era così
questa
volta. La guardai come supplicandoli di tacere ma prima che potessi
dire
qualcosa Finn venne in mio soccorso: “Amore lasciamo Kurt in pace”
disse
rivolgendosi a Rachel e continuò “ Penso non abbia bisogno di parlare
con noi
ora…”.
Finn si trascinò dietro Rachel mentre
uscivano
dalla stanza e fece appena in tempo a dirmi “Kurt sii puntuale alla
cena con
mamma e Burt stasera!” prima di scomparire dietro la porta.
Rimasto da solo ero come immobilizzato. Avevo
bisogno di stare con Blaine, delle sue parole di conforto ma allo
stesso tempo
non avevo la forza di ammettere che quello che stava accadendo era vero.
Non so quanto tempo rimasi lì immobile a
guardarmi i piedi, ma all’improvviso il cellulare mi vibrò in tasca.
Decisi che
era il momento di agire, presi la borsa che avevo appoggiato al
pianoforte e mi
diressi verso l’uscita con il cellulare in mano.
From:Mercedes
‘Cucciolo
stasera dopo le varie cene per il diploma tu e Blaine vi unite a me e
Sam?ci
beviamo qualcosa al Breadsticks e festeggiamo il mio futuro debutto a
LA!fammi
sapere a che ora vederci!LoveUbaby ‘
Mercedes era indispensabile nella mia vita.
Ero molto fiero di lei, anche se andava solo a fare la corista per una
etichetta
indipendente era sempre un inizio e poi era a Los Angeles! Avrebbe
fatto
faville ne ero sicuro.
Il problema era che non ero sicuro di essere
in grado di sostenere una serata in allegria con la Samcedes, di
recente io e
Blaine ci divertivamo molto ad uscire con loro ma quella non era la
sera
adatta. Decisi di rispondere più tardi a Mercedes e composi il numero
di
Blaine. Presi un del respiro e iniziai a pensare a cosa dire e come
dirlo.
“Pronto, Kurt?”
“Ciao Blaine, si
sono io…sei a casa?”
“Si, stavo
riguardando una vecchia puntata di Jersey Shore e sinceramente non
pensavo di
potermi ancora stupire per un vestito di Snookie e invece … mi
sbagliavo!Robe
da pazzi!Kurt, tutto okay?ho nominato Snookie e ancora non mi hai
interrotto…”
“Ho ricevuto la
lettera delle Nyada..”
“Oh bene,
dobbiamo festeggiare allora!”
“Blaine, non c’è nulla da festeggiare…”
Quello non era il modo migliore per dire una
cosa del genere, Blaine rimase senza parole e sentivo solo il suo
respiro
dall’altra parte del telefono.
“Vengo da te.”
Blaine prese parola dopo qualche minuto
“No Blaine,
sicuramente Rachel e Finn sono già a casa e staranno parlando con papà
e Carol,
meglio che venga io da te se non è un problema.”
“Ti aspetto
allora.”
“Arrivo tra 10
minuti. A tra poco.”
“Stai attento mentre guidi…a dopo.”
Quando chiusi il telefono pensai che quella era stata una delle telefonate più tristi che avessi mai fatto, sicuramente era stato difficile per Blaine trovare qualcosa da dirmi e la cosa peggiore era proprio dare un dispiacere a lui. Dopo tutte le difficoltà passate per via del mio trasferimento a New York ora c’era la possibilità di rimanere a Lima un altro anno, almeno finché non avessi rifatto l’audizione. Ma cosa poteva fare io un altro anno a Lima? Provare tutto il giorno e tutti i giorni?Ci doveva essere una via di fuga e per quanto infondo l’idea di rimanere accanto al mio Blaine per un altro anno mi allettasse non era quello che avevo previsto. Avevo un piano B, lo avevo fatto ero sicuro ma il mio cervello ora non era in grado di pensare a nient’altro che non fosse la Nyada. Fuori da scuola il parcheggio era semi vuoto, splendeva un sole di inizio estate su Lima e a me quel cielo azzurro non sembrava altro che un controsenso rispetto a come mi sentivo. Prima di salire in macchina però avevo una cosa da fare. Chiamare mio padre.
Ciao a
tutti!
Penso
sia chiaro che questa FF di Missing moment sia
principalmente Klaine ma a breve arriveranno anche altri personaggi.
Sono molto
amareggiata dal fatto che la non ammissione di Kurt alla Nyada sia
stata ignorata
totalmente e non ho potuto far a meno di immaginare quale dramma abbia
vissuto!
Ovviamente con Blaine al suo fianco.
Sono
una novellina del genere, se per pura casualità qualcuno
leggerà questo testo che commenti pure!
Un
nuovo capitolo sarà presto pronto… XO XO
Giada