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Autore: LaMusaIspiratrice162    08/06/2012    1 recensioni
Una sorta di finale alternativo in cui Laurie e Jo decidono di provare a realizzare i loro sogni.Ci riusciranno?
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il sole splendeva sulle nostre case ma non sulle nostre vite.Questo perché la nostra gioia era andata via con lei,con la nostra Beth.Io cercavo di prendere il suo posto per fare in modo che nessuno sentisse troppo la sua mancanza e adempire alla promessa che le avevo fatto,ma non ne ero capace.
E la stessa cosa faceva il mio Teddy.
Era tornato due giorni dopo l’accaduto e non aveva potuto fare a meno di essere coinvolto in quel tanfo di disperazione che la nostra casa emanava.Ci aveva salutato affettuosamente e dato tutto il suo sostegno…o meglio lo aveva fatto con tutti tranne che con me!Una stretta di mano fredda come il ghiaccio era stato l’unico segno di affetto che avevo ricevuto.Ma certo non lo biasimavo!
Lui aveva subito cominciato a svolgere gli affari di suo nonno nel tentativo di renderlo orgoglioso di lui e fargli alleviare per quanto possibile il dolore per la perdita della ”sua ragazza”.
Entrambi lavoravamo sodo senza ottenere nessun risultato ed eravamo soli,desiderosi l’uno della compagnia dell’altro.Ci guardavamo attraverso i vetri delle finestre,come facevamo prima di conoscerci,solo che stavolta sapevamo cosa stavamo perdendo.
Sospiravamo sussurrando a voce bassa:-Sono stata troppo dura!- e –Sono stato un imbecille!-
E questo era ciò che stavo pensando il giorno in cui tutto cambiò.

C’era un caldo umido,tipica conseguenza del termine di un improvviso temporale estivo ed ero sola in casa a cucire.Mia mamma stava aiutando Meg e mio padre era rintanato nel suo studio.La casa era in un religioso silenzio interrotto solo dai miei sospiri quando la porta si aprì.Un ragazzo alto con i capelli scuri entrò e si sedette accanto a me.Non chiese il permesso perché sapeva che quello era il suo posto…lo era sempre stato.Lasciammo che la quiete continuasse a regnare nella stanza mentre io continuavo a cucire e lui si torceva le mani agitato.Giocherellava con l’anellino che gli avevo donato tanti anni prima finché questo non cadde sul pavimento rompendo il silenzio.
Entrambi ci piegammo per prenderlo e le nostre teste scure si scontrarono.Se fossimo vissuti in un eterno romanzo d’amore una scena di questo genere si sarebbe conclusa con un tenero bacio rubato,ma dato che la vita reale è un’altra entrambi scoppiamo in una grande risata.
E sentii che questa mi faceva bene più di qualsiasi sermone o di qualsiasi bacio.
-Jo non possiamo continuare ad evitarci,non ci fa bene!Dobbiamo chiarirci…che ne dici di fare una passeggiata?-
Dentro di me comparvero due sentimenti avversi:il desiderio di risolvere tutto e la paura che lui rinnovasse la proposta di matrimonio.Per un attimo lo guardai indecisa sul da farsi poi annuii alzandomi dal divano.Uscimmo dalla porta e calpestando le foglie ancora bagnate giungemmo nel boschetto vicino al muretto.Ricordavo bene quel luogo,le grida che aveva custodito,le lacrime,i sospiri,il dolore e le speranze.Era passato un anno eppure tutto sembrava spaventosamente uguale.
-Jo…-
-Si?-chiesi con labbra tremanti.
-Tranquilla,non voglio chiederti di nuovo la tua mano-esclamò ridendo della mia espressione tesa.
Io sorrisi e mi rilassai.
-Sarebbe così brutto sposarmi?-chiese con una nota di risentimento nella voce.
-No…doverti vedere soffrire sì-
-Allora i tuoi sentimenti non sono cambiati?-
-No-
-Beh menomale che i miei lo sono.-
-Davvero?-chiesi ancora più felice.
-Jo l’ho capito e avevi ragione!Il mio amore per te è presto mutato in un altro tipo di affetto ancora più forte!Quello di un fratello che ama immensamente sua sorella-
Gli corsi incontro e lo strinsi forte a me sussurrando il suo nome tra le lacrime.
-Non potevo sopportare di vederti soffrire senza poterti consolare Jo,non ci riuscivo!-mi sussurrò accarezzandomi i capelli.
E a questo punto cominciai a singhiozzare e a piangere sempre più forte.Avevo un bisogno matto di essere amata!Quando mi calmai ci sedemmo entrambi sull’erba bagnata e appoggiai la testa sulla sua spalla.
-Mi manca tanto,sai?-
-Lo immagino.Ma tranquilla,tra poco tutto passerà-
-No,non passerà nulla finché sarò in quella casa…tutto mi ricorda lei e cercare di rendere la casa felice è così difficile!-sospirai e poi continuai-Sai le ho promesso di badare al babbo e alla mamma,ma dubito che ce la farò…-
-Anche io sto provando a fare lo stesso per mio nonno,ma non è facile!Jo questi lavori non ci si addicono…il conforto può donarlo solo Dio!-
Guardò il cielo ora azzurro decorato da innumerevoli nuvole bianche così soffici da sembrare panna montata.Lui me le indicò e disse ridendo:-Ricordi quando preparasti quel barattolo di fragole e panna e lo condisti con il sale?-
-Non riesci proprio a fare a meno di ricordarmelo?-
E scoppiammo a ridere di nuovo apparentemente sereni.Improvvisamente però il suo viso si oscurò.
-Jo ricordi i nostri sogni?I nostri castelli?Che cosa gli è successo?-
-Sono crollati,mio Teddy.Ho provato a costruire il mio castello e mi sembrava di esserci riuscita ma mi sbagliavo.Le fondamenta non erano abbastanza solide ed è crollato-
-Io invece non ho nemmeno provato a costruire il mio cullandomi nella certezza che non si sarebbe mai eretto davanti ai miei occhi-disse risentito.
Di colpo si alzò con uno sguardo entusiasta e gridò di aver trovato la soluzione.
-Davvero?-
-L’Europa!L’ho girata in lungo e in largo e ti assicuro che è un luogo che dona molte possibilità e realizza molti desideri!-
-Sì hai ragione!Protrai diventare un vero musicista!-sussurrai mascherando la mia tristezza e fingendo di essere entusiasta.
Si sarebbe allontanato di nuovo da me e se avesse davvero fatto fortuna non sarebbe più tornato.
Nello stesso modo in cui aveva fatto anche suo padre,lui avrebbe abbandonato suo nonno spezzando il suo cuore e il mio.
-Già e tu vedrai nuovi paesaggi da poter descrivere nei tuoi romanzi-
-Che intendi dire?-chiesi io confusa
-Verrai con me è ovvio-
-No..non posso.Lo vorrei tanto,ma non posso abbandonare i miei genitori e poi la consuetudine non ammette che due giorni vivano insieme senza essere sposati-
-Al diavolo la consuetudine!-gridò con enfasi-E poi non abbandoneremo nessuno…gli scriveremo tutti i giorni e verremo a trovarli ogni volta che ci sarà possibile!-
-Non lo so…-sussurrai indecisa.
-Su Jo,non mi sembra che Amy si sia fatta tutti questi problemi prima di partire!Si tratta di riprenderci in mano la nostra vita e realizzare i nostri sogni!Sei pronta a farlo?-
-Si!-esclamai decisa.

Cara famiglia March e carissimo nonno,
Immagino la vostra sorpresa quando scoprirete la nostra fuga.Ve lo assicuro che non siamo scappati per sposarci-come fanno i personaggi dei romanzi di Jo-ma per realizzare i nostri sogni.La morte di Beth ci ha aperto gli occhi:la vita è troppo breve per poterla buttare in rimpianti e risentimenti.Abbiamo così deciso di provare a diventare importanti:un musicista e una scrittrice,che grande accoppiata!Non vi abbandoneremo e sicuramente quando torneremo saremo diventati migliori.In questo viaggio spero di tramutare Jo in una vera dama(ci riuscirò?)e lei proverà a frmi diventare un uomo per bene.
Ci assisteremo a vicenda e baderemo l’uno all’altro…quindi potete stare tranquilli!
I due fratelli Jo & Laurie
Hey gentee!!Ieri a casa mia è mancata la corrente e così mi sono stesa sul letto e ho scritto questo capitolo con la mia penna piuma !!Mi sentivo proprio come Jo!
In ogni caso come tutti del resto odio il fatto che Jo non si sia messa con Teddy,sarebbero stati perfetti…qui per il momento ho in mente di non farlo sposare con Amy(personaggio che odio molto!).In ogni caso volevo chiedervi…volete che Jo in questa fanfic si innamori di Laurie?
Sono qui proprio per soddisfare tutti i vostri desideri!
  
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