Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: Moonshade    07/06/2012    3 recensioni
Non c'è nulla da dire... è un periodo che sto attraversando con tristezza e molto spesso mi capita di imbambolarmi a fissare le falene o a fare le bolle di sapone... Fuggo dalla realtà riflettendo sui miei mali...
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
é da qualche tempo che mi fermo a guardare le falene. Così belle, così libere. I loro disegni percorrono le loro ali con maestria ed eleganza. Loro non hanno bisogno di amici o di persone su cui contare, loro non soffrono per amore o per delusioni da parte di altre persone su cui contavano.
Ogni giorno lo vivo a fatica. Il mio corpo è una gabbia da cui vorrei liberarmi.
Vorrei librarmi come una falena in aria, soltanto di notte. Di giorno mi appiattirei su una parete cercando di mimetizzarmi e mostrando le mie ali marroni. Sfuggirei dalle mani dei bambini capricciosi che mi vogliono prendere, con le mie grandissime ali volerei via, lontana da preoccupazioni e da pensieri di cui a quel punto non mi interesserebbe più niente.
La mia vita forse è come quella di una falena, o forse no?
Sono come una falena intrappolata tra le mani di un ragazzino che vuole tenermi sempre con se ma che non sa che continuando a tenermi chiusa mi ucciderà.
Sono stretta in una morsa e le pareti si stringono sempre di più intorno a me, quasi a volermi stringere, uccidendo ogni possibilità di fuga. Vorrei scappare dalle mie preoccupazioni, mandare tutto all'aria, perdere le mie amicizie e non vivere secondo i dettami della società. Vorrei avere il coraggio di dire tante cose alle persone, specialmente a quelle che odio di più. Dirgli quanto mi hanno fatto soffrire, spiattellare in faccia la realtà, ammutolirle dimostrando che quella che soffre come un'idiota non sono loro ma io perché ci contavo, pensavo di poter avere fiducia su certe persone.
La mia vita è una follia vissuta con razionalità.
Scappo dalla gente perché ho paura di vivere le stesse delusioni che ho già vissuto fin troppe volte, vorrei scappare da quello che dovrebbe essere il mondo e vivere tra gente più comprensiva, più pia e intelligente, che non ti parla dietro e che tiene all'amicizia, almeno quanto ci tengo io.
La mia è una vita d'inferno.
La mia paura di non essere all'altezza degli altri mi perseguita.
La mia paura delle delusioni mi insegue.
La mia paura del mondo continua a vivermi di fianco.
Perché tutti sono felici con una vita normale mentre la mia vita è un disastro?
La mia vita è come una falena che si accascia per terra, stanca di vivere esala il suo ultimo respiro rivolgendo gli occhi ad un mondo che fa schifo.
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Moonshade