"Pensieripensati".
Questo è ciò che mi ritrovo nelle mani dopo un pomeriggio passato con una cioccolata calda ed un'amica.
Me l'ha messo nelle mani dicendomi solo: -Tieni, scrivici tutto ciò che ti passa per la testa.-
Ebbene eccomi qua: con questo quadernetto beige appoggiato sulle ginocchia in attesa del sonno che stasera sembra proprio non arrivare mai
. Non sono mai riuscita a mantenere un diario, ma questo non è proprio un vero diario: come ha detto Anita posso scrivere tutto ciò che mi passa per la testa; quindi immagino già quante belle paginate di incredibili cretinate senza senso ci saranno qui dentro! Iniziamo però con la solita banale prassi: la presentazione. Non posso raccontare tutti i fatti miei a un diario che non sa nemmeno chi sono, no? Bene..
Elle, quasi 15 anni e una vita assai complicata: i problemi me li pongo io, è chiaro. Non sono perfetta, no no no. Non sono bionda, non ho gli occhi azzurri e nemmeno un fisico perfetto: i capelli sono castani tendenti quando sono fortunata a qualche riflesso rossiccio; gli occhi sono marroni forse o forse verdi.. anche loro vanno un po' come li pare.. Il mio fisico non è granchè: sono alta e le mie gambe sono anche abbastanza lunghe, ma anche io ho la mia pancetta e le mie coscette, ecco
. Ho un bel po' di amici e un gruppetto di amiche che mi accompagnano dalla prima media anche se non tutte abbiamo scelto la stessa scuola superiore. E' proprio questo il bello: tra compiti, verifiche, interrogazioni, e nuove amicizie, ci riusciamo sempre a ritrovare il fine settimana per le serate "cinese e film".
Il mio carattere però è la cosa più strana: alcuni dei miei amici mi considerano la persona più entroversa e allegra del mondo; altri invece mi trovano come una piccola timidina che non riesce a uscire dal suo guscio e viene lasciata in ombra dalle amiche più belle. Anche con le mie amiche tutto dipende dagli sbalzi del mio carattere: alcune volte mentre siamo insieme penso come farei senza di loro perchè sono davvero speciali e uniche; altre volte invece mi ritrovo a ragionare sul fatto che ormai non ci troviamo più bene insieme..
Insomma, loro ormai si truccano e fanno certi discorsi o hanno certi modi di dire che proprio mi danno fastidio: che sia io quella infantile?
Be' a volte penso che sia proprio questo il punto: ma invece mi sbaglio.. Non sono infantile, nè piccola, nè scema come forse alcuni credono: mi ritengo anche una persona molto "pensatrice" diciamo, sì perchè io penso tutto di tutto. Sopratutto mi rendo conto di molte.. ma questo non la ritengo una cosa positiva perchè a volte davanti a certe evidenze è meglio essere ciechi invece che rimanerci male..
Insomma in poche parole eccomi qui: una di quelle persone classiche e banali che si credono uniche nel proprio essere ma che in realtà si attaccano alla massa di bimbette che si sentono speciali in ogni senso.. Basta: per stasera troppe pillole di saggezza (ahahahahahaha sisi come no) ho sonno, notte.