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Autore: happy ending    07/06/2012    1 recensioni
Il trio Brody, Derick ed Evan "unito" nella lotta per la conquista della bella Avril
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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Passarono otto mesi da quando Evan partì, ma di lui non si seppe più nulla.
Avril tentava spesso di telefonargli, ma non rispondeva mai. Intanto la vita andava avanti... Tra lei e Brody le cose stavano precipitando e la cosa spaventava il ragazzo. Brody la vedeva sempre depressa per la storia di Evan, continuava a dimagrire, aveva smesso di suonare il pianoforte in casa com'era solita fare la sera e piangeva spesso. Non sapeva più che fare per tirarla su e cominciava a stancarsi di quella situazione.
"Avril dobbiamo parlare" le disse un giorno, dopo averla portata in gelateria.
"Di cosa?" chiese lei cupa.
"Di noi".
"Ah" fu tutto quello che riuscì a dire Avril.
"Non possiamo andare avanti così! Non te ne frega più niente di me... Te ne stai sempre zitta e quando ti tocco ti irrigidisci immediatamente! Non è normale Avie..."
"Mi manca" sussurrò lei guardandosi i piedi.
"E' tutto quello che hai da dire? Cioè tu stai gettando via tutto per Evan?! Non è la prima volta che state lontani Avril! Non capisco che diavolo ti prende!" esclamò Brody esasperato.
"Non è come le altre volte... Sento di averlo perso".
"No Avril, tu non capisci. Stai perdendo ME, ok? Ti importa ancora qualcosa del tuo ragazzo? Perchè da mesi quasi non mi chiedi più come sto, te ne sei accorta? E, giusto perchè tu lo sappia amore, io sto di merda!".
Avril alzò lo sguardo e lo puntò sul ragazzo... Lo guardò più intensamente che potè, ma... Niente. Non sentiva più niente. Tutto quello che sentiva al momento era solo il forte bisogno di stringere a sè Evan, vederlo, avere la certezza di averlo accanto per sempre. Era davvero una sensazione strana. Non le era mai successo e non riusciva a capire il motivo di questa sua reazione così tragica ma assolutamente involontaria.
"Dì qualcosa Avril..." sospirò Brody.
"Scusami Brody ma credo sia meglio finirla qui" rispose la bionda con un nodo in gola.
"Come?" chiese lui incredulo.
"Non ce la faccio, scusami... Non so cosa sia successo ma non provo più quello che dovrei per te... E tu non meriti di stare con uno zombie" spiegò lentamente Avril.
"Ma io ti amo".
"Scusami...".
"Ti prego...".
"Brody...".
"Sei innamorata di lui, chiaro" Brody si alzò di scatto dalla panchina di fronte la gelateria.
"No... Lui è solo...".
"Un amico? No che non lo è Avril, smettila di dire cazzate. Guarda come ti sei ridotta! Se fossi sparito io non sarebbe stata questa la tua reazione, ti saresti rialzata come hai fatto con Derick" il ragazzo scrollò la testa, le fece un cenno con la mano e se ne andò.
Avril rimase lì immobile, ripensando a quello che gli aveva appena detto Brody. Evan era il suo migliore amico, non poteva esserne innamorata...
 
"Dimmi dov'è".
"Avril non lo so, ti giuro! Mi ha detto solo che è a New York, nient'altro".
Avril era piombata a casa di Derick, non ne poteva più di quella storia.
"A te risponde?" gli chiese con calma.
"Sì..." rispose lui incerto se stesse facendo la cosa giusta o no.
"Dammi il telefono".
"Avril, sta lavorando".
"Dammi il telefono Derick" questa volta la voce della ragazza si fece minacciosa e Derick le porse il cellulare. La bionda cominciò a scorrere la rubrica, finchè non arrivò al nome che da mesi rimaneva a fissare sul display: Evan. Un tasto e la chiamata partì... Suonava libero.
E: Hey Derick!
A: ...
E: Derick? Ci sei?
A: Sei uno stronzo
E: Avril?
A: Un imbecille
E: Aspetta un attimo Av...
A: Figlio di pu...
E: Hey hey hey!
A: Ok quello no... Ma ti odio
E: Lo so
A: Perchè non mi hai mai risposto?
E: Ero impegnato
A: Solo quando chiamavo io a quanto pare
E: No è che...
A: Sei veramente... Tu non sai quanto accidenti mi sei mancato! Quanto avevo bisogno di te! E tu non c'eri. Mi hai detto Vattene, mi hai promesso che mi avresti chiamata e niente. Ah ho anche incontrato Emily qualche settimana fa e sai che mi ha detto? Ha tirato fuori quella sua cavolo di vocetta stridula che solo a te poteva piacere e mi ha detto che siete rimasti amici, che vi sentite! Non ne potevi più di avermi intorno a romperti le scatole? Bastava dirmelo! Ho lasciato Brody questa mattina perchè tu mi hai ridotta come una specie di essere vuoto!
Evan rimase senza parole.
A: Adesso sì, puoi sparire.
E: Avril scusami io...
A: Addio
 
Avril chiuse la chiamata e scoppiò a piangere, mentre Derick la guardava sorpreso... Lei era innamorata.
"Perchè l'hai fatto? Lui ti manca" le sussurrò avvicinandosi.
"Mi ha trattata come se non contassi nulla, Derick! Non gliene importa niente di me! E' sparito e chi se ne frega se Avril sta male! Si sentiva perfino con Emily!" singhiozzò lei.
Derick sorrise: "E' gelosia questa?".
"Ma che stai dicendo? E' solo che..." ma non riuscì a finire la frase.
Lui la abbracciò mentre lei era ancora scossa dai singhiozzi, che sembrava non volessero cessare
   
 
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