Io e Kristine siamo sedute a terra accanto al muro giallo e scrostato della palestra della nostra scuola, per questa sera addobbata a festa. 
'Cerca di stare composta, Amy..!'
Mi ammonisce la mia amica, alludendo alla mia scomposta posizione, che per poco non lascia intravedere tutto, sotto la mia corta gonna in tulle bianco. Con una risata, chiudo le gambe, e ne approfitto per ricompormi, quando il mio sguardo cade su Josh, nostro migliore amico da ormai tre anni, praticamente dal primo anno di liceo.
'Josh si sta divertendo, eh?'
Dico, facendo cenno con la testa verso la ragazza che ha appena invitato a ballare, la dodicesima questa sera. Kristine si unisce alla mia risata, inclinando il viso per squadrare la tizia.
'Beh, sempre meglio di quella con cui è uscito la settimana scorsa..Come si chiamava?'
'Maggie.'
Mormoro, sorprendendo me stessa. Di solito ho una pessima memoria, ma, non so perché, ogni particolare che riguarda Josh è stampato nella mia mente perfettamente. Sarà perché al primo anno avevo per lui una cotta pazzesca.
'Maggie, giusto.' Commenta Kris 'A parte che sono scomparsi nei bagni dopo nemmeno dieci minuti, lasciandoci sole con Emmett, ma poi aveva una puzza di sigaretta addosso tremenda.'
Sorrido, ripensando all'uscita, in cui per fortuna Kristine non mi ha lasciata sola per stare con il suo fidanzato.
'Beh, ma che io sappia a Josh non da fastidio la puzza di sigaretta...Né tantomeno essere trascinato nei bagni da una ragazza'
'Sarà vero.' Ammette lei 'Ma Maggie non mi piaceva, punto.'
Oltre che migliori amiche, siamo anche consulenti sentimentali di Josh. Non che segua i nostri consigli, per carità. Ma si diverte a chiederci aiuto ogni qualvolta ha un problema. A volte mi sorge il dubbio che lo faccia per decidere cosa non fare.
Lo vediamo abbandonare la sfortunata compagna di ballo nel bel mezzo della pista appena finita la musica, senza neanche degnarsi di riaccompagnarla al suo posto, come dovrebbe fare un ragazzo educato, e dirigersi verso un'altra, sotto lo sguardo attonito della moretta con cui danzava pochi secondi prima.
'Ed ecco che Josh torna all'attacco!'
Esclamo tra le risate, mentre inizio a chiedermi perché nessuno abbia invitato a ballare né me né Kristine. Non che a lei importi, ha Emmett, che purtroppo non è potuto venire: Il ballo scolastico non prevede esterni, e il ragazzo della mia miglliore amica frequenta un'altra scuola.
Immagino che il fatto di essere tra le persone più impopolari della scuola influisca, anche se la cosa può sembrare strana, essendo il nostro migliore amico il ragazzo in assoluto più ricercato, anche tra quelli più grandi. 
Infatti, dopo aver fatto fare la stessa fine della ragazza precedente anche alla sua nuova compagna, si dirige verso Ashley Maddison, una dell'ultimo anno, girandosi giusto un momento verso me e Kris e facendoci l'occhiolino, a cui io rispondo alzando gli occhi al cielo.
Proprio mentre faccio questo gesto, mi si avvicina un ragazzo dagli occhi verdi e i capelli castani, che ho visto qualche volta nei corridoi del mio piano.
'Amy, giusto?'
Mi chiede, con un sorriso. Io annuisco, sistemandomi la gonna, che nel frattempo si è divertita a salire ancora, scoprendo le gambe più del necessario e di quanto fossero già. Inizio a capire come mai il tizio si sia avvicinato.
'Piacere, Kyle. Vuoi ballare?'
Hm, perché no? Giro la testa vesto Kristine, impegnata a messaggiare - probabilmente con Emmett -, per chiederle il permesso. Lei mi fa cenno di andare, mentre compone il numero del fidanzato, sicuramente contenta di poterci parlare senza abbandonare la sua migliore amica a sé stessa.
Mentre mi alzo e afferro la mano di questo Kyle, la seconda persona che guardo è Josh, che è girato verso di me, e mi guarda stupito. Aveva scommesso che nessuno mi avrebbe invitata a ballare, e sono fiera di potergli cacciare la lingua, mentre mi dirigo sulla pista da ballo.
La serata trascorre in fretta. Altri ragazzi, dopo il mio ballo con Kyle, mi hanno trascinata sulla pista. Mi chiedo se prima di vedermi ballare mi credessero disabile.
E poi arriva l'ultimo ballo. Mi siedo, esausta, accanto a Kristine, che si affretta a salutare Emmett risparmiandosi il suo solito 'Riattacca tu, no tu, no tu', e si gira verso di me.
'Hai fatto conquiste, eh?'
Ride, guadagnandosi un'occhiata storta da parte mia, mentre notiamo Josh che si dirige verso di noi: Evidentemente non è intenzionato a ballare l'ultimo lento.
'Sì, sembra proprio che la nostra Amy abbia fatto conquiste.'
Ridacchia, dimostrando di aver sentito quello che ha appena detto Kris.
'Vogliamo parlare di te? Hai ballato con tutte le ragazze che ci sono o ne hai saltata qualcuna?'
Lui mi fa un'altra volta l'occhiolino, fingendo di pensarci, quando so benissimo che ha già la risposta pronta. Josh ha sempre la risposta pronta.
'Solo quelle single e carine' mi dice infatti dopo qualche frazione di secondo 'Ma ne ho saltata una, in effetti. Vuoi ballare, Amy?'
Uh, questa non me l'aspettavo. Incitata dal gesto di Kristine, che sta ricominciando a ricomporre il numero di Emmett, mi alzo e prendo il braccio di Josh.
'E sia. Balliamo.'
Non ho nemmeno il tempo di finire questa frase, che lui mi ha già trascinata in pista, attirandomi al suo corpo un po' più di quando si potrebbe fare con la sua migliore amica. Sbuffo. Di certo le troppe ragazze l'hanno confuso.
'Non ti ho visto ballare con Julie.'
Lo prendo in giro, cercando di intavolare una conversazione.
'Eri troppo impegnata a ballare con Kyle, mi sa.'
Mi soffia lui nell'orecchio, facendomi salire un brivido lungo la schiena. Cerco di sorridere, iniziandomi a chiedere quali siano le sue intenzioni.
'Quindi..' Mormoro, trattenendo il 'Perché, sei geloso?' che mi sta per uscire dalla bocca 'Hai ballato davvero con tutte le ragazze della sala.'
'Hm, direi di sì. Ma ce n'è una che avevo un po' paura di invitare...L'unica che mi piace davvero, probabilmente.'
Sto iniziando a rendermi conto che la mia cotta per Josh non si è fermata al primo anno, o altrimenti non si spiegherebbe perché sto impegnando tutte le mie forze per non tremare o per continuare a respirare regolarmente.
'E..L'hai invitata?'
Mi stringe ancora di più a sé, mentre io cerco con lo sguardo Kristine, per invocare aiuto. Ovviamente, è troppo impegnata ad amoreggiare con il suo pucci pucci Emmy per occuparsi di me.
'Ci sto ballando in questo momento.'
Sussurra nuovamente accanto l'orecchio, mentre il mio labbro inferiore inizia a tremare. Non so dove raccolgo un minimo di lucidità mentale e lo scosto, uscendo dalla sala.
Mentre cerco di tranquillizzarmi facendo respiri profondi, come mi ha insegnato la mamma, sento il suo respiro sul mio collo, e le sue mani che mi cingono la vita.
'Mi sarebbe bastato un no, Amy. Scappare, addirittura, mi sembra eccessivo.'
La sua voce assume un tono divertito, che mi convince ancora di più che il suo sia solo un gioco.
'Sai cosa, Josh?' Dico, seccata, girandomi verso di lui 'Che io sono la tua migliore amica, e credevo che almeno con me ti saresti risparmiato i giochetti che fai con tutte!'
'Non..Non li faccio con tutte.' Balbetta lui, insicuro per la prima volta, quella sera. 'Tu sei speciale per me.'
'Non credere che io ci caschi.' Sussurro, amareggiata, dirigendomi verso casa.

Sono passati due anni, da quel giorno. Non ho più parlato con Josh, tentando di ignorare il fatto che siamo nella stessa classe. Non so se continua i suoi giochetti con le ragazze, nemmeno Kristine ci parla più.
A settembre, gli aveva mandato un biglietto con le sue dimissioni dal ruolo di consulente amorosa. Tipico di Kris, prendere tutto sullo scherzo.
Sono uscita varie volte con Kyle, ma non ha funzionato. Probabilmente complice il fatto che adesso ero anche io in quel gruppo piuttosto ampio che sbavava dietro a Josh, con la piccolissima differenza che il resto delle ragazze avrebbe pagato oro pur di stare con lui.
Comunque, anche quest anno è arrivato il ballo della scuola, e sono avanti allo specchio per decidere come truccarmi. Il mio cellulare, poggiato sul lavandino, vibra, avvisandomi dell'arrivo di un messaggio. Lo leggo, anche se non conosco il numero. 'Esci fuori'.
Stupita, esco, trovandomi avanti ad un Josh elegantissimo, in smoking e con un mazzo di rose. Spalanco la bocca per un momento, prima di recuperare la ragione.
'Amy Stewart.' Dice lui, rivolgendomi quel sorriso che tanto mi mancava 'Le andrebbe di venire al ballo con me? Prometto che non guarderò nessun'altra ragazza.'
Lo ammetto, la mia volontà non è mai stata granché, o forse in questi anni è stata messa troppo alla prova. Fatto sta che mi ritrovo in una frazione di secondo tra le sue braccia. 
E, mentre mi bacia, si allontana un momento, guardandomi negli occhi.
'Ah, Amy..' Mi dice, guardandomi fisso negli occhi 'In vita mia, non ho mai giocato, con te.'
Mi do mentalmente della stupida per il tempo che ho sprecato a lanciargli maledizioni, realizzando che baciarlo è effettivamente molto meglio.
'Meglio per te.' Dico allora, cercando di mantenere un minimo di ritegno 'Ne sono veramente molto felice.'
Lui mi da un colpo sulla spalla, ridendo. E poi mi bacia di nuovo.

SpazioAutrice:
Un po' banale, lo ammetto. Ma mi è uscita di getto, e volevo farvela leggere. Spero vi sia piaciuta lo stesso. Sarei felice di sapere i vostri pareri, in fondo anche se la trama non è chissà quanto elaborata, il personaggio di Amy mi piace, e non credo sia tutto tutto da buttare, no? 
Attendo i vostri pareri, nel frattempo un bacio, e alla prossima.
_Milla3