06/06/2012
5 recensioniLa fatina e il dragone
Le fate, degli esseri così delicati, che al solo toccarli si ha paura di ferirli. Piccole creature, brillanti di luce propria.
I draghi, esseri maestosi e fieri, che solcano il cielo con le loro possenti ali. Dotati di scaglie resistenti e di fiamme ardenti.
Un giorno queste creature così diverse s’incontrarono, e subito nacque un forte legame. I due si compensavano, erano una squadra perfetta. *
Ma un giorno... la fatina dovette andarsene, lasciando il drago da solo, che si disperò e cercò la sua nuova amica in lungo e in largo.
La fata era triste per essersene dovuta andare, ma era così: aveva una missione da compiere!
Il drago era ormai stremato, quel senso di solitudine l’aveva avvolto per non abbandonarlo mai più. Ma nei suoi occhi di drago ardeva ancora la determinazione, più intensa e sfolgorante delle sue stesse fiamme.
Cercò la dolce fatina per giorni, mesi, anni, ma nulla: sembrava essere sparita dal mondo. Un lugubre pensiero si insinuò nella sua mente: che la fatina fosse morta? No, non poteva essere vero. Di tanto in tanto sentiva il suo profumo, anche se svaniva subito dopo, impedendogli di seguire la traccia.
In un attimo, tutto diventò più chiaro. Ma...certo! La fatina lo stava proteggendo! Lei lo aveva sempre protetto, vegliando su di lui giorno e notte. Oltre l’orizzonte, infatti, un malvagio grifone mirava alla vita dell’imponente dragone. Solo la magia di cui disponeva la fata poteva contrastarlo. Il grifone, ormai stancatosi dei poteri della fatina, decise di attaccare lui stesso il drago e di ucciderlo una volta per tutte per poi denudarlo delle sue scaglie, assorbendole e diventando più potente.
Un’ardua lotta infuriava nel cielo: da una parte il possente drago, con le scaglie a fargli da scudo e le bollenti fiamme come arma, dall’altra parte lo spregevole grifone, con le sue ali capaci di generare correnti d’aria. I due si scagliavano colpi continui, era impossibile affermare con certezza l’esito dello scontro. Dopo quel combattimento epico tra due creature leggendarie, il drago fu il vincitore rimasto in piedi. La fata, rincuorata, si poté nuovamente mostrare al dragone. Quest’ultimo, nel rivedere l’amica, versò lacrime di drago ricolme di gioia e felicità, come mai aveva fatto. I due passarono la giornata come ai vecchi tempi, finché l’ora del tramonto non fu prossima.
La fata recitò un antico incantesimo appreso durante la sua lunga assenza, e una luce turchina li avvolse entrambi facendo diradare una leggera nebbiolina. Il drago era divenuto un ragazzo dai capelli rosa, come simbolo delle sue fiamme, con una lunga sciarpa al collo al posto delle scaglie. La fata si trasformò in una giovane ragazza, dai lunghi capelli biondi come il colore delle sue ali. I giovani ragazzi si abbracciarono teneramente e si scambiarono un dolce bacio, con il tramonto che sfumava alle loro spalle come testimone.
Angolo Autrice
Salve!
Oggi l'ispirazione è arrivata ascoltando la musica *.*
Ah, riguardo alla nota, originariamente volevo scrivere "erano una coppia perfetta", ma credo che 'squadra' si addica di più a loro due, no?
Beh, non ho molto da dire, spero vi sia piaciuta questa flash-fic C:
Magari ditemi come vi è sembrata ^^
Non mi trattengo oltre e alla prossima!
Un bacio da Vale.