10/06/2012
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Ancora non riesco a spiegarmi come sia successo. So solo che ora tutto quello che mi rimane è una voragine proprio lì dove c’era il mio cuore, che apparteneva a te, Scorpius. Come ogni sera mi ritrovo nella sala comune dei Serpeverde, e darei qualsiasi cosa perché questa fosse una di quelle notti in cui tu arrivi, mi togli il libro da sotto gli occhi e mi dici di venire a dormire con te, ma non posso. Quel cristallo perfetto che era il nostro amore è stato irrimediabilmente incrinato e purtroppo non esiste nessun incantesimo per ripararlo, lo so. Non posso fare a meno di guardare la porta attraverso la quale si accede alla sala comune, pregando Merlino, perché mi aiuti e mi consenta di sentire ancora il dolce rumore dei tuoi passi, ma questa sera non lo sentirò. Chiudo il libro e mi dirigo verso la mia camera. Fa così freddo qui ora che non ci sei più tu, e tutto ciò a cui riesco a pensare sono quei film babbani sdolcinati che mi faceva vedere mamma, quelli in cui, proprio nel momento in cui tutto sembra perduto, i due innamorati suggellano il loro amore con un bacio, emblema della pace ristabilitasi. Torna da me, Scorpius, torna da me. Se questo fosse uno di quei maledetti film tu ora saresti ancora qui. Mi lascio trasportare di nuovo in quel fiume di ricordi che pervadono la mia mente: Andiamo Rose non di nuovo! Smettila di ferirti da sola. Ma ancora una volta non riesco a prestare ascolto al cervello, sono sempre stata così, una gran secchiona che, paradossalmente, si affida ogni volta al cuore. E così mi ritrovo di nuovo naufraga di quei dolci momenti in cui io ero tra le tue braccia e tu giocavi con i miei boccoli, quando io ti riprendevo perché non stavi prestando attenzione a ciò che ti dicevo e tu, in tutta risposta, ripetevi esattamente l’ultima frase che avevo pronunciato, concludendo il tutto con un tenero bacio sui capelli. Sono sempre stata permalosa e, in fondo, questa era una sconfitta per me, ma mai sconfitta ebbe un sapore così dolce.
Spesso capita che una relazione termini, lo so, le persone cambiano. CAMBIARE. Questo verbo, ora ha un sapore così amaro, tornando indietro a quella notte…
“Niente cambierà Rose. Niente cambierà tra noi”
Una lacrima riga il mio volto e, nonostante io cerchi in tutti i modi di arginare quel fiume che sento cominciare a sgorgare, tutti i miei tentativi sono vani. Ripercorro l’ultima discussione che abbiamo avuto, quando ormai avevamo capito quanto il nostro amore ci stesse scivolando tra le mani e ora, sconvolta dalle lacrime, non posso fare a meno di maledirmi e di odiarmi, per essere riuscita a perdere l’unico ragazzo che mi avesse mai amato, e l’unico ragazzo che io avessi mai amato. Scorpius voglio solo che tu sappia che ovunque tu sia io ti aspetterò, per sempre se necessario. Vorrei solo che tutto ritornasse esattamente com’era prima, e vederti attraversare la porta della mia maledetta stanza. Questo non è il lieto fine che mi ero immaginata per noi. No, non doveva finire così. Ho sempre pensato che tu saresti rimasto qui, con me, come mi avevi promesso quella sera, durante le vacanze di Natale. Mi avevi fatto una sorpresa e durante il cenone dell’ultimo dell’anno non ricordo nemmeno con che scusa Albus mi aveva fatto salire in camera mia, ma ricordo come, arrivata lì su, avessi visto la finestra aperta e avessi trovato te, sotto il balcone della mia camera che mi dicevi di scendere perché dovevi darmi il bacio del nuovo anno:
“Scorpius ma si muore di freddo! Aspetta, devo mettermi qualcosa di caldo!”
“ Fai con calma, ti aspetterò qui, anche tutta la vita pur di vedere quel tuo bel faccino”
Quello è stato uno dei baci più belli che io avessi mai dato, mi sentivo completa, come se tra le tue braccia non potesse accadermi nulla, e ora sono sola e non riesco a respirare senza di te. La cosa peggiore è che devo continuare ad andare avanti, anche in questo momento, in cui vorrei rimanere a letto per sempre, come quando da piccola ero malata e mamma mi diceva di rimanere al caldo. Non so cosa darei per provare di nuovo quel calore, quella sensazione meravigliosa, di essere amata. Torna da me Scorpius, torna da me. Se questo fosse un film, tu ora saresti qui…
Come back, come back, come back to me like
You would, you would if this was a movie