Ma che stronzate, quante cazzo di stronzate. La vita non è tutta una stronzata? Oggi sei vivo, domani sei abbastanza vivo, dopodomani sei quasi vivo, il giorno seguente a dopodomani sei morto.Morto dentro s'intende. Ciò che dovete sapere è che io odio le mele.Le mele? lo schifo. Ciò che dovete sapere è che mi chiamo Devis, 21 anni, frocio, scuola lasciata a metà, frequenti attacchi di panico, scarto della società. Segni particolari: una R tatuata sul polso.Cosa significa?non ve lo dico ovviamente.Ci sono due regole da seguire: 1)Mai chiedere il perchè di un comportamento. 2)Mai chiedere il significato di un tatuaggio. Tra esattamente 4 minuti sorgerà il sole, suonerà la mia sveglia del cazzo, la terra continuerà a girare come al solito su se stessa e intorno al sole così come i miei testicoli inizieranno a girare intorno a se stessi e al mio uccello. Propositi per la giornata? sopravvivere. Colazione : Un kiwi, latte con biscotti, yogurt alla pesca, due brioche al cioccolato, spremuta d'arancio. Abito ancora con i miei genitori nella mia bellissima villa, con la mia bellissima piscina, con il mio bellissimo cane, la mia bellissima donna delle pulizie e la mia bellissima macchina lussuosa. PS: domenica pomeriggio beneficienza. No, se state pensando che sono uno di loro, vi sbagliate di grosso e sapete benissimo a cosa mi riferisco. Vivo la vita al momento. Esco, inciampo, mi faccio un male cane alla caviglia, accetto la sfortuna.E' così che doveva andare...probabilmente. Quel giorno però non fu così.quel giorno andò così più o meno: Esco, prendo la macchina, vado al pontile di Eart Beach, mi innamoro. Che bello direte voi, esci, prendi la macchina, vai in un pontile sul mare e ti innamori.Proprio per niente invece. Il problema non è tanto l'innamorarsi, il problema è innamorarsi oggi, domani, dopodomani, il giorno dopo dopodomani, il giorno dopo il giorno di dopodomani. Un mese fa mi ero innamorato di G., 2 settimane fa mi ero innamorato di R., una settimana fa mi ero innamorato di F.. PS: sono innamorato ancora di tutti e 3.Lo schifo. Quel giorno mi ero innamorato al pontile di un marine, occhi azzuri, bel fisico, stranamente frocio anche lui.Guardavo i gabbiani volare al pontile quando mi si avvicina questo con la divisa da militare e mi chiede se ho una sigaretta.Gli offro una delle mie lucky strike e gliela accendo tenendo lo sgurdo fisso sui suoi occhi. Occhi,occhi,quanto sono belli gli occhi? subito dopo gli chiedo se anche lui è frocio.Non ho peli sulla lingua, vivo la vita al momento, se esco fuori, vado in un pontile e incontro un marine dagli occi azzurri gli chiedo subito se è frocio.Mi dice di si? la fortuna.E' così che doveva andare...probabilmente. Parlammo per circa un'oretta del più e del meno, dell'afghanistan, delle armi, dei proiettili, del ballo di fine anno al quale non ho mai partecipato e di quante volte mi sono innamorato. Disse che doveva andare perchè quel figlio di puttana del suo capo voleva tutti a rapporto alle 6 di pomeriggio esatte alla caserma.Mi lasciò il suo numero e se ne andò. PS: aveva un bel culo. Bel pomeriggio quello, poco dopo tornai a casa e ritornai alla solita monotonia. Cena delle 7: Pollo, patate, insalata con pomodorini, succo di limone, un kiwi. Subito dopo cena mi fiondai in camera e chiusi la stanza a chiave per evitare rotture di palle da parte di qualsiasi individio con il quale avessi legami di sangue, e lo accesi lo stereo. Billie Holiday in pista, puttane. Erano giorni in cui andavo a letto presto, sai com'è, prima ti addormenti, prima finisce la tua giornata monotona del cazzo. Avevo il suo numero, la caviglia non mi faceva male, e avevo il suo numero. Cos'è, percaso non credete alla storia di io che chiedo a un marine su un pontile alle 5 del pomeriggio se è frocio e mi da il suo numero? è andata proprio così. Ero schifosamente felice, così prima di addormentarmi decisi di fare una pazzia.Ciò che dovete sapere di me è che odio le mele.Le mele? lo schifo. Quella però era una di quelle cazzo di sere dove l'unica cosa giusta da fare era mangiarsi una mela.