Afrodite

Finalmente la guerra è finita, con i vento che produce Tifone è difficile mantenere i capelli in ordine !Purtroppo per me la battaglia più dura è appena iniziata !Fra i miei compiti di dea dell' amore c'è quello di far si che le paroline dolci , i baci, le carezze, vincano sempre. Ho appena convocato quella saccente di Atena e quel pesciolino di Poseidone per una questione urgentisssssima !Percy si sarebbe dichiarato alla figlia di cuore di ghiaccio quella sera, e non voglio assolutamente che questi due casi da manicomio gli mettano i bastoni tra le ruote.

Atena

Finalmente la guerra è finita, secondo i miei calcoli se dividiamo il territorio per chilometri quadrati, gli abitanti che ci abitano ........... (tre puntini non bastano).Mentre stavo facendo i miei ragionamenti, un volto che purtroppo conosco bene, apparì sulla mia scrivania. "Mia carissima Atena !Come stai ?"mi chiese quel cervello di gallina di Afrodite. La dea dell' amore è una delle persone che sopporto meno al mondo, non usa mai la testa ma si comporta basadosi solo sui sentimenti , che assurdità. "Salve Afrodite, ora che la guerra ha avuto fine, sono entusiasta di tornare a svolgere i miei doveri" risposi freddamente. "Anche io ho ricominciato a svolgere i miei doveri, è per questo che ti invito al mio palazzo questa sera, e non accetterò un no come risposta, mia cara !", disse cervello in pappa. Afrodite sarà anche completamente priva di cervello, ma essendo una dea, sarebbe sconveniente rifiutare un suo invito."Bene Afrodite, sarò lieta di recarmi al tuo palazzo questa sera !"dissi stizzita. "Bena cara, mettiti un vestito carino che il nostro incontro non sarà uno dei tuoi soliti convegni !"mi disse, e il messaggio Iride finì. Certo che non sarebbe stato uno dei miei soliti convegni !Io sono abituata a discutere di astrofisica, architettura, cose di un certo rilievo, cose di cui non avrei mai parlato con Afrodite, soprattutto perchè non capirebbe niente !L' ultima volta che sono andata nel suo palazzo è stato perchè avevo un importante appuntamento, e dato che lei lo sapeva, mi ha obbligata ad andare da lei per prepararmi, una tortura !Cosa mi toccherà questa volta ?

Poseidone

"Dobbiamo ricostruire prima l' ospedale e poi ci occuperemo del tuo castello Delfino !" dissi annoiato, è la sesta volta che dico la stessa cosa, ma non ascolta. "Poseidone, ma dove staremo noi delfini, ci serve la temperatura giurta per viver " ma Delfino fu interrotto. Un viso meraviglioso apparve sopra la cartina olografica del mio regno. "Afrodite, qual buon vento !"dissi gentilie, Afrodite è sempre stata una mia amica, anche se ultimamente non gira buon sangue tra noi. "Poseidone, sono qui per invitarti al mio palazzo questa sera per discutere, ora che la guerra è terminata !" disse lei. Non si rifiuta mai l' invito della dea dell' amore, perchè se si arrabbia rimani solo come un pesce (niente contro i pesci, naturalmente). "Accetto il tuo invito, questa sera !" risposi diplomatico, e il magnifico volto della dea dell' amore scomparve.

Afrodite

"Atena, sono felice che tu sia venuta, prima di discutere dell' argomento principale, dobbiamo aspettare un' altro ospite !" dissi maliziosa. "Posso sapere chi attendiamo ?"mi chiese la cervellona. Sicuramente non le dico che aspettiamo Poseidone, altrimenti se ne scappa. Da quando nel sedicesimo secolo stavano insieme e hanno finito per tradirsi a vicenda, non si sopportano più. L' ultima volta che avevano collaborato  per qualcosa è stato quando mi hanno obbligata a giurare che non avrei raccontato a nessuno del loro piccolo amore di passaggio. "Cara, un pò di pasienza !" le risposi, e aspettammo. Dopo dieci minuti le campane suonarono (il campanello della raggia di Afrodite sono campane)."Caro Poseidone, entra !Seguimi, ho un' altra ospite che ci attende nel padiglione principale !", dissi scortando il mio amico con le branchie. Quando entrammo nel padiglione, venni aggredita dalle urla di gufo e sardina. "Divini, un pò di contegno !Siete qui per discutere di una faccenda di massima importanza, non c'è tempo per i battibecchi,. !" urlai per sovrastare le imprecazioni in greco antico dei miei ospiti. "Afrodite, c'è proprio bisogno della presenza di Poseidone ?" mi chiese Atena, io annui, ignorando lo sguardo torvo del dio dei mari."La questione è semplice, Perseus stà per dichiararsi ad Annabeth, e voi non vi dovete intromette ." , appena pronunciai quelle parole , entrambi gli dei cercarono di svignarsela per fare l' opposto di quel che avevo detto. "Atena, mi meraviglio di te, scappare via e non concludere una conversazione. E Poseidone, sei sicuro di voler rinunciare all' amore per sempre ?Io non vi obbligherò ad accettare l' amore fra i vostri figli, ma elmeno fatemi provare e convincervi !" dissi prima che i due dei si volatilizassero. "Bene, ti ascolteremo, ma nessuno dei due è famoso per quanto sia disposto a cambiare in fretta idea !" disse Poseidone, tornando a sedersi, imitato da Atena. "Parliamo uno alla volta, elenca perchè sei contraria ad una relazione fra Percy e tua figlia, cara Atena, e io ti dimostrerò che ti sbagli !"dissi convinta. "Perseus non è degno di stare accanto a mia figlia. Lei è intelligente, brillante e non adatta a suo figlio !Perseus la farebbe soffrire e io non voglio questo. Poi Percy è inrispettoso, non mi ha mai fatto un' offerta. Non è degno della mia Annabeth !Ti bastano come motivazioni Afrodite ?"mi chiese miss so tutto io. "No mia cara, perchè posso nullificare ogni tua accusa !" risposi. "Prima di iniziare, Poseidone, elenca i motivi per i quali tuo figlio non deve stare con Annabeth !". Poseidone non se lo fece ripetere due volte, dopo che suo figlio era stato criticato selvaggiamente da Atena ! "Sua figlia non è adatta al mio Percy. Annabeth non merita tutto quello che mio figlio gli ha già dato. Ha sempre voluto di più, senza accorgersi di lui, sempre guidata dalla ragione e mai da un sentimento. La figlia di Atena è fredda come il ghiaccio, ha continuato a far soffrire mio figlio per anni, e poi è sua figlia !" disse il dio dei mari con voce di sdegno, indicando la dea della saggezza. "Bene, avete entrambi motivazioni piuttosto fiacche !Atena, iniziamo con te. Perseus è stato abbastanza intelligente da salvare la vita di tua figlia innumerevoli volte !Ha rischiato la sua vita per lei, sempre guitado dall' amore più puro. Inizialmente da quello di un amico, poi da qualcosa di un pò più forte. Non farebbe mai sofrire tua figlia, perchè ha rischiato mille volte la vita per evitarlo. Poi non ti adora , perchè hai votato per la sua morte, sei sempre stata contro di lui, odi suo padre e continui a dirgli che deve stare lontano dalla ragazza che ama !" spiegai. "A quanto pare le mie minacce non servono, dato che questa sera si dichiarerà, ma forse hai raggione, Percy si è guadagnato l' amore di mia figlia, ma che gli torcia un capello e io ... " disse Atena. Io la interruppi prima che iniziasse a dire tutti i tipi di tortura che avrebbe fatto a Perseus e che Poseidone la minacciasse di buttargli l' oceano Pacifico in testa. "Poseidone, con te sarà un pò più difficile, Annie si è fatta un pò pregare prima di accogersi di tuo figlio, e non so ancora se accetterà la dichiarazione di Perseus, ma comunque !Annabeth è sempre stata accanto a Percy, e ha sofferto più di tutti quando è scomparso sull isola di Ogigia !Solo per lui ha scelto la strada più difficile non unendosi ai Titani e così salvando la terra. Il fatto che sia un pò fredda è vero, ma se non fosse guidata dai sentimenti, perchè si è quasi messa a piangere alla proposta di Zeus di far diventare Percy un dio ?" affermai, fiera del mio discorso. "Bene Afrodite, hai vinto, formeranno una bella coppia !"